30 giugno 2021 – EMERGENCY: ARRIVA A VARESE ‘NESSUNO ESCLUSO’ CONTRO LE NUOVE POVERTA’.

COMUNICATO STAMPA 
 
 
 
COVID-19 | NESSUNO ESCLUSO DI EMERGENCY: 
LA DISTRIBUZIONE DI CIBO E BENI PER FAR FRONTE ALLE NUOVE POVERTÀ 
ARRIVA ANCHE A VARESE 
 
 NEL CENTRO DIURNO DI VIA MASPERO  
CON L’AIUTO DEI VOLONTARI DI EMERGENCY 
PACCHI ALIMENTARI E PER L’IGIENE ALLE PRIME 55 FAMIGLIE 
 
 
Dopo Milano, Roma, Piacenza, Napoli, Catanzaro e Catania arriva anche a Varese “Nessuno Escluso. Neanche chi ora è in difficoltà”, il progetto di EMERGENCY che distribuisce gratuitamente alimenti e beni di prima necessità per far fronte alle nuove povertà causate dalla pandemia. L’iniziativa, attiva da maggio dello scorso anno, sostiene più di 3.000 famiglie in tutta Italia e ha finora consegnato oltre 130.000 pacchi, alimentari e per l’igiene, coinvolgendo sul campo oltre 1.100 volontari.  
A Varese il progetto ha preso il via nelle scorse settimane con la consegna alle prime 55 famiglie. Le distribuzioni si tengono ogni settimana presso il Centro Diurno di Via Maspero 20, uno spazio messo a disposizione gratuitamente dall’amministrazione comunale che, con l’Assessorato alle Politiche Sociali, sta offrendo un supporto anche nell’identificazione delle famiglie in difficoltà.  
“Gli effetti sociali ed economici della pandemia sono molto simili nelle città di tutta Italia. Vediamo persone e famiglie che non avevano mai dovuto chiedere aiuto a nessuno e che oggi, invece, sono in forte difficoltà – spiega Marco Latrecchina, referente nazionale del progetto Nessuno Escluso -.  Noi siamo al loro fianco per dare un supporto con tutta la dignità che queste persone meritano, insieme alle tante associazioni e realtà che si sono rimboccate le maniche e hanno trovato la forza di dare una risposta ai nuovi bisogni che questo periodo ha fatto emergere.” 
 
Insieme ai volontari di EMERGENCY, sono impegnati nel servizio anche il movimento Ubuntu di Varese e la onlus Sanità di Frontiera 


Ogni famiglia sostenuta da Nessuno Escluso riceve settimanalmente uno o più pacchi alimentari secondo il proprio numero di componenti, al quale si aggiungono mensilmente un pacco di prodotti per la pulizia della casa e uno per l’igiene personale.  
 
A Varese il servizio copre principalmente la città, ma i volontari sono pronti a estendere la distribuzione ai paesi limitrofi, qualora ricevessero richieste.  
 
Come nelle altre località in cui Nessuno Escluso è attivo, si possono richiedere consegne “speciali” a domicilio per le categorie fragili: in questi casi, i volontari di EMERGENCY si muoveranno in coppia e avranno un badge identificativo di riconoscimento. Tutti hanno ricevuto una specifica formazione per minimizzare il rischio di contagio per loro e per le persone assistite.  
 
Il team di Nessuno Escluso a Varese, come quelli di altre città coinvolte nel progetto, è multilinguistico: oltre all’inglese e al francese, il gruppo coinvolge anche un madrelingua arabo e uno spagnolo per cercare di abbattere le barriere linguistiche e mettere tutti i beneficiari a proprio agio. 
 
“In questo periodo la sinergia tra tanti attori in campo, che si impegnano per aiutare in modo concreto le famiglie in difficoltà, è fondamentale – spiega l’assessore ai Servizi Sociali Roberto Molinari – Questa lunga pandemia ha messo a dura prova tantissimi settori della società civile ma soprattutto ha fatto emergere nuove povertà e fragilità. Per questo, l’iniziativa di EMERGENCY è importantissima e ringrazio l’associazione per averla portata anche a Varese, perché si unisce alle azioni messe in campo dall’amministrazione, come ad esempio i 900 mila euro di buoni spesa già distribuiti e ad altre portate avanti durante questi 18 mesi così difficili”
 
Per far parte del progetto Nessuno Escluso a Varese o segnalare persone che ne hanno bisogno si può scrivere a varese@volontari.emergency.it o rivolgersi alle associazioni che ne fanno parte.  
 
Nessuno Escluso è reso possibile anche grazie alla generosa partecipazione delle aziende che hanno donato a EMERGENCY i loro prodotti: https://www.emergency.it/aziende/nessuno-escluso/  
 
 
EMERGENCY ONG Onlus  
è un’associazione italiana indipendente e neutrale, nata per offrire cure  
medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità  
alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.  
Da allora EMERGENCY ha curato oltre 11 milioni di persone, una ogni minuto. 
EMERGENCY promuove una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani. 
 
Il lavoro di EMERGENCY è possibile grazie al contributo di privati cittadini, 
aziende, fondazioni ed enti internazionali che hanno deciso di sostenere il nostro intervento. 
Per sostenere il lavoro di EMERGENCY e offrire cure gratuite e di qualità a chi ne ha bisogno:  
https://sostieni.emergency
 






 
Claudia Agrestino 
Press Office Assistant 
 

29 giugno 2021 – COMUNICATO STAMPA Ospedale: i Sindaci Airoldi e Pavan incontrano Regione Lombardia

COMUNICATO STAMPA Ospedale: i Sindaci Airoldi e Pavan incontrano Regione Lombardia (SARONNO – 29 giugno 2021) –

Lo scorso venerdì il Sindaco di Saronno Augusto Airoldi e quello di Rovello Porro, Paolo Pavan, hanno incontrato Giovanni Pavesi, direttore generale Welfare di Regione Lombardia. All’incontro ha partecipato anche Alessandro Fermi, presidente del Consiglio Regionale lombardo. L’incontro, chiesto dai due sindaci, “è stata l’occasione –affermano i due sindaci– per rinnovare a Pavesi le preoccupazioni espresse con la lettera del febbraio scorso, firmata da 19 Sindaci del territorio ed indirizzata al vicepresidente ed Assessore al Welfare della regione, Letizia Moratti, circa la situazione attuale e soprattutto futura dell’Ospedale di Saronno e la richiesta di un progetto di rilancio del nosocomio saronnese”. Pavesi ha ascoltato le preoccupazioni espresse dai due sindaci e si è informato con domande relative alla situazione del reparto di Anestesia e Rianimazione, all’attuale mancanza di un punto nascite, in quello che ha definito un indispensabile presidio ospedaliero in un territorio importante quale quello saronnese. Al termine dell’incontro Pavesi ha dichiarato ai due sindaci non esservi alcuna intenzione da parte della sanità di Regione Lombardia di chiudere il presidio ospedaliero di Saronno e neppure di “declassarlo” rispetto all’attuale posizionamento che lo vede “Ospedale di primo livello”. Il DG welfare si è quindi impegnato ad assumere ulteriori e più dettagliate informazioni dal DG dell’ASST Valle Olona, piuttosto che dal DG di ATS Insubria e di CITTA’ DI SARONNO Staff Sindaco ufficiostampa@comune.saronno.va.it 3357105574 3472521822 convocare, in tempi brevi, tutti i 19 Sindaci firmatari della lettera all’Assessore Moratti che sta all’origine di questo incontro. “A breve –dichiarano i due sindaci- provvederemo ad informare gli altri sindaci firmatari della lettera alla Moratti dei risultati di questo incontro. Sarà inoltre nostra cura monitorare la situazione per far sì che l’impegno preso da Pavesi venga mantenuto in tempi ragionevolmente brevi cioè prima dell’interruzione per le ferie estive”.

Il Sindaco Augusto Airold

29 giugno 2021 – da Lega Lombarda : «Giovedì estivi in piazza con la Lega per una Giustizia Giusta»

Comunicato Stampa n. 86/2021:

«Giovedì estivi in piazza con la Lega per una Giustizia Giusta»

Saronno 28 Giugno 2021

Da giovedì 1 luglio in concomitanza con l’apertura serale dei negozi e tutti i giovedì fino al 5 agosto, la Lega Lombarda di Saronno sarà in piazza Volontari del sangue dalle ore 20:30 alle ore 23 per raccogliere le firme per i 6 referendum promossi dal comitato per una Giustizia Giusta. Invitiamo i cittadini a venire a firmare. I referendum possono essere firmati anche in Comune negli orari di apertura.

Segreteria Politica Lega Lombarda Saronno

27 giugno 2021 – da Lega Lombarda : «La disinformazione di Airoldi contro il Fagioli Immaginario»

Comunicato Stampa n. 85/2021:

«La disinformazione di Airoldi contro il Fagioli Immaginario»

Saronno 26 Giugno 2021

Il buon Airoldi non perde occasione per cercare di rinforzare una cornice negativa sulla passata amministrazione provando così a ricompattare la sua maggioranza. La frecciatina rivolta alla giunta Fagioli sul suo comunicato inerente alla sicurezza, è un abile tentativo di continuare l’operazione di denigrazione dell’avversario, rigorosamente mentendo.

Infatti, come per tutta la campagna elettorale, l’azione di Airoldi fu volta a cercare con successo ad appiccicare al sindaco Fagioli l’etichetta di “incompetente”, di “non aver fatto nulla per Saronno”, di “essere la causa dell’imminente chiusura dell’Ospedale”, di essere un “cementificatore” e di “aver fallito su tutto in particolare sulla partita sicurezza”.

Ora vista la situazione traballante della sua giunta, e l’inconsistenza del suo operato, ci riprova con il collante che ha unito proprio in campagna elettorale le forze dell’attuale maggioranza, riprendendo le stoccate sul Fagioli Immaginario che gli attuali amministratori cittadini hanno costruito a dovere.

Ma anche in questo caso il buon Airoldi, nonostante la sua immagine di fact-checker si scontra proprio con i fatti: il Sindaco Alessandro Fagioli per la sicurezza ha fatto eccome, dal punto di vista di investimenti su uomini e mezzi, ma anche ristabilendo una stretta collaborazione del Comune con Prefettura e forze dell’ordine – inesistente con la giunta Porro – che hanno permesso azioni coordinate sul territorio. Ha avviato e concretizzato il progetto di collaborazione tra le Polizie Locali di Saronno, Varese, Busto Arsizio e Gallarate, che, anche grazie all’instaurarsi della collaborazione con le associazioni d’arma per attività di volontariato, ha garantito più prevenzione e controllo sul territorio. Per le emergenze ha approvato del nuovo piano della Protezione Civile, e non ultimo ha realizzato il nuovo impianto di illuminazione pubblica a LED, che garantisce più luce e un sensibile risparmio.

Il risultato più visibile ed emblematico, quindi furbescamente bistrattato dal Sindaco fact – checker Airoldi, è di aver ereditato la zona stazione di Saronno Centro come un luogo noto alle cronache nazionali per spaccio, furti, degrado, e di averla radicalmente trasformata.

Non a caso però il gioco comunicativo del caro Airoldi, non si basa sui fatti, ma sulle impressioni e sulle suggestioni che con la sua squadra riescono ad indurre: infatti la passata amministrazione non è stata “travolta” dalla Sicurezza – era con l’era Porro sindaco e Airoldi presidente del consiglio comunale che le TV nazionali venivano a Saronno per registrare servizi per la cronaca nera, e non con il quinquennio Lega – ma dall’abilità dei professionisti della disinformazione che hanno cucito su Alessandro Fagioli una cornice, o frame se preferite, totalmente falsa e smentita dai fatti.

Ma è anche altrettanto noto che se “Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità”, vedremo solo quanto risulterà possibile per i cittadini saronnesi tollerare un’inconsistenza amministrativa che si limita ad attribuirsi meriti non suoi e ad impallinare il nemico immaginario per sentirsi uniti e fantasiosamente migliori

Marco Castelli Lega Lombarda Saronno

26 giugno 2021 – Comunicato cittadini saronnesi – Per difendere la libertà di tutti

PER DIFENDERE LA LIBERTà DI TUTTI

È ormai noto il testo completo della Nota sottoscritta e trasmessa dall’arcivescovo Gallagher, responsabile della diplomazia del Vaticano, al Governo italiano. La nota contesta al ddl Zan la possibile violazione dell’art. 2, commi 1 e 3 dell’accordo di revisione del Concordato firmato nell’’84 da Craxi e Casaroli. Tali commi garantiscono alla Chiesa “libertà di organizzazione, di pubblico esercizio di culto, di esercizio del magistero e del ministero episcopale” e “ai cattolici e alle loro associazioni e organizzazioni la piena libertà di riunione e di manifestazione del pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”.

Il ddl integra l’art. 604 bis del Codice Penale, il quale punisce chi “istiga a commettere o commette violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi” con il seguente dettato: “(…) oppure fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere o sulla sessualità.”

Il comprensibile timore è in relazione al significato e alla reale efficacia del verbo “istiga”, la cui determinazione verrebbe lasciata, secondo i casi, alla discrezionalità dei singoli magistrati e alla varia giurisprudenza formatasi nel tempo.

Un sacerdote che, nel suo sermone domenicale, richiamasse il biblico “maschio e femmina li creò” o il poco meno famoso passo della Lettera ai Corinzi di S. Paolo che esclude i sodomiti dal Regno di Dio, istigherebbe alla violenza contro gli omosessuali? E il relatore che in un pubblico convegno illustrasse le conseguenze a suo avviso esiziali del cambiamento di sesso, istigherebbe alla violenza sui trans? Egualmente dicasi per un qualsiasi cittadino che esprimesse proprie convinzioni e/o contrarietà in un qualsiasi gruppo, anche famigliare o amicale (casi già accaduti nel mondo).

Dipenderebbe da tante, da troppe cose: dai toni, dal come, dal dove, dal quando. Dipenderebbe soprattutto, riteniamo noi, dal giudice. Ed è verosimile che il timore di conseguenze sul piano della giustizia penale innescherebbe un meccanismo di autocensura, e forse anche, a lungo andare, di autocensura del pensiero: ce l’hanno insegnato autori come Orwell, Koestler, Huxley, e ce lo confermano le timorose ritrosie di tanti di fronte all’impero del politicamente corretto.

Ed è a nostro avviso corretto evidenziare che quando la Chiesa esprime questi timori, non difende soltanto la libertà di sacerdoti e catechisti, ma quella di tutti noi, perché il ddl, qualora diventasse legge, avrebbe efficacia erga omnes, non solo sugli uomini di Chiesa.

Allo stesso modo, quando la Nota firmata dall’arcivescovo Gallagher si riferisce al fatto che anche le scuole cattoliche debbano (non possano, ma debbano) organizzare iniziative per la sensibilizzazione contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia in occasione della “giornata” a ciò dedicata del 17 maggio, e verosimilmente anche in altri momenti, essa non difende solo le scuole cattoliche, ma la libertà di insegnamento e quella dei genitori (compresi quelli che iscrivono i figli alle scuole di Stato) i quali desiderano che i loro ragazzi ricevano insegnamenti coerenti con l’educazione impartita in famiglia su temi così delicati e sensibili.

Non è dunque, la franca contrapposizione ad alcuni controversi passaggi,  peraltro non accessori ma coerenti con l’impianto complessivo del DDL Zan, compito della sola Chiesa, e neppure dei soli laici cattolici, ma di tutti coloro che, anche guardando quanto avviene oltre confine, avvertono il rischio per la libertà di coscienza e di libera espressione del proprio pensiero.

A proposito, infine, di politici e improvvisati maître à penser che con toni barricadieri proclamano “l’Italia è uno Stato laico”, assicuriamo che non vogliamo vivere in uno stato confessionale, ma allo stesso modo non desideriamo vivere in uno stato-pedagogo che ci insegni cosa dobbiamo pensare, credere, sperare.

Mariassunta Miglino – Lucio Bergamaschi – Dario Ceriani – Giuseppe Anselmo – Diego Riva – Silvia Mazzola – Dario Lonardoni – Ernesto Credendino – Filippo Germinetti – Vincenzo Fioretti – Giuseppe Sgrò – Alfonso Indelicato

26 giugno 2021 – MUSEO G. GIANETTI SARONNO :FESTA DELLA CERAMICA A SARONNO seconda edizione “Passaggio a Solomno” 2, 3 e 4 luglio 2021

COMUNICATO STAMPA MUSEO G. GIANETTI SARONNO FESTA DELLA CERAMICA A SARONNO seconda edizione “Passaggio a Solomno” 2, 3 e 4 luglio 2021

Si apre la seconda edizione della Festa della Ceramica a Saronno organizzata dal Museo della Ceramica G. Gianetti e dal Comune di Saronno con il Patrocinio di Regione Lombardia e AICC (Associazione Italiana Città della Ceramica). La seconda edizione saronnese si veste di un tema importante: il passaggio, l’attraversamento, da un luogo all’altro, ma anche temporale, dal passato verso il futuro nell’atto del presente, il passaggio della conoscenza. La nostra Città, chiamata Solomno fin dal 796, è sempre stata un luogo di passaggio, stazione di posta dei cavalli di mercanti e turisti, ristoro prima di giungere ad altre destinazioni, luogo di scambio e di incontri, testimoniato anche dall’ara pagana presente nella chiesa di San Francesco e dai reperti romani ritrovati. Gli eventi che ospiteremo quest’anno saranno in linea con la nostra storia: un mercato di ceramiche provenienti da tutta Italia, una mostra che combina stili e tradizioni tra Lombardia, Liguria e Toscana in una nuova chiave contemporanea, un grande spettacolo di fuoco il cui soggetto sarà proprio il passaggio. La festa avverrà nelle giornate del 2, 3 e 4 luglio 2021: si tratta di tre giorni dedicati interamente alla ceramica di qualità, attraverso il coinvolgimento di artisti ed esperti, diffusa su tutto il nostro territorio, per far conoscere l’importanza di questo materiale e le eccellenze nazionali. Sono 5 le mostre organizzate tra Saronno e Milano, con la partecipazione di artisti importanti su scala nazionale e internazionale, e con gli studenti del Liceo artistico F. Melotti di Cantù. Inoltre verrà allestita temporaneamente una grande scultura in piazza Libertà, che sarà illuminata sabato 3 luglio alle ore 22.30 con la presenza degli artisti. La scultura è stata realizzata e donata dagli artisti Angelo Zilio, con la collaborazione di Gabriele Resmini e Luca Pellegrino, alla Città di Saronno e verrà collocata in Saronno in un momento successivo. Verrà attivato dal 29 giugno anche un contest legato alla mostra “Passaggi d’arte a Saronno”. Alcuni negozianti esporranno nella propria vetrina una scultura, selezionata dal museo e dagli esercenti; il pubblico potrà votare l’opera e l’allestimento più gradito con un commento. I commenti più interessanti riceveranno un premio e il negoziante la targa di “Negozio ad Arte”. Diverse iniziative anche per i bambini: laboratori in museo di modellazione e decorazione, a cura di Mavalà, e “Operazione Annibale”, la caccia ai piccoli elefanti di terracotta seminati per il Centro a cura di Maurizio De Rosa_ Tessitore di argille. Anche gli adulti potranno sperimentare la ceramica con un laboratorio serale in piazza Libertà a cura dello staff del Museo della Ceramica Gianetti. Ci saranno inoltre dimostrazioni al tornio e di modellazione a cura degli artigiani ceramisti, e dimostrazioni e racconti a cura degli artigiani del gruppo Mani in Arte!. L’intera città sarà coinvolta, a partire dal Museo della Ceramica G. Gianetti, percorrendo il centro storico, per far riscoprire l’artigianato e la manodopera di qualità. PROGRAMMA FESTA DELLA CERAMICA 2^ EDIZIONE Venerdì 18 giugno dalle ore 15Inaugurazione mostra PASSAGGIO DI TERRE. Opere di Ugo La Pietra; Galleria Il Chiostro arte contemporanea, viale Santuario 11, Saronno. Dal 18/06 al 18/07/2021 Giovedì 24 giugno ore 11 Inaugurazione mostra “?_L’INTERIORE ASTRATTO” opere degli studenti di 3^_ sez. scultura Liceo artistico F. Melotti; Museo di Villa Gianetti, via Roma 20, Saronno. Dal 24/06 al 13/07/2021. Martedì 29 giugno Apertura contest ed esposizione opere PASSAGGI D’ARTE A SARONNO; negozi del centro. Dal 29/06 al 18/07 Mercoledì 30 giugno ore 15-19 Inaugurazione mostra CONTACT MMXX OFF, opere di Patrizio e Stefano Bartoloni, Gabriele Resmini, Luca Pellegrino; Subert antiquari, via della Spiga 42, Milano. Dal 30/06 al 16/07/2021 Venerdì 2 luglio Ore 18.00 Inaugurazione Festa e mostra CONTACT MMXX, p.sso giardino del Museo della Ceramica G. Gianetti, via F. Carcano 9, Saronno. Mostra dal 2 al 20/07/2021. Aperitivo in ceramica, laboratorio ed esposizione opere; Galli al Teatro, via 1° maggio 5, Saronno. Sabato 3 luglio Ore 10-22 stand ceramisti in centro con dimostrazioni (zona pedonale) Ore 10-12 15-17 laboratori di creta per bambini, a cura di Mavalà, Museo della Ceramica Ore 11 Operazione Annibale, caccia agli elefanti di ceramica con M. De Rosa, centro Ore 20.30 Laboratorio decorazione ceramica per tutti, piazza Libertà Ore 22.30 Illuminazione della scultura IANUA HUMANAE CIVITATIS di A. Zilio, piazza Libertà Domenica 4 luglio Ore 10-18 stand ceramisti in centro con dimostrazioni (zona pedonale) Ore 10-12 15-17 laboratori di creta per bambini, a cura di Mavalà, Museo della Ceramica Ore 18 consegna degli attestati ai ceramisti e chiusura Festa In collaborazione e con il contributo di: Comune di Saronno Patrocini: Regione Lombardia AiCC Associazione italiana Città della Ceramica L’evento è reso possibile grazie a: Ceramica Cecchetto srl, Cibas Impasti Sas, Hobbyland srl, Fornace Fusari snc, Manifattura Porcellane Saronno srl. Partners: Il Chiostro arte contemporanea, Subert antiquari Milano, Liceo artistico F. Melotti Cantù, Associazione Abbonamento Musei, Associazione COE, Gli amici del Galli srl Partners della mostra Contact MMXX: Fondazione Museo Montelupo (FI), Museo Carlo Zauli di Faenza, Museo Manlio Trucco di Albisola Superiore (SV). Supporters: Cic Contemporary Italian Ceramic, Duc, Parco Lura, Coop. Sociale Koinè. L’intera iniziativa è visibile sul sito www.festadellaceramicasaronno.com

Museo della Ceramica G. Gianetti via F. Carcano 9, 21047 Saronno (VA) tel.fax 02 9602383 www.museogianetti.i

25 giugno 2021 – LEGA LOMBARDA SARONNO: Segreteria Politica «Ristrutturazione della Fontana di via I Maggio: Merito Lega»

Comunicato Stampa n. 83/2021:

«Ristrutturazione della Fontana di via I Maggio: Merito Lega»

Saronno 24 Giugno 2021

Quando i saronnesi con oggi qualche capello bianco erano ancora bambini, gli ultimi zampilli d’acqua della fontana di via I Maggio hanno rinfrescato le nostre estati cittadine.

Da allora si sono succedute amministrazioni di ogni colore politico che non hanno mai investito né una Lira né un Euro per la manutenzione e riqualificazione di quel caratteristico segno di Saronno.
La storica fontana di via I Maggio è oggi in fase di ristrutturazione grazie ad un progetto, finanziato con dei fondi regionali, che l’amministrazione Fagioli ha deciso di destinare alla riqualificazione di un simbolo della città abbandonato da decine di anni.

I documenti parlano chiaro: DUP, piano delle opere pubbliche, determinazione n. 585, tutti pubblicati entro la prima metà di settembre 2020.

Proprio quel Sindaco Fagioli, quell’amministrazione Lega, definita delle “salamelle”, “incapace”, “senza una visione”, da chi oggi, in maggioranza, non è capace di fare alto che intestarsi i meriti altrui.
Assessore, amici del PD, quando smetterete di fingere oggi entusiasmo per qualcosa che ieri avete snobbato, insultato, e criticato?
Capiamo che finora non avete nulla di concreto da vantare, e il vostro atteggiamento non fa sperare in niente di diverso nel prossimo futuro, ma contare unicamente sul fatto che spesso i cittadini non hanno tempo di approfondire e saranno ancora ingannati dalle vostre dichiarazioni è veramente triste.
Perché se vogliamo andare nel concreto, i casi sono due: o non state usando i soldi del bando regionale che per vostra incapacità vi siete fatti scappare non terminando i lavori entro i termini previsti, oppure avete ritardato l’inizio lavori all’estate 2021 per far dimenticare ai saronnesi di chi sono realmente i meriti di questi lavori che la città aspettava da tempo immemore.

È chiaro che un’amministrazione come la vostra, che sta attuando il bilancio previsionale 2021 dell’amministrazione Lega, per coerenza sta continuando ad attuare il programma amministrativo di Fagioli; abbiate almeno il buon gusto di non lasciarvi andare ad entusiastiche esternazioni. Quello che oggi festeggiate e indebitamente rivendicate, è ciò che con sonore menzogne avete insultato per accaparrarvi la poltrona, molto traballante, che scaldate quotidianamente.

Portate a termine il compito copiato come si conviene agli studenti meno preparati, ma tenete il basso profilo che compete a chi sa di essere un furbetto, senza voler giocare a fare i primi della classe sul lavoro altrui, altrimenti vi continuerete ad esporre alle figure peggiori.

Segreteria Politica Lega Lombarda Saronno

24 giugno 2021 – Novella Ciceroni: comunicato per rassicurare il Sig. Andrea Depalo circa il tema dell’accessibilità e l’operato della nostra Amministrazione al riguardo.




Scrivo questo comunicato per rassicurare il Sig. Andrea Depalo circa il tema dell’accessibilità e l’operato della nostra Amministrazione al riguardo.
Uno degli obiettivi che la Giunta Airoldi ha voluto inserire nel Piano triennale delle performance delle Opere Pubbliche è proprio quello relativo all’abbattimento delle barriere architettoniche nella nostra città.
Per questo motivo, nel progetto di riqualificazione di via Roma – oggi in fase di realizzazione – è stata confermata la posa della pavimentazione per ciechi e ipovedenti con tecnologia LVE e l’implementazione dei semafori acustici in corrispondenza degli attraversamenti pedonali.
Abbiamo, poi, previsto a bilancio 200.000€ in più nel 2021 – per un totale di circa 400.000€ – per la riqualificazione dei marciapiedi della città scegliendo di dare la priorità alle segnalazioni dei cittadini – alcune in essere da più di 10 anni – sia in centro che nelle zone periferiche. I lavori partiranno verso la fine dell’anno.
Questo appalto include anche l’abbattimento delle barriere architettoniche su uno dei percorsi individuati, analizzati e riprogettati due anni fa da un gruppo di studenti dell’Istituto tecnico commerciale Zappa durante un periodo di Alternanza Scuola Lavoro presso il Comune di Saronno: fra i percorsi studiati dagli studenti, abbiamo scelto di intervenire su quello che dalla zona delle scuole superiori della città arriva in centro, riservandoci di intervenire sui restanti percorsi, considerandone uno alla volta, nei prossimi anni. Colgo l’occasione per ringraziare questo gruppo di studenti che in questi giorni sta affrontando gli esami di Stato, sollecitandoli a lavorare sempre con impegno e augurando loro un futuro ricco di soddisfazioni.
Fra le categorie delle segnalazioni che il cittadino può effettuare con l’App Municipium è stata inserita quella relativa alle Barriere Architettoniche: abbiamo programmato di risolvere le segnalazioni ricevute fino ad oggi, molte relative alla zona del parco Aquilone, entro la fine dell’anno. Con l’App Municipium riusciremo a mappare le barriere architettoniche esistenti in città, soprattutto con la collaborazione dei cittadini che vorranno contribuire con le loro segnalazioni: queste saranno, poi, inserite nel SIT – Sistema Informativo Territoriale – uno strumento di organizzazione dei dati territoriali che consente di associare, alle basi geografiche di riferimento, dati di varia natura come quelli ambientali, economici, catastali, reti tecnologiche e che sarà la base di riferimento tecnologica e di contenuti per l’implementazione di servizi informativi ai cittadini di vario genere, compreso quello relativo alla segnalazione del percorso con meno barriere architettoniche per raggiungere un luogo di interesse dalla posizione geografica dell’utente.
Da ciò si evince come l’attuale Amministrazione abbia deciso di investire sul tema dell’accessibilità e dell’abbattimento delle barriere architettoniche adottando un sistema integrato, condiviso, efficiente, che eviti la duplicazione dei dati e il proliferare di App che sono un costo per i Cittadini. Questo strumento permetterà a chi è affetto da disabilità, alle persone anziane, alle mamme, ai papà e ai nonni con passeggini e carrozzine di avere un servizio utile per individuare facilmente il percorso più adatto per i loro spostamenti a piedi.
Invito, infine, i rappresentanti della Lega Nord a partecipare alla commissione Lavori Pubblici, certamente la sede più appropriata per interrogare l’Amministrazione rispetto a programmazioni ed intenti.

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