GUIDO GUIDESI
– ASSESSORE ALLO SVILUPPO ECONOMICO – REGIONE LOMBARDIA
REGIONE LOMBARDIA AVVIA ‘FAI CREDITO RILANCIO’, OLTRE 13 MILIONI A
FONDO PERDUTO PER FAVORIRE LIQUIDITÀ E RIPRESA
GUIDESI: ‘GUARDIAMO AL FUTURO INSIEME ALLE IMPRESE LOMBARDE’
ROLFI: ‘INTEGRIAMO MISURE DEL PSR CON FONDI REGIONALI PER ACCESSO
AL CREDITO’
(Milano, 21 giu)
Altro passo verso i bisogni delle micro, piccole e medie imprese da parte della
Giunta di Regione Lombardia sul tema, sempre importantissimo, del credito. A
disposizione ci sono 13 milioni e 560 mila euro di risorse regionali e del
sistema camerale.
LIQUIDITA’ E
INVESTIMENTI –
L’esecutivo lombardo ha infatti approvato, su indicazione dell’assessore allo
Sviluppo Economico Guido Guidesi di concerto con l’assessore all’Agricoltura
Fabio Rolfi, una nuova versione di ‘Fai Credito’. Si chiamerà appunto
‘Fai Credito Rilancio’ ed è finalizzata a migliorare le condizioni di accesso
al credito da parte delle MPMI intervenendo con contributi a fondo perduto per
l’abbattimento tassi sia su finanziamenti per la liquidità, sia su
finanziamenti per investimenti così da supportare le imprese a superare questa
fase di difficoltà e a investire per il rilancio del business.
GUIDESI:
ANDIAMO AD ABBATTERE INTERESSI
– “Con questo strumento – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo Economico di
Regione Lombardia, Guido Guidesi – aiutiamo le imprese abbattendo gli
interessi sui finanziamenti concessi da una filiera del credito. È una misura
che introduciamo in questo periodo per stabilizzare e supportare le aziende nel
rilancio e negli investimenti; in queste settimane sarà disponibile anche il
sostegno alla patrimonializzazione. Guardiamo al futuro insieme alle imprese
lombarde”.
ROLFI:
SOSTEGNO REALE A ECONOMIA SETTORE PRIMARIO – “Una misura importante per il nostro comparto, un
sostegno reale al fabbisogno di liquidità necessaria al funzionamento delle
aziende del settore primario”, ha spiegato l’assessore Fabio Rolfi
(Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi). “Le misure del piano di sviluppo
rurale non prevedono forme di accesso al credito e per questo abbiamo voluto
integrarle con fondi regionali per stimolare ulteriormente l’alta propensione
all’investimento e all’innovazione delle imprese agricole lombarde”. “Già lo
scorso anno 75 aziende del primario – ha proseguito Rolfi – avevano ottenuto
risorse da questo bando e siamo convinti che in questa fase saranno ancora di
più le realtà che accederanno a questa misura. Siamo la prima regione agricola
d’Italia, con un valore della produzione pari a 7.7 miliardi di euro.
L’agricoltura è uno dei pilastri della nostra economia e sarà uno dei motori
della ripartenza”.
AURICCHIO –
UNIONCAMERE LOMBARDIA: FAVORIRE RIPRESA – “Abbiamo sostenuto le imprese nel periodo più difficile
della pandemia per garantire la continuità aziendale – ha aggiunto il
presidente di Unioncamere Lombardia, Giandomenico Auricchio, – ed è
giunto ora il momento di favorire la ripresa del nostro tessuto produttivo. La
disponibilità di liquidità e di risorse per investimenti è fondamentale per
consentire alle imprese lombarde di rilanciarsi sul mercato, guardando con
maggiore fiducia al futuro e investendo nella propria attività ed è a questo
che mira questa nuova iniziativa promossa dal Sistema camerale lombardo e da
Regione Lombardia.”
CHI PUO’
BENEFICIARE – Possono
beneficiare di questa ulteriore misura le micro, piccole e medie imprese di
tutti i settori economici aventi sede operativa e/o legale in Lombardia e che
stipulino un contratto di finanziamento con un istituto di credito (banche) e/o
un Confidi di un importo minimo pari a 10.000 euro.
DESTINAZIONE
DEL FINANZIAMENTO – Il
finanziamento che può essere destinato alla liquidità ovvero alla copertura di
investimenti, è agevolabile nei limiti di 150.000 euro e per una durata da 12 a
72 mesi (compreso un preammortamento di 24 mesi). Sono ammissibili al
contributo in conto interessi i contratti di finanziamento stipulati a
decorrere dal 1° gennaio 2021.
FONDO PERDUTO – Il Sistema camerale lombardo e
Regione Lombardia intervengono per l’abbattimento degli interessi fino al 3%
(TAEG) e il contributo massimo è di 10.000 euro. È altresì riconosciuta una
copertura del 50% dei costi di garanzia fino ad un valore massimo di 1.000
euro. Il bando attuativo è pubblicato entro 15 giorni dalla delibera approvata
oggi.