14 aprile 2021 – ASSESSORE ALLO SVILUPPO ECONOMICO GUIDO GUIDESI PMI, BANDO DA 7,5 MILIONI DI EURO PER FAVORIRE INTERNAZIONALIZZAZIONE. ASSESSORE GUIDESI: MISURA AGGIORNATA DOPO CONFRONTO





ASSESSORE ALLO SVILUPPO ECONOMICO
GUIDO GUIDESI
PMI, BANDO DA 7,5 MILIONI DI EURO PER FAVORIRE INTERNAZIONALIZZAZIONE. ASSESSORE GUIDESI: MISURA AGGIORNATA DOPO CONFRONTO
SARÀ POSSIBILE PRESENTARE LE DOMANDE A PARTIRE DAL 20 APRILE


(Milano, 14 apr) Regione Lombardia, su iniziativa dell’assessore allo Sviluppo Economico
Guido Guidesi
, mette a disposizione delle Piccole e medie imprese 7,5 milioni di euro per sviluppare e consolidare la capacità di azione del bando ‘Linea Internazionalizzazione Plus – Supporto alla realizzazione di progetti di internazionalizzazione’ che verrà aperto il prossimo martedì 20 aprile 2021 e che avrà come attuatore operativo Finlombarda.


GUIDESI: INSERITA QUOTA FONDO PERDUTO
– “Si tratta di uno strumento che prevede novità rilevanti rispetto alle precedenti edizioni”, ha spiegato l’assessore Guido Guidesi. “Abbiamo inserito una quota di finanziamento a fondo perduto, 1,5 milioni di euro, e ampliato la tipologia delle spese ammissibili basandoci sulle richieste delle imprese e tenendo conto dello scenario attuale”.


BENEFICIARI –
Possono partecipare al Bando le piccole e medie imprese che al momento della presentazione della domanda, siano iscritte al Registro delle Imprese ed attive da almeno 24 mesi.


PROGETTI AMMISSIBILI
– Sono ammissibili i progetti che prevedano l’ affitto spazi e locali, noleggio di stand e materiali ai fini dell’allestimento dei locali/spazi/stand (arredi, attrezzature e strumentazioni tecniche), quota di partecipazione e iscrizione alle fiere (ivi incluse quelle virtuali) spese per l’utilizzo di piattaforme di matching/agendamento di incontri collegati alle fiere, servizi di trasporto e similari connessi al trasporto di campionari utilizzati , servizi di interpretariato e traduzione, servizi erogati da società intermediarie per la messa a disposizione di personale dedicato, servizi di catering, servizi assicurativi collegati. Nonché la realizzazione di materiale informativo: come la realizzazione, redazione e traduzione testi, grafica e stampa, di cataloghi/brochure/cartelle stampa in lingua straniera. Lo sviluppo e l’adeguamento di siti web per i mercati esteri e le azioni di web marketing. Sono ammissibili i Progetti che prevedano spese totali ammissibili per un importo non inferiore a 40.000 euro.


AGEVOLAZIONI
– L’agevolazione è concessa fino al 100% delle spese ammissibili di cui l’80% sotto forma di Finanziamento agevolato ed il restante 20% sotto forma di Contributo a fondo perduto ed è compreso tra un minimo di 40.000 euro e un massimo di 500.000,00 euro.


DOMANDE
– Le domande devono essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi online all’indirizzo www.bandi.regione.
lombardia.it a partire dalle ore 12:00 del 20 aprile 2021.


INFORMAZIONI
– Per tutte le informazioni consultare il seguente indirizzo https://www.fesr.regione.lombardia.it/wps/portal/PROUE/FESR/Bandi/DettaglioBando/Agevolazioni/linea-internaliz-plus.





14 aprile 2021 – Marciapiedi più sicuri con l’intervento in corso in diverse aree cittadine

Marciapiedi più sicuri con l’intervento in corso in diverse aree cittadine

(SARONNO – 14 aprile 2021) – Sono iniziati da via Toti i lavori di riqualificazione di alcuni marciapiedi cittadini, che riguarderanno anche via Amadeo, via Gianetti e via Ramazzotti. Si tratta di interventi programmati dall’Amministrazione saronnese nei mesi scorsi e che porteranno alla sistemazione dell’asfalto (quindi alla copertura di buche e crepe), dei cordoli e delle pendenze, con un’attenzione prioritaria alla messa in sicurezza di due marciapiedi che si trovano all’uscita di due plessi scolastici. “Ci siamo coordinati con le due dirigenze scolastiche delle scuole San Giovanni Bosco e Leonardo Da Vinci, entrambe di nuova nomina nell’anno scolastico in corso, – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Novella Ciceroni – per avere conferma della necessità di realizzare i due interventi di messa in sicurezza dell’area immediatamente a ridosso dei cancelli dei plessi. Una volta avuto il loro ok, abbiamo dato il via ai lavori”. In particolare, davanti alla scuola Da Vinci il marciapiede verrà allargato, mentre davanti al marciapiede della scuola San Giovanni Bosco verrà creata una rientranza: l’obiettivo è quello di ottenere uno spazio maggiore per la sosta degli studenti all’ingresso e all’uscita scolastica.

L’assessore ai Lavori Pubblici Novella Ciceroni

Il Sindaco Augusto Airoldi

12 aprile 2021 – FABRIZIO TURBA: ALLE POLEMICHE RISPONDIAMO CON FATTI CONCRETI, DOPO VILLA ERBA A BREVE ANCHE UN PUNTO VACCINALE A MARIANO

SOTTOSEGRETARIO CON DELEGA AI RAPPORTI CON IL CONSIGLIO REGIONALE – FABRIZIO TURBA

ALLE POLEMICHE RISPONDIAMO CON FATTI CONCRETI, DOPO VILLA ERBA A BREVE ANCHE UN PUNTO VACCINALE A MARIANO

(Como, 11 aprile 2021) “La struttura di Villa Erba, operativa da domani lunedì 12 aprile, potrà fornire fino a 3.000 vaccini al giorno, in più a breve sarà attivo anche un nuovo punto vaccinale a Mariano Comense per servire il territorio canturino”. Lo annuncia il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia, Fabrizio Turba.

“Alle polemiche sterili – ha aggiunto – di chi ha tempo da perdere, penso ai consiglieri regionali Raffaele Erba e Angelo Orsenigo e al deputato di Fratelli d’Italia Alessio Butti, che evidentemente non comunicata con il suo fedele scudiero Francesco Dotti, componente del Consiglio d’Amministrazione di Villa Erba, preferisco rispondere con fatti concreti e impegno costante per cercare di mettere in sicurezza i Comaschi, soprattutto le persone più fragili maggiormente esposti dai rischi del Covid”.

“Mentre anche ieri Erba e Butti si sfidavano a chi lanciava accuse più feroci nei confronti di Regione Lombardia, – ha rimarcato Turba – io ho incontrato nuovamente alcuni sindaci del nostro Territorio per capire con loro quali strumenti mettere in campo. In serata siamo riusciti ad arrivare all’accordo sul nuovo punto vaccinale di Mariano Comense, che disporrà di 5 linee e che dovrebbe essere pronto per la prossima finestra del portale Poste. In questo modo il Territorio Comasco sarà maggiormente riequilibrato, con la copertura anche della zona del marianese-canturino”.

“Consiglierei dunque a chi non perde tempo per polemizzare, di adoperarsi con il governo centrale affinché in Lombardia arrivi subito l’adeguata dotazione vaccinale, visto che grazie allo sforzo della Regione, si è già pronti per vaccinare fino a 150mila persone al giorno; il resto è solo perdita di tempo”, ha concluso l’esponente della Giunta lombarda.

12 aprile 2021 – LEGA LOMBARDA SARONNO: Marco Castelli «Sicurezza: Airoldi basta slogan, i cittadini chiedono risposte»

«Sicurezza: Airoldi basta slogan, i cittadini chiedono risposte»

Saronno 12 Aprile 2021

A seguito dei continui episodi di microcriminalità che si stanno verificando a Saronno, avevamo già chiesto in precedenza al Sindaco di farsi sentire per il tema sicurezza, di far sapere quali fossero le priorità che ha avuto modo di individuare e quali fossero le misure che intendeva adottare. Ma oltre ai i soliti slogan imbastiti dai professionisti della comunicazione di Airoldi (#rosiconi, incapaci, #sessantapercento, i saronnesi hanno scelto ecc. ecc.) il nulla.

Ormai ci siamo rassegnati che elementi sostanziali non arriveranno mai, che la trasparenza è stata uno dei tanti slogan elettorali, la “comunicazione con i cittadini” un mantra che si esaurisce nei video celebrativi. In effetti bisogna ammettere che Airoldi e i suoi sodali emergono come prodotto di un maestro della comunicazione del calibro del dott. Marco Marturano, già spin doctor di Bill Clinton, professionista di altissimo livello a cui vanno i nostri più sinceri complimenti e i migliori auguri di buon lavoro.

Ma vediamo per quanto tempo i saronnesi sopporteranno le frittate girate, le sceneggiature e i copioni magistrali di cui beneficia Airoldi, di fronte ai problemi concreti che continuano ad emergere in città che alla lunga non potranno essere derubricati con un hashtag o un claim contro la Lega.

Ma se del doman non v’è certezza, è invece acclarato che cominciano le lamentele dei cittadini di fronte a furti in 60 cantine, spaccio alla luce del sole, e degrado manifesto nel retro stazione, a cui Airoldi non ha nemmeno dedicato un tweet.

E per anticipare i funambolici e intruppati sostenitori dell’amministrazione, che saranno già pronti con i soliti ritornelli stile “Rosiconi voi non avete fatto nulla”, la tanto vituperata giunta Fagioli, con l’allora Sindaco con delega alla Sicurezza, ha investito nella strumentazione precedentemente ignorata( nuova radio nella centrale operativa, rinnovamento dell’impianto di videosorveglianza adesso collegato con la stazione dei carabinieri, raddoppiando le telecamere), rinnovato il parco auto e installate telecamere di lettura targhe per individuare vetture rubate e senza copertura assicurativa. Acquistati droni e di BodyCam per gli agenti, impiegato costantemente i cani antidroga, e assunto nuovi agenti. Chiunque abbia frequentato la zona stazione nei 5 anni precedenti, si sarà accorto della trasformazione che ha subito grazie alla sinergia creatasi tra Comune e Forze dell’Ordine, concretizzata con la collaborazione tra Polizia Locale, Carabinieri e Guardia di Finanza.

Sia ben chiaro che nessuno di noi crede che Airoldi possa avere la bacchetta magica, o che la microcriminalità si possa debellare dall’oggi al domani. Nella realtà e non negli slogan rinnoviamo solo la richiesta al sindaco di farci sapere quali intenzioni ha per Saronno, qual è il suo piano per la sicurezza e quali siano le priorità che lo caratterizzano.

In totale spirito di collaborazione,

Marco Castelli, Membro Commissione Sicurezza Saronno

10 aprile 2021 – TURBA sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia : CONDIVIDO RICHIESTE COMMERCIANTI, SUBITO PROGRAMMAZIONE RIAPERTURE ATTIVITÀ

TURBA: CONDIVIDO RICHIESTE COMMERCIANTI, SUBITO PROGRAMMAZIONE RIAPERTURE ATTIVITÀ 

“Esprimo massima vicinanza a tutti i commercianti e alle loro famiglie che oggi hanno manifestato a Como. La situazione è diventata insostenibile, occorre programmare subito le riaperture e dare la possibilità alle persone di tornare a lavorare in massima sicurezza, utilizzando i protocolli stilati dal ministero della Salute già tempo fa”. Lo dichiara il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia Fabrizio Turba.

“Le vaccinazioni procedono, – ha ricordato – in Lombardia sono stati vaccinati più dell’80% dei cittadini over 80, che devono assolutamente essere protetti perché più fragili. La richiesta dei commercianti è solo quella di poter lavorare e il Governo ha il dovere di garantire questo diritto perché nessuna attività pur con i dovuti ristori può resistere dopo un anno di chiusure”. “La tutela della salute vada di pari passo con la tutela del lavoro perché se così non sarà, presto ci troveremo ad affrontare una crisi ancora più difficile, quella economica”, – ha concluso Turba.

9 Aprile 2021 – Azione Saronno supporta il candidato sindaco di Varese, Carlo Alberto Coletto

Azione Saronno supporta il candidato sindaco di Varese, Carlo Alberto Coletto Saronno – Venerdì 9 aprile 2021

Silvio Barosso e tutto il gruppo di Azione Saronno fanno i migliori auguri a Carlo Alberto Coletto per la sua decisione di candidarsi alla carica di Sindaco di Varese con la lista di Azione. Una sfida importante per proporre un nuovo modo di far politica, prosecuzione naturale di un percorso avviato poco più di un anno fa. Diverse persone del gruppo di Azione Saronno stanno garantendo già da settimane il loro impegno ai tavoli di lavoro e all’ufficio studi, in modo da fornire supporto alla campagna elettorale di Varese, sostenere la candidatura e promuovere le idee del partito all’interno della nostra provincia. *** Per maggiori informazioni: Indirizzo e-mail: gruppo@azionesaronno.it Pagina Facebook: Saronno in Azione Pagina Instagram: Azione Saronn

9 aprile 2021 – Ass.Paolo Maruri Onlus – PAROLE LA MATTINA – IN RICORDO DI FRANCO LOI

FRANCO LOI, POETA MILANISTA

Il 4 gennaio scorso è mancato il grande poeta Franco Loi,
Vi trasmetto un articolo scritto sul  giornale di Zona Nove dedicato al poeta, estimatore della nostra Associazione e più volte intervenuto negli incontri di “Parole la Mattina”

Il ricordo è rivolto, non al poeta, ma alla sua passione calcistica.
Per ricordare lui e la sua passione per il Milan abbiamo deciso di proporvi un racconto dedicatogli in “Il derby della Madonnina”, un libro pubblicato dalla Book Time nel 2014 che narra la storia della stracittadina milanese attraverso settanta partite.

• 17/6/1945: Ambrosiana-Milan 1-3 – La poesia del derby Il calcio è letteratura, è poesia. E non solo metaforicamente: bastano, per restare in Italia, Saba, Alfonso Gatto, Vittorio Sereni (interista sfegatato, tra l’altro) e Pier Paolo Pasolini? Per non parlare, poi, di Arpino, Giovanni Giudici (e il suo “Stopper”), Cucchi, Vasco Pratolini, Raboni, Milo De Angelis, Mario Soldati e via dicendo. Potremmo, citando solo i maggiori, stilare una formazione di veri campioni. Certo, anche ai poeti piace il calcio, perché no? Ne sanno cogliere il lato anarchico, che sfugge alle regole. O ne raccontano, oltre all’aspetto irrazionale, quello sentimentale o festoso. Come nel caso di Franco Loi, l’erede di Porta e di Tessa, colui che ha permesso al dialetto meneghino di restare vivo, almeno nella parola scritta. È proprio a lui, a Loi, che esporta la nostra lingua dalle scuole milanesi a New York, che dobbiamo la narrazione poetica, inserita ne “L’Angel”, del primo derby che si svolse nella città liberata. Una Milano in cui si ballava in tutti i cortili, in cui la gente si salutava per strada senza conoscersi. Una città felice di essere sopravvissuta ai bombardamenti e ai nazifascisti, come entusiasta era un Franco Loi quindicenne nell’intraprendere l’infinito viaggio in tram e a piedi da Lambrate a San Siro. Allora, una vera impresa: adesso, in certe ore del giorno, pure.

Era il 17 giugno 1945 e allo stadio meneghino, riaperto dopo il lungo sonno provocato dal conflitto, si disputava un derby “benefico” atteso da tutti i tifosi. Rinasceva Milano, e rinasceva anche il calcio. E così Loi e i suoi amici si misero in fila davanti alle biglietterie, scoprendo però che i soldi faticosamente risparmiati non bastavano. Già, con le loro tre lire non si poteva nemmeno comprare l’aria di San Siro (da qui in avanti in corsivo i versi della poesia di Loi tradotti dal milanese, ndr).

Occorreva dunque un’idea, per assistere al primo Milan-Inter del dopoguerra, che si materializzò guardando le 1 3 4 2 vicine tribune del Galoppo. A volte le soluzioni sono tanto ardite da meritare fortuna. E così fu: il cavallo Stella di mare, a cui Loi e i suoi compagni avevano delegato le loro uniche chances, vinse la corsa permettendogli di accedere nel catino d’erba e colori che era San Siro quel giorno di giugno e di assistere a quel balletto di gambe e di mutande che una partita di calcio rappresenta.

L’Inter, nelle cui fila militavano Edmondo Fabbri ante Corea (sì, proprio lui!), il bustocco Candiani (futuro milanista), oltre al figliol prodigo Meazza, era favorita, e all’iniziale vantaggio milanista siglato da Granata rispose proprio il Peppin, con il suo ventesimo ed ultimo gol nei derby. Ma il Milan, pur costretto sulla difensiva, poteva vantare un centravanti da quiz della pedata, Renato Boffi, il migliore attaccante rossonero nel periodo della guerra. Il quale, se era in vena poteva tutto, anche superare il portiere Franzosi con un sinistro che nessuno vede. Quella rete portava, inaspettatamente, il Milan sul 2-1, e “se fa piscìn el camp, e a scalinada se slarga el ciel nel vent fa de bander… I russuner in svamp che fann lambada e i nerazurr se sfann ‘me foj al vent”. Sì, il gol aveva disperso i giocatori neroazzurri come delle foglie a causa del vento e trasformato quelli rossoneri in lampi che danzavano la lambada. Tanto che, quasi allo scadere, Begni siglò pure un 3-1 “de fa tremà i curtìl ‘na samba de dà fora i sentiment”. I rossoneri avevano vinto il derby, e mentre “Sansir ch’ai noster spall tegniva el temp”, Loi cantava a squarciagola sul tram attraversando “Milan che pieni de strada l’era un chiama”.

Milano era tutta un richiamo, Milano era la vita. Ma all’improvviso, ecco svaporare il ricordo: Io non capisco cosa voglia questo vostro Dio. Il tempo era lì, bello, e adesso non c’è più. San Siro era una nuvola di sera che sembrava ferma e nel voltarsi c’è buio. Una grande fortuna, che anche i poeti amino il calcio.

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Orari segreteria: dal lunedì al venerdì 9:30 / 12:00 – 16:00 / 19:00

9 aprile 2021 – “Manifestazione commercianti” – Saronno in AZIONE

Commercianti oggi in piazza. Solidarietà e proposte da parte di Azione Saronno –

Venerdì 9 aprile 2021 Oggi ascoltiamo il grido di aiuto dei commercianti di Confcommercio Ascom a cui Saronno in Azione vuole esprimere la sua vicinanza. Da ormai un anno, l’assenza di prospettive ci ha svuotato dell’energia per resistere ancora. Per andare avanti serve una meta da raggiungere. Abbiamo bisogno di sapere che i nostri sforzi ci porteranno a vedere la luce in fondo al tunnel. Per usare le parole di Mario Draghi, “la miglior forma di sostegno per l’economia sono le riaperture”. Riaprire l’Italia deve però diventare una prospettiva reale, con una data e un programma certi. Nei giorni scorsi Azione, per voce di Carlo Calenda, ha proposto un preciso piano vaccinale e cinque condizioni e impegni che ci garantirebbero la sicurezza necessaria per riaprire tutto il 15 maggio. 1. Occorre mettere in sicurezza le categorie più fragili con almeno una dose di vaccino, tornare ad avere parametri accettabili con 100 contagi ogni 100mila abitanti e non più del 30% di occupazione delle terapie intensive. 2. In secondo luogo, è essenziale che il governo gestisca la fornitura regionale dei vaccini per raggiungere uniformemente l’obiettivo di copertura. 3. Terzo, non un vaccino deve andare a soggetti non inclusi nelle categorie identificate. 4. Poi, occorre rafforzare la capacità di tracciamento, i tamponi, le terapie intensive e subintesive. 5. E infine, è necessario aumentare massicciamente la capacità di fare tamponi molecolari, collegati ad un sistema di green pass per frequentare luoghi non isolati. Tutti gli italiani, e in particolare i commercianti e i ristoratori, vogliono che questo incubo finisca, ma sono anche stanchi di ascoltare slogan privi di proposte concrete. Un approccio strategico è possibile e Azione ha voluto dare il suo contributo al Governo in modo responsabile.

*** Per maggiori informazioni: Indirizzo e-mail: gruppo@azionesaronn

6 aprile 2021 – LEGA LOMBARDA SARONNO: Veronesi «Grazie a Regione per Hub vaccinale»

«Grazie a Regione per Hub vaccinale»

Saronno 06 Aprile 2021
Ringraziamo la Regione Lombardia ed in particolare la vicepresidente, Letizia Moratti, e il Direttore Generale al Welfare, Giovanni Pavesi, per aver raccolto l’invito del presidente della commissione sanità Emanuele Monti a collocare a Saronno uno degli hub per la somministrazione del vaccino contro il Covid-19della provincia di Varese.
Ringraziamo l’amministrazione comunale per aver collaborato fattivamente con Regione Lombardia nell’allestimento dell’hub della ex Pizzigoni.
Nell’hub vaccinale regionale della ex Pizzigoni dal 12 aprile tutti i cittadini che vivono nel territorio saronnese potranno beneficiare di un riferimento fondamentale per la vaccinazione di massa.
L’hub vaccinale regionale della ex Pizzigoni di Saronno potrà vaccinare circa 690 persone al giorno. Il bacino di utenza è di 152206 cittadini e corrisponde a quello dei comuni della provincia di Varese: Saronno 39419, Caronno Pertusella 17775, Origgio 78l a provincia di Como: Bregnano 6493, Carbonate 2925, Cermenate 9187, Locate Varesino 4311, Mozzate 8971, Rovellasca 7797, Rovello Porro 6122 e Turate 9506. Facendo il rapporto tra numero di cittadini e somministrazioni giornaliere ed ipotizzando che tutti i residenti verranno vaccinati a Saronno è possibile
stabilire che per vaccinare l’intera popolazione residente nel bacino ci vorranno circa 7 mesi a pieno regime.
Questa è una risposta concreta che dimostra come Regione Lombardia abbia a cuore il territorio saronnese.
Nonostante le accuse strumentali e fake news in merito alla falsa chiusura dell’ospedale.
Ancora una volta la Regione Lombardia risponde con i fatti.


Angelo Veronesi, Membro Commissione sanità Saronno

3 aprile 2021 – Auguri e novità dal Museo G Gianetti








Innanzitutto vogliamo ringraziarvi per il sostegno che ci state dimostrando con i vostri messaggi. Stiamo lavorando molto sui social per tenervi informati sul nostro lavoro, sul museo e sul nostro territorio.
Come ben sapete siamo un piccolo museo con piccole risorse, ma con tanto entusiasmo, idee e una grande collezione.
 
Cogliamo dunque l’occasione per augurarvi una buona e serena Pasqua,
nella speranza di poterci incontrare di nuovo di persona e fare due chiacchiere sulla ceramica il prima possibile.
 
Approfittiamo per segnalarvi un breve video dedicato ai più piccoli con un’attività creativa da fare in casa: PENSIERINI DI PASQUA.
Inviateci le immagini dei vostri capolavori a didattica@museogianetti.it
 
AGGIORNAMENTO FESTA DELLA CERAMICA
Stiamo lavorando per creare una Festa piena di eventi!
A questo proposito abbiamo lanciato:
– la call per i ceramisti che vogliono esporre con il gazebo nelle piazze e vicoli del centro
– la call per gli artisti che vogliono esporre una loro opera con il tema del PASSAGGIO nelle vetrine dei negozi del centro storico
entrambe con scadenza 25 aprile 2021.
per informazioni scriveteci a web@museogianetti.it
 
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