Caro/a Amico/a, l’ “Associazione Paolo Maruti” opera sul territorio da oltre 40 anni ma per mancanza di risorse a causa dell’emergenza sanitaria COVID rischia di cessare la sua presenza sul territorio di Saronno e del saronnese. La situazione di blocco e di forte incertezza dovuta al COVID ci ha colpito pesantemente nel settore della formazione, unica fonte di entrata sia per lanciare nuovi corsi professionali sia per la realizzazione dei nostri eventi culturali e degli sportelli di solidarietà. Per questo siamo costretti, per la prima volta nella nostra storia, a chiederti una mano mediante un contributo di sostegno per poter continuare ad operare. Tante gocce ci permetteranno di passare questo difficilissimo momento e ripartire con nuovo slancio nel nostro lavoro. Per il tuo contributo puoi: – Passare in segreteria in Vicolo Santa Marta 9, Saronno (dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00)- Effettuare un Bonifico bancario su Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. c/c 3850 – Filiale accentrata Terzo Settore, Piazza Paolo Ferrari, 10 Milano Codice IBAN: IT05 T030 6909 6061 0000 0003850 (detraibile ai fini fiscali) Cosa facciamo da sempre e cosa Saronno e il Saronnese rischiano di perdere: FORMAZIONE Oltre mille persone con difficoltà diverse hanno potuto re-inserirsi nel mondo del lavoro, in particolare in ambiti “socio-sanitari”. SOLIDARIETÀ Offriamo sportelli gratuiti di Ascolto, Finanza, Legale, con qualificati esperti per venire incontro a particolari esigenze del cittadino e indirizzarli verso scelte consapevoli. CULTURA Dicendo “Parola la mattina”, “Un respiro ancora giovane”, “Educare alla legalità”, “Dante secondo Dante”, “Nel cuore dell’arte”, “Uomini appassionati della verità” ti evochiamo cicli di incontri culturali di grande successo con relatori di altissimo livello, organizzati anche in collaborazione con altre presenze nella Città. TUTTO QUESTO NON VOGLIAMO CHE FINISCA E TI DICIAMO GRAZIE PER LA TUA GENEROSITA’ Associazione Paolo Maruti Onlus Vicolo Santa Marta, 9 – 21047 SARONNO VA P.IVA 00698010121 Tel. 02-9603249 – Fax 02-96707884 E-mail: info@associazionemaruti.it Sito web: www.associazionemaruti.it Orari segreteria: dal lunedì al venerdì 9:30 / 12:00 – 16:00 / 19:00… [Messaggio troncato] Visualizza intero messaggioRispondiInoltra |
1 dicembre 2020 – Consigliere OS Luca Davide a proposito dell’ultimo consiglio comunale : “L’Italia ha bisogno di velocità, non di burocrazia”
Qui di seguito il mio intervento di ieri in consiglio comunale sull’ostruzionismo del gruppo della Lega Lombarda che ci ha obbligati a rimanere in consiglio fino alle 2.40 di notte, forse sperando di far slittare ad altri consigli alcuni punti dell’odg.
Chiedo scusa ai colleghi consiglieri, non sono certo un consigliere o un politico navigato, quindi preferisco guardare alla sostanza e al vedere come si lavora. Nel primo consiglio comunale da, quasi, tutta la minoranza c’è stato un assenso e un accordo sul dichiarare: “ci sarà un’opposizione costruttiva pronti a vigilare e lavorare per portare avanti il bene della città”, sono rimasto sinceramente stupito… mi chiedo, da politico non esperto, se opposizione costruttiva significhi presentare 23, ripeto, 23 emendamenti, per modificare la proposta di regolamento del consiglio. 23 emendamenti che potrebbero essere leciti se, come già detto, si tratta di sostanza. Gli emendamenti proposti dal gruppo della lega lombarda sono stati per modificare una virgola, per aggiungere avverbi che enfatizzassero concetti già espressi, per aggiungere dettagli che la legge già prevede senza riscriverli, come nel caso delle commissioni d’inchiesta in cui si vuole specificare che la presidenza debba essere della minoranza forse non sapendo che quanto da loro detto è già presente nel testo unico degli enti locali all’articolo 44 comma 1.
Tralasciando che anche in parlamento la Lega Nord sta scendendo a compromessi, giustamente credo, per risolvere i problemi di questo momento difficile insieme alla maggioranza, mi piacerebbe che anche i colleghi consiglieri della Lega cittadina si comportassero allo stesso modo.
Credo che le persone che hanno deciso di votare me, votando quindi Obiettivo Saronno e questa maggioranza, non si aspettano dal sottoscritto certo esperienza politica, che spero di acquisire con il tempo, ma si aspettano voglia di fare e di realizzare progetti concreti con e per la cittadinanza e, di certo, di non lavorare facendo inutile ostruzionismo e boicottaggio, per questo sono contento di votare per le modifiche del regolamento per poter ricominciare a fare, a portare avanti il programma che è stato illustrato dal sindaco nel nostro primo consiglio, per far sì che i cittadini tornino a essere partecipi delle scelte dell’amministrazione.
Concludo con una frase: “L’Italia ha bisogno di velocità, non di burocrazia”, non è una frase di Berlinguer, non è una frase di Pannella e neanche di Stalin, è una frase di Matteo Salvini, a cui voi dovreste ispirarvi, non credo che questo, come pretendere l’invito al consiglio in una piuttosto che in un’altra casella mail, sia il modo migliore di portare avanti il vostro stesso pensiero.
30 novembre 2020 – Tentativo di furto in comune nella notte
Nella notte appena trascorsa, una persona si è introdotta nel palazzo comunale tentando, senza riuscirci, di scassinare i distributori automatici presenti nella struttura. L’apertura tramite effrazione di una delle porte antipanico laterali, evento che ha fatto immediatamente scattare l’allarme, ha fatto intervenire in pochi minuti il personale del servizio di vigilanza notturna, che ha messo in fuga la persona in questione.
Le telecamere del circuito di videosorveglianza, trasmesse in mattinata alla centrale operativa dei Carabinieri di Saronno, che nella notte sono comunque arrivati in comune a supporto del vigilante insieme al comandate della Polizia Locale, hanno restituito immagini potenzialmente utili all’individuazione del soggetto.
«Ringrazio sia il comandate Sala, sia il personale di vigilanza, sia i Carabinieri di Saronno per il tempestivo intervento. Naturalmente, sono già in corso gli interventi di riparazione necessari», commenta il sindaco Augusto Airoldi. «Purtroppo la persona in questione è fuggita ma sono fiducioso che, grazie agli elementi raccolti, sarà possibile individuarla. Questo tentativo di furto è stato anche l’occasione per appurare, in un incontro effettuato stamattina con le forze dell’ordine, che l’allarme del palazzo comunale non è attualmente collegato alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Saronno. È mia intenzione attivarmi in tale senso rendendo la sorveglianza dello stabile comunale più efficiente, perché le poche centinaia di metri che ci separano dalla caserma avrebbero permesso anche stanotte un intervento più tempestivo da parte dei militari stanziati a Saronno».
LEGA LOMBARDA SARONNO: 10.000 Euro di Multa – Tovaglieri “Solidarietà alla sezione saronnese”
«Isabella Tovaglieri: solidarietà alla sezione saronnese»
L’europarlamentare si è espressa riguardo la condanna che vede la nostra sezione costretta a pagare
10.000 euro per aver affisso dei manifesti recanti la parola clandestini
Saronno, 28 Novembre 2020
Quanta ipocrisia…
La Lega di Saronno, sezione vicina alla mia Busto, sarà costretta a PAGARE 10.000 euro di multa per aver
usato la parola “clandestini” in alcuni manifesti.
La deriva del politically correct, avallata anche da questa sentenza della Corte d’Appello, censura forse
definitivamente questa parola, utilizzata in questa vicenda nei confronti di persone entrate illegalmente nel
nostro Paese, a cui non era stato ancora conferito lo status di rifugiato politico o profugo.
Le 10.000 euro che dovranno essere risarcite saranno versate sui conti di Asgi (Associazione studi giuridici
sull’immigrazione) e del Naga (associazione solidale attiva nell’accoglienza dei migranti), che hanno sporto
denuncia contro la Lega per aver appunto utilizzato la parola “clandestini” nei manifesti, che erano stati
stampati per denunciare l’arrivo a Saronno di 32 presunti profughi inviati dall’allora premier Renzi e dal
Ministro dell’Interno Alfano.
Esprimo tutta la mia solidarietà alla sezione della Lega di Saronno. Noi continueremo la nostra battaglia
contro l’immigrazione clandestina, che è un reato. Multe e sanzioni non ci fermeranno di certo!
Isabella Tovglieri, europarlamentare Lega
28 novembre 2020 – da Lega LOMBARDA «Apertura hot spot COVID a Saronno. Grazie a Saronno Servizi»

Sinergia tra Saronno Servizi e Comune per l’apertura dell’Hot Spot COVID presso il PalaEXBO.
Saronno, 28 Novembre 2020
La stampa ha annunciato in questi giorni l’apertura di un “hot spot” COVID a Saronno per visite e per
l’esecuzione di tamponi diagnostici.
Per la realizzazione, rapidissima, di questo servizio la ATS ha deciso di utilizzare il tendone che solitamente
in questo periodo ospitava il pattinaggio sul ghiaccio, struttura messa a disposizione da parte del Comune di Saronno e di proprietà di Saronno Servizi, in una meritevole logica di comune collaborazione tra le diverse
istituzioni del territorio saronnese.
Viene così da sorridere ripensando alle numerose polemiche che furono sollevate, al momento di decidere
la realizzazione di questa struttura: in Consiglio Comunale voci autorevoli si levarono per rilevare
l’importanza delle piste di bocce, inutilizzate da tempo, o per sottolineare l’immotivato e pericoloso
consumo di suolo verde.
Certo, nessuno allora poteva prevedere il gigantesco fenomeno pandemico in corso, però bisogna ricordare che una città come Saronno ha bisogno di infrastrutture, possibilmente efficienti e multifunzionali come quelle di Saronno Servizi, e non solo di pratini e margheritine.
Alberto Canciani, Presidente CDA Saronno Servizi
LEGA LOMBARDA SARONNO: Veronesi ” Ristori e misure per aiutare commercianti, artigiani, imprenditori e lavoratori”
«Ristori e misure per aiutare commercianti, artigiani, imprenditori e
lavoratori»
La Lega Lombarda Saronno invita la cittadinanza a partecipare alle videoconferenze online.
Saronno, 27 Novembre 2020
La Lega Lombarda di Saronno si trova in videoconferenza pubblica per illustrare i ristori dello Stato e della
Regione Lombardia e le misure di aiuto dell’Europa. I due incontri sono un servizio che intendiamo fornire
ai cittadini saronnesi colpiti dalla crisi per dare informazioni e risposte.
Il 2 dicembre alle ore 21 ci troveremo con l’on. Leonardo Tarantino commerciante e membro della
commissione parlamentare Finanze e con il consigliere regionale Gianmarco Senna imprenditore e
presidente della commissione regionale attività produttive, istruzione, formazione e occupazione.
Il 7 dicembre alle ore 21 ci troveremo con l’europarlamentare Isabella Tovaglieri membro della
commissione per l’industria, la ricerca e l’energia.
I due incontri pubblici saranno occasione per rispondere alle domande delle categorie produttive e dei
lavoratori.
Per partecipare è necessario inviare una email con nome e cognome a eventi@legasaronno.com
Angelo Veronesi, Vice segretario Lega Lombarda Sarònn
27 novembre 2020 – Raffaele Fagioli: «Il Presidente Gilli persevera nell’errore»
«Il Presidente Gilli persevera nell’errore»
Raffaele Fagioli, risponde a sua volta al Presidente del Consiglio Comunale.
Saronno, 27 Novembre 2020
Il Presidente Gilli si ostina nell’errore, affermando che la Lega abbia richiesto il rinvio a mezzo stampa.
Niente di più sbagliato. La Lega Lombarda ha informato i cittadini che nel pomeriggio del 25 novembre, il
consigliere Raffaele Fagioli ha inviato una formale richiesta di rinvio tramite PEC al protocollo,
circostanziata, ben motivata oltre che firmata digitalmente.
Non si può dire che, allo stato attuale, il Presidente abbia seguito una procedura altrettanto rigorosa, non
rispondendo per iscritto al consigliere Fagioli, limitandosi a derubricare la questione a un mero problema
tecnico. Per rimediare al suo errore, in compenso riconvoca il consiglio in seduta urgente, senza avere
nemmeno la cortesia di confrontarsi o avvisare i componenti della Conferenza dei Capigruppo.
Si può dire che Gilli stia conducendo un inizio di mandato che non rende onore al suo curriculum
Raffele Fagioli, Capogruppo Lega Lombarda Sarònn
26 novembre 2020 – Manutenzione dei parchi cittadini: investimento in educazione e sicurezza

Manutenzione dei parchi cittadini: investimento in
educazione e sicurezza
Saronno, 26 novembre 2020 –
Già nei mesi scorsi, Azione aveva portato all’attenzione della cittadinanza lo stato di degrado in cui versavano gli spazi destinati ai
bambini a Saronno. In proposito, abbiamo raccolto anche l’opinione delle famiglie, come parte di un report più ampio, messo poi
a disposizione di tutti (link: https://bit.ly/3mtlk0n).
La nostra idea è che la cura di questi luoghi (parchi e aree gioco) rappresenti una responsabilità fondamentale del Comune, che
va oltre il semplice servizio offerto agli utenti. Crediamo, infatti, che gli effetti positivi di questi investimentisiano ampi e trasversali
e vadano dalla sicurezza al decoro pubblico, dal messaggio di attenzione e supporto alle famiglie all’offerta – di valore educativo,
ambientale e sociale – di adeguati spazi di ritrovo all’aperto per bambini, giovani e adulti.
Anche in un’ottica di ottimizzazione degli investimenti pubblici, a Saronno esistono oggi pochi parchi di dimensioni significative e
tante aree verdi “residuali” scarsamente attrezzate. Queste ultime sono generalmente poco utilizzate perché spesso non curate e
insicure. Riteniamo sia più utile puntare sulla manutenzione regolare di un numero limitato di parchi, diffusi, in modo da servire
tutti i quartieri, sempre accessibili e adeguatamente attrezzati, garantendo così un servizio realmente sostenibile e riproponendo
il modello del gioco libero “in cortile”. In sintesi, “pochi, accessibili, sicuri e ben tenuti”.
Leggiamo con piacere, pertanto, la nota odierna dell’Amministrazione, che sembra riportare il tema in cima alle priorità, in linea
con quanto da noi auspicato fin dalla scorsa campagna elettorale. Speriamo che anche l’azione concreta della giunta si sviluppi in
futuro coerentemente con quanto annunciato. Azione è, anche in questo caso, sempre disponibile a collaborare attivamente a
supporto della città, mettendo a disposizione le idee, le energie e le competenze dei propri iscritti”.
Il gruppo di Azione Saronno
Per maggiori informazioni:
Indirizzo email: gruppo@azionesaronno.it
Pagina Facebook: Saronno in Azione
Pagina Instagram:
26 novrembre 2020 -SARONNO: APRE ALL’EX-BOCCIODROMO UNA STRUTTURA PER TAMPONI RAPIDI E TRIAGE COVID-19

È in avanzata fase di allestimento, al Palaexbo di via Piave 2, sotto il tendone che ospita abitualmente la pista di pattinaggio, l’allestimento di una struttura polifunzionale predisposta per accogliere in piena sicurezza un hot-spot covid e un punto tamponi rapidi per ragazzi e adulti. La struttura, la cui realizzazione è stata coordinata dall’Amministrazione Comunale con ATS Insubria e ASST Valle Olona, è stata resa possibile solo grazie alla collaborazione con Saronno Servizi, Croce Rossa Italiana, Protezione Civile e la cooperativa Medici Insubria.
Il primo servizio, normato da una Delibera regionale del 19/11 scorso, è un hot spot per pazienti che denunciano sintomi Covid-19 che, qui trasportati in ambulanza su indicazione di ATS, potranno essere visitati da personale qualificato in una struttura dove saranno eseguite ecografie polmonari e altri esami diagnostici, grazie ai quali i medici presenti potranno determinare rapidamente il livello di gravità del paziente e stabilire il miglior percorso di cure da intraprendere, secondo tre diversi protocolli. È un aiuto concreto per alleggerire l’enorme lavoro che grava sul Pronto Soccorso dell’Ospedale di Saronno e degli altri ospedali di ASST Valle Olona.
Il secondo è un punto tamponi rapidi, gestito grazie alla preziosa collaborazione del personale medico e infermieristico fornito da Medici Insubria, alcuni medici in pensione volontari e da alcune pediatre. Questa attività permetterà di effettuare i test rapidi – e in futuro volendo anche i molecolari – permettendo così ai cittadini saronnesi, e potenzialmente di tutti i paesi del bacino dell’Ospedale di Saronno, di evitare lunghe e scomode trasferte nelle altre strutture del territorio. Una soluzione che si rivelerà particolarmente utile anche per le tamponature che dovranno determinare la fine del periodo di quarantena.
«La creazione di questo servizio di supporto alla diagnostica del Covid-19 è un grande traguardo per la nostra città», spiega il sindaco Augusto Airoldi. «Traguardo che abbiamo raggiunto grazie alla collaborazione virtuosa tra istituzioni ed enti operanti sul territorio del saronnese e che rende visibile il concetto di ‘città attrezzata’ a gestire la pandemia di cui ho parlato in campagna elettorale”.
Sappiamo molto bene quali siano le difficoltà che la nostra provincia sta attraversando in questo momento, per questo i due servizi partiranno in tempi diversi. Subito nei prossimi giorni il punto tamponi rapidi. Non appena ATS Insubria, con la collaborazione di ASST Valle Olona, avrà reso disponibile il personale medico (USCA) e infermieristico, l’hot spot Covid. L’accesso alle prestazioni sarà determinato da ATS in coordinamento con i medici di famiglia, ai quali è sempre obbligatorio rivolgersi in caso di sintomi sospetti e per tutto il percorso di cura. Non sono invece previsti accessi spontanei ai due servizi. Ho illustrato questa iniziativa anche ai partecipanti alla call odierna dei sindaci del Distretto, ottenendone un riscontro positivo».
«Da parte mia», conclude Airoldi, «un grande grazie a tutti i soggetti che hanno reso possibile questa iniziativa, ad iniziare dall’ufficio tecnico e dagli operai del nostro Comune che sono al lavoro in questi giorni. Noi, come gli altri, stiamo facendo la nostra parte per una Saronno più attrezzata nel contrasto al Covid».
26 novembre 2020 – l’avv. Gilli – presidente del Consiglio comunale – Risponde al consigliere Raffaele Fagioli circa il “consiglio irregolare”

previsto per il prossimo 30 novembre in quanto la convocazione non sarebbe stata diramata attraverso
la Pec come previsto dal regolamento.
Ho immediatamente disposto una verifica della procedura attuata dalla Segreteria per l’inoltro
della convocazione del Consiglio Comunale e si è verificato che, per un mero errore materiale di
scritturazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata di un unico Consigliere Comunale, Raf-
faele Fagioli, al medesimo sia pervenuta la convocazione della seduta del Consiglio Comunale del 30
novembre 2020 soltanto mediante posta elettronica ordinaria e non anche via PEC; tutti gli altri
Consiglieri hanno regolarmente ricevuto la PEC di convocazione.
Il Consigliere interessato Raffaele Fagioli era comunque sicuramente a conoscenza della
seduta del Consiglio Comunale del 30 novembre, tanto da avere presentato in data 21 novembre 2020
ben 23 emendamenti alla proposta di modifica degli articoli 27, 28, 29 e 34 del Regolamento del
Consiglio Comunale, contenuta nell’ordine del giorno, cui ha fatto seguire, in data 24 novembre 2020,
il deposito di un’integrazione correttiva degli emendamenti stessi.
A meno che il severo Consigliere non abbia ricevuto le informazioni via etere o consultando
la sfera di cristallo, quanto appurato consente di accertare, senza alcun ragionevole dubbio, che la
convocazione del Consiglio Comunale, benché in forma impropria ma sufficiente, sia pervenuta al
destinatario ed abbia legittimamente raggiunto il proprio scopo, sicché si suppone che il Consi-
gliere predetto, quantomeno per evitare la decadenza dei suoi 23 emendamenti ed integrazioni, par-
teciperà alla seduta del 30 novembre 2020 con gli effetti di cui al comma 8. dell’art. 32 del vigente
Regolamento del Consiglio Comunale, secondo cui la partecipazione alla seduta da parte del Consi-
gliere comporta la sanatoria automatica dell’irregolarità della notifica di convocazione.
Tuttavia, ad abundantiam, ho disposto che, a generale rimedio, la seduta del 30 novembre sia
da considerarsi seduta urgente, sicché la convocazione della seduta urgente del Consiglio Comunale
del 30 novembre 2020, ore 20.30=, viene ora rieffettuata a mezzo PEC, ai sensi dell’art. 32, comma
5 del Regolamento.
Quanto alle affilate critiche nei confronti della mia persona, le accolgo con il rispetto del di-
scente; il Presidente – e solo lui – è oggettivamente responsabile anche degli errori materiali della sua
segreteria e provvede a rimediarli; lo stesso metodo, coerentemente, sarà seguìto nella discussione in
Consiglio Comunale, con particolare riguardo agli emendamenti ed alle loro rettifiche.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Avv. Pierluigi Gilli