13 giugno 2021 – LEGA LOMBARDA SARONNO: Segreteria Politica «Svenimenti hub vaccinale. Un’eventualità prevista e colpevolmente ignorata»

Comunicato Stampa n. 77/2021:

«Svenimenti hub vaccinale. Un’eventualità prevista e colpevolmente ignorata»

Saronno 12 Gugno 2021

Circa un paio di mesi fa è stata scatenata una polemica dalla maggioranza riguardo un’interrogazione fatta dal Capogruppo Lega Raffaele Fagioli, in cui si ponevano domande riguardo la struttura preposta a diventare hub vaccinale. Apriti cielo! Dalla maggioranza compatta sono stati sciorinati i migliori cliché retorici, dall’accusa diretta al consigliere Fagioli di voler impedire le vaccinazioni in città e alla Lega di anteporre i rancori alla salute dei cittadini, l’intramontabile slogan “rosiconi” ben scandito e coordinato anche dalle sezioni PD del saronnese, fino all’immancabile omelia politica riguardo l’inopportuno “attacco politico” su un tema sensibile, e alla mistica visione di una speranza stagliarsi all’orizzonte.

Bene. Dopo che la maggioranza si è impegnata ad alzare il provvidenziale polverone per stigmatizzare gli avversari, rei di aver fatto ben un’interrogazione comunale senza nemmeno renderla pubblica, i prodi animatori dell’amministrazione se ne sono ben guardati da dare risposte pertinenti alle domande ben dettagliate dal Capogruppo Fagioli. Sì, ben dettagliate al punto che se fossero state lette con reale senso critico e non con l’arroganza di chi “tutto sa e nulla deve”, si sarebbero trovati facilmente dei suggerimenti concreti su dove poter andare a porre attenzione, e in caso rimedio a delle criticità facilmente ignorate, anche solo per la naturale urgenza di allestire il graditissimo hub vaccinale.

La quarta domanda dell’interrogazione in questione recita “Cosa intende fare l’amministrazione in merito alla mancanza di impianto di climatizzazione per garantire il corretto ricambio d’aria e una temperatura accettabile per medici, infermieri, pazienti e volontari nei mesi estivi?” alla quale, lentamente, il Sindaco in data 12 Maggio 2021 risponde “il requisito di climatizzare la struttura non è ritenuto necessario; l’areazione della struttura è garantita dai serramenti apribili esistenti, il raffrescamento potrà eventualmente essere valutato in modo parziale con l’eventuale riutilizzo delle pompe di calore utilizzate in periodo invernale per il “Centro Hot Spot Covid di via Piave”.

Ora che si sono verificati una decina di svenimenti solo in una mattina a causa del caldo, il primo cittadino, al posto che scusarsi (utopia!) riesce ad inanellare l’ennesima figuraccia e caduta di stile sottolineando che l’impianto di climatizzazione sarà a “spese loro”, sottintendendo che Regione e ATS non avrebbero provveduto a fare il proprio dovere.

Scaricabarile senza vergogna.

Solo un mese fa nella scocciata risposta all’interrogazione “incriminata” liquida molto velocemente la questione climatizzazione, probabilmente perché troppo impegnato ad appuntarsi tutti i meriti dell’Hub Vaccinale – voluto da Regione in collaborazione con ATS – mentre oggi rifugge le uniche ma fondamentali responsabilità del comune, ossia le condizioni della struttura ospitante.

Se al posto di limitarsi a fare un gran cinema propagandistico, il sig. Sindaco e i suoi esimi Assessori, avessero tollerato un po’ la puzza sotto il naso e chinato il capo per leggere le dettagliate domande e magari valutato seriamente i suggerimenti insiti nei quesiti, forse oggi non dovrebbero esibirsi in acrobazie da scaricabarile professionisti e avrebbero guadagnato un po’ di quella credibilità tanto millantata e puntualmente smentita dai fatti.


Segreteria politica Lega Lombarda Saronno

11 giugno 2021 – da Alfonso Indelicato: C’era una volta la coalizione dei moderati. (commento alla mozione consiliare circa il sostegno al DdL Zan)

C’era una volta la coalizione dei moderati

(commento alla mozione consiliare circa il sostegno al DdL Zan)

 C’era una volta la coalizione dei “moderati”. Sì, certo: qua e là nelle tante formazioni che la componevano si ritrovava qualcuno in fama di oltranzismo, ma, rimanendosene quieto come un piccolo spinoso cactus in un angolo ombroso, pareva non ci fosse.

In verità taluno, già nel periodo preelettorale, leggendo in controluce i programmi, ne aveva tratto qualche motivo di allarme. Ma infine si era optato per una benevola attesa, chi sospinto da innato ottimismo, chi  dall’esigenza del “vedere all’opera prima di giudicare”.

La coalizione diventò poi maggioranza, votata da elettori di sinistra di diverse gradazioni  ma anche da moderati, in parte per il desiderio di non vedere mai più all’opera la maggioranza precedente, ma anche per l’aura di equilibrata prudenza – pur ravvivata dal “lieto romore” della Lista dei giovani – che spirava da quei volti rassicuranti.

Poi fu luna di miele, quella in cui tutto si perdona, e durò alcuni mesi.

Oggi abbiamo presenti le kermesse arcobaleno, la celebrazione di mitologie veterocomuniste, gli insulti di piazza allo stato di Israele, le cerimonie pubbliche del 2 giugno che si trasformano in estemporanei show dell’ANPI, e infine questa mozione consiliare che, se approvata, pretenderebbe di fare dell’intera città di Saronno una “sostenitrice” dell’approvazione del DDL Zan. Con conseguenze concrete, fortunatamente, pressoché nulle, ma forte valore simbolico.

La moderazione della maggioranza si va sciogliendo come nebbia al sole primaverile.

E di passaggio ci poniamo il seguente quesito: ma ci sono cattolici con la schiena dritta nell’amministrazione cittadina?

Mariassunta MIglino

Silvia Mazzola

Diego Riva

Giuseppe Anselmo

Dario Lonardoni

Ernesto Credendino

Alfonso Indelicato

11 giugno 2021 – da “Chiostro arte contemporanea” :Festa della Ceramica 2 -3 -4 luglio

Prendono il via con settimana prossima le prime iniziative legate alla Festa della Ceramica!

UGO LA PIETRA Passaggio di terre

A cura di Mara De Fanti

Il Chiostro arte contemporanea, Saronno – Viale Santuario 11

Opening Venerdì 18 giugno dalle 15.30 fino alle 19. Diretta sul profilo Fb e Ig del Museo ore 18.00.

Ugo La Pietra è stato precursore tra le arti di molti aspetti che ritroviamo oggi nella scena contemporanea. La vicinanza alla ceramica deriva non da una tradizione familiare o di residenza, bensì dal suo approccio da designer al lavoro: studia, approfondisce, progetta e infine sceglie le materie e le tecniche più adatte con una grande attenzione agli aspetti artigianali. Durante la sua carriera attraversa quindi non solo materiali e tecniche ma anche terre, nel duplice senso di argille e territori. È infatti la ricerca del luogo, del Genius loci di ogni terra, che lo porta a realizzare ogni volta un progetto apposito. La mostra ci racconta di queste terre, a volte sospese in un non luogo, una dimensione casalinga e intima ma allo stesso tempo estranea a tutto. Un luogo mitico, una casa nel suo interno esterno, mattone dopo mattone, richiamo alla terracotta, in cui la ceramica è materia ed oggetto della rappresentazione.

Durata Mostra  fino al 18 luglio 2021. Orario: da martedì a sabato 10/12.30; giovedì e venerdì 15.30/18.30; Domenica su appuntamento

Orario speciale nei giorni della Festa della ceramica 2-3-4 luglio: 10/12.30 e 15.30/.18.30

Info: www.ilchiostroarte.it – info@ilchiostroarte.it – telefono +39 02 96 22 717

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Museo della Ceramica Giuseppe Gianetti  www.museogianetti.it  segreteria@museogianetti.it. tel 02 9602383

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