17/06/2020n – VIA LEONARDO DA VINCI AL MATTEOTTI: E’ DOVEROSO FARE CHIAREZZA E RISTABILIRE LA VERITA’




17/06/2020n – VIA LEONARDO DA VINCI AL MATTEOTTI: E’ DOVEROSO FARE CHIAREZZA E RISTABILIRE LA VERITA’
Si rimane basiti nel leggere il comunicato del Consigliere leghista Sala sulla grave situazione di degrado, di violenza, di inciviltà presente da tempo nel quartiere Matteotti in Via Leonardo da Vinci, che preoccupa i residenti e non permette loro di dormire e recentemente di nuovo esplosa.


Sala ammette che il problema nella via persiste da “decenni” e nonostante questo, in questi cinque anni, l’amministrazione non ha mosso un dito. Solo pochi giorni fa, visto che siamo alle porte della campagna elettorale, il Primo cittadino ha incontrato i residenti della zona. Apparenza o desiderio concreto di affrontare e risolvere? A seguito della sua comparsa ha emesso l’ordinanza urgente n. 82 del 08/06/2020 in materia di igiene e sanità pubblica con la quale ha ordinato la chiusura delle aree con recinzioni, il taglio di siepi e il trasferimento dello skate park in un’altra zona. Il Sindaco è convinto di risolvere efficacemente i problemi di inciviltà, violenza e criminalità con queste azioni “di privazione e chiusura”?
Le recinzioni posizionate da poco sono state danneggiate e l’Amministrazione rimane “sorpresa” per questo atto che viene definito uno “strano episodio improvviso”. Ovvero, questo secondo Sala sarebbe un fulmine a ciel sereno? In un quartiere che subisce questi episodi di violenza da tempo, come ci si può aspettare una reazione diversa? L’amministrazione ha una visione distorta della realtà e tenta di confondere i cittadini. Non si ferma e ci mette il carico: “il danno alle recinzioni è la conseguenza di un preciso disegno messo in atto per destabilizzare l’amministrazione e influenzare l’opinione pubblica”. Rimaniamo senza parole per questa dichiarazione che, in modo tutt’altro che velato, pare essere una chiara strategia di rivoltare la frittata offendendo l’intelligenza dei cittadini. Siamo convinti, invece, che le persone siano in grado di giudicare l’operato dell’amministrazione di questi cinque lunghi anni dove ha regnato l’immobilismo.
Obiettivo Saronno affronterebbe la situazione in un altro modo, come già raccontato quasi un anno fa quando fummo addirittura accusati che il problema non esisteva e di esserci inventati tutto. Il primo deterrente sarebbero le telecamere – ora inesistenti – installate nelle zone più critiche, sorvegliate in tempo reale per consentire interventi immediati in caso di situazioni di pericolo, vandalismo e criminalità. Poi progettare e realizzare la riqualificazione delle aree comuni presenti nel quartiere in modo che possano essere vissute serenamente dalle famiglie, dai ragazzi e dai nonni senza trasformarsi in luoghi dove regna la delinquenza a causa della loro posizione nascosta tra gli edifici. Per concretizzare questa proposta pensiamo alla collaborazione con le associazioni sportive e di volontariato presenti sul territorio e con finanziatori privati come già avvenuto in altre realtà della città.
Cara Amministrazione, i cittadini hanno il diritto di vivere la città e non di subirla. Come dice il proverbio “Tutti i nodi, prima o poi, vengono al pettine”.

17 giugno 2020 – Il manifesto di Augusto Airoldi Sindaco.





Da oggi i saronnesi potranno vedere i manifesti della campagna con cui lancio la mia candidatura a sindaco della città. Un passo importante perché, dopo mesi in cui – insieme alle persone che mi accompagnano in questo percorso – non ho potuto incontrare i cittadini, con questo evento ci metto letteralmente e per la prima volta “la faccia”.


Vivessimo tempi normali, oggi già sapremmo chi sarebbe stato eletto nuovo Sindaco di Saronno. Ma non viviamo tempi normali e siamo all’inizio della campagna elettorale. La nostra città, il nostro paese, il mondo intero sono stati aggrediti dall’emergenza Covid-19 e i tre mesi appena passati sono stati di grande emergenza invece che di confronti, dibattiti, proposte, incontri con i cittadini.


Nessuno può dire, oggi, se – come tutti speriamo – il periodo peggiore sia alle nostre spalle. Giorni bui che hanno visto ammalarsi e in alcuni casi, purtroppo, morire tanti nostri concittadini. Giorni in cui abbiamo vissuto chiusi in casa senza relazioni sociali dirette, leggendo della grande pressione a alla quale era sottoposto il nostro ospedale, a cui va nuovamente la mia gratitudine. Giorni nei quali, in molti, hanno cercato di dare il proprio contributo per sostenere le grandi fragilità che l’emergenza Covid-19 ha portato in città: chi ha perso un parente o un amico senza neppure potergli essere accanto, chi ha perso il posto di lavoro, chi si è trovato a gestire i figli a casa da scuola, chi ha sofferto psicologicamente l’isolamento e ancora oggi fatica a uscirne.

Tutto questo, purtroppo, l’abbiamo vissuto sulla nostra pelle e il nostro mondo, la nostra normalità – serve dirlo – non sarà più quella di prima.


Una cosa abbiamo imparato: nessuno può farcela da solo. Abbiamo capito che ci serve tornare a una parola da sempre cara ai saronnesi, ma che forse ci illudevamo fosse superata: insieme. Sentirsi parte dell’unica comunità dei saronnesi per affrontare i difficili mesi che ci attendono e farne un’occasione di riscatto per l’intera città.


Ecco perché, sui manifesti della mia campagna, abbiamo scelto di lanciare un solo, incisivo invito: “Ripartiamo insieme”.


Il mio impegno, da Sindaco, sarà quello di creare le condizioni ottimali perché Saronno valorizzi tanto le risorse sociali, economiche, associative e di volontariato di cui è storicamente ricca, quanto la sua invidiabile collocazione geografica che ne fa polo naturale di attrazione per un ampio territorio. E i saronnesi possano finalmente contare su una amministrazione amica.


“Ripartiamo insieme”, questo il messaggio che lanciamo a tutti i saronnesi, perché mai come ora, nella nostra storia recente, abbiamo bisogno di sentirci una comunità.




#saronnosiamonoi. Tutti noi!


Augusto Airoldi

17 giugno 2020 – Le Stanze della Musica apre le preiscrizioni ai corsi 2020/2021

PREISCRIZIONI AI CORSI 2020/2021

È tempo di pensare al nuovo anno!
Finalmente la scuola avrà il piacere di riaprire le porte a settembre
per allievi, genitori e soci dell’associazione culturale!

Sono aperte le preiscrizioni fino al 30 giugno
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13 giugno 2020 – L’ASSESSORE TOSI TRACCIA UN BILANCIO DEGLI AIUTI RIVOLTI AI CITTADINI NEL PERIODO DI EMERGENZA





COMUNICATO STAMPA – COMUNE DI SARONNO
L’ASSESSORE TOSI TRACCIA UN BILANCIO DEGLI AIUTI RIVOLTI AI CITTADINI NEL PERIODO DI EMERGENZA


(Saronno,
13 giug
no 2020) A tre mesi dall’inizio dell’emergenza sanitaria e dalle misure adottate cercando di rispondere alle esigenze dei cittadini, l’Amministrazione comunale ha cercato di aiutare i bisognosi in primis con le
“Misure urgenti di solidarietà alimentari in relazione all’emergenza Covid-19”, stabilite con delibera di giunta comunale il 7 aprile 2020. A collaborare per la consegna dei pacchi alimentari a chi, durante questa emergenza, ne ha fatto richiesta, sono stati CRI Comitato di Saronno, Banco Alimentare “Stefano Marzorati” e Casa di Marta tramite Emporio della solidarietà gestito dalla Cooperativa Intrecci.


“L’emergenza Covid-19 ha fatto emergere ancora di più il tessuto del terzo settore saronnese che ha collaborato con l’Amministrazione comunale a supporto della popolazione.” Dichiara il sindaco Alessandro Fagioli.


“Desidero tributare un pubblico riconoscimento ad un generoso cittadino, al quale ho già personalmente rivolto il ringraziamento dell’Amministrazione, che ha voluto donare al Comune un “pacco alimentare” da destinare ad una famiglia bisognosa, per ringraziare del servizio “spesa a domicilio” di cui ha fruito nel periodo di stretta clausura. Un atto di generosità e fulgido altruismo da prendere ad esempio, di segno assolutamente opposto alle critiche strumentali di chi ha cercato e continua a cercare pretesti per contestare o lamentarsi, anziché contribuire secondo le proprie possibilità ed attitudini alla soluzione dei problemi causati dalla pandemia.” Spiega l’assessore ai Servizi Sociali Gianangelo Tosi: “Colgo, così, l’occasione per aggiornare la situazione degli aiuti alimentari nella cosiddetta “fase 2”: le richieste da parte dei cittadini si sono drasticamente ridimensionate dalle oltre 500 del primo mese a circa 50 di questo secondo periodo. L’auspicio è che questo significhi che la drammatica emergenza della prima ora sia ormai superata ma il dubbio che la più circostanziata istruttoria adottata in questa seconda fase abbia scoraggiato qualcuno dall’avanzare richieste non del tutto giustificate, c’è. Verosimilmente nel corso della prossima settimana sarà dato corso all’esaudimento di queste richieste, mentre, come già ho avuto occasione di dire, i cittadini aiutati nella prima fase che abbiano nuovamente fatto richiesta, sono stati diversamente valutati ed aiutati dai Servizi Sociali. Ed ho così l’opportunità di annunciare che la Regione ha integrato il fondo distrettuale per il sostegno al pagamento degli affitti con oltre 90.000 € ulteriori, che ci permetteranno di accogliere più domande del previsto.”

13 giugno 2020 – Ecco integralmente la risposta e le delucidazione dell’Assessore al bilancio Pierangela Vanzulli in merito agli articoli pubblicati nel corso della settimana

ASSESSORE BILANCIO

Pierangela Vanzulli

Nel Bilancio Previsionale 2020 avevamo determinato la possibilità di accendere mutui per 1.500.000,00 euro che sarebbero serviti per finanziare le opere pubbliche.

Altre fonti di finanziamento degli investimenti sono gli Oneri di Urbanizzazione ed i mezzi propri.

Quindi abbiamo programmato una serie di lavori compresi nel Piano delle Opere Pubbliche che si ritenevano di utilità per la cittadinanza.

Il Covid ha creato, oltre che dal punto di vista umano, un vero sconvolgimento che, per noi, ha determinato la necessità di modificare il Piano delle Opere Pubbliche anche alla luce del trasferimento di 700.000,00 euro previsto dalla Legge Regionale di Maggio 2020 destinato agli investimenti.

Abbiamo visto e rivisto con il Sindaco, gli Assessori di competenza e con i tecnici comunali tutti i progetti dovendo obtorto collo fare delle scelte in base alla necessità dell’opera.

Ne è derivato un elenco di opere che abbiamo finanziato in parte con il mutuo per 830.000,00 euro ed in parte con il trasferimento regionale.

Dopo le rivisitazioni sono stati previsti investimenti per lavori presso le scuole, gli stabili comunali, lo sport, verde ambiente e strade più percorsi pedonali per un importo complessivo di 1.530.000,00 euro.

Direi che la situazione Covid ha creato problemi consistenti, per esempio le mancate entrate degli oneri di urbanizzazione che sono ovviamente legati all’apertura dei cantieri tutti fermi per tre mesi, per questo il trasferimento regionale ed i mutui che, per precisione, non hanno nulla a che fare con quelli rinegoziati che sono mutui già accesi negli anni dal Comune, ci permetteranno di investire in opere finalizzate a servizi per i cittadini.

Aggiungo poi facendo riferimento ad un articolo apparso due settimane fa sulla stampa in cui si parlava di un Fondo previsto nel Decreto Legge Rilancio che assegna come trasferimenti ai 9.000 Comuni Italiani la somma complessiva di 3 miliardi di euro, che tali Fondi sono stati stanziati, come previsto dal Decreto, non per venire incontro alle esigenze dei cittadini, delle varie realtà produttive e terziarie presenti nel territorio, ma per tamponare le mancate entrate dei Bilanci Comunali dovute ai mancati pagamenti causati dalla pandemia e quindi permettere all’Ente di garantire l’erogazione dei servizi coperti con dette entrate.

Occorre essere ben chiari e non dare informazioni che potrebbero ingenerare false aspettative.

Non entro nel merito del perché si agisca in tal senso, comunque oltre a invitare chi non crede a quanto scrivo ad andare a leggersi il Decreto Legge 34 del 19 Maggio 2020, informo che detto Fondo si chiama FONDO PER L’ESERCIZIO DELLE FUNZIONI FONDAMENTALI DEGLI ENTI LOCALI, e ne deriva come sopra detto, che i circa 500.000,00 euro che sono stati trasferiti a Saronno servono per coprire le mancate entrate dei primi tre titoli di bilancio che finanziano tutta la spesa corrente.

13 giugno 2020 – Obiettivo Saronno cammina da sola




Obiettivo Saronno cammina da sola
“Voi di Obiettivo Saronno sosterrete il centrodestra o il centrosinistra?” è una domanda che ciclicamente ci viene rivolta
o che le persone si fanno immaginando una risposta
basata su una personale convinzione che rimane tale.
La domanda è molto importante per noi e merita una risposta seria: con questo tema tocchiamo l’anima di Obiettivo Saronno, il motivo per il quale cinque persone “cittadini della porta accanto” hanno deciso di fondare questa associazione politico culturale più di un anno fa, in previsione delle elezioni amministrative del 2020. Obiettivo Saronno è nata, sta crescendo e si rafforza ogni giorno come lista civica indipendente, l’unica e vera lista civica presente ad oggi sul territorio. La natura di Obiettivo Saronno è questa e nulla potrà far mutare il suo DNA. Da ciò si deduce che la nostra essenza non ci permette di essere la stampella di nessuno.
Il nostro gruppo è costituito da persone con esperienze che spaziano in diversi campi e con ideologie politiche rappresentate a livello nazionale dai vari colori. “Come fanno a stare insieme persone così eterogenee?” Se vi siete posti la domanda siamo veramente contenti di avere la possibilità di dichiararlo a lettere cubitali: la risposta è nel nostro nome, Saronno. La nostra città ci unisce: l’idea di una Saronno che vuole rinascere mettendo a frutto le sue potenzialità, che esalti il suo valore e la sua storia , che ascolti e lavori insieme ai voi cittadini di tutti i quartieri, che sia attenta e vicina ai giovani e metta in atto tutto il possibile per evitare la loro fuga, che sia trasparente, inclusiva e resiliente.
Alla domanda “chi sosterrete alle elezioni?” dichiariamo a gran voce “Novella Ciceroni, la nostra candidata sindaco”. Stiamo lavorando sodo perché siamo indipendenti e ci gratifica che il nostro viola sia sempre di più conosciuto: all’inizio della nostra avventura ricevemmo critiche per questa scelta, oggi invece qualche nostro concorrente ha deciso di usare proprio il viola per decorare la vetrina della sua nuova sede. A che gioco giochiamo?
È un tentativo per confondere l’elettorato? Noi non ci stiamo. Basta con la politica fatta di strategie di basso livello, con la formazione di liste che si dichiarano civiche e invece sono liste civetta coalizzate con i partiti nazionali o che hanno chinato il capo all’attuale amministrazione sapendo di non contare niente. Basta con la politica locale che non considera i temi della città ma strumentalizza i fatti nazionali per cercare il voto di partito. Basta con la politica che non sa chi sono le persone che, a livello locale, sono dietro ai partiti nazionali, che nasconde le loro reali intenzioni e le opportunità personali che avrebbero occupando una poltrona in Giunta o in Consiglio Comunale o, semplicemente, nell’aderire a una lista.
Cari cittadini Saronnesi, concentriamoci seriamente sulla città, pensiamo e troviamo insieme soluzioni per risolvere veramente le problematiche che ci sono sul territorio. Diamo una scossa positiva a Saronno per smuoverla da quello stato di i immobilismo che non è nelle sue corde.
Obiettivo Saronno, la lista civica indipendente viola, conta su di voi.
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