6 giugno 2021 – da Forza Italia – Mariassunta Miglino: A 15 mesi dalla chiusura della Biblioteca di Saronno, a inizio pandemia del febbraio 2020, rimane a oggi ancora impossibile recarsi a leggere e a studiare nelle sale di Casa Morandi, essendo stato ripristinato solo il prestito e la riconsegna..

A 15 mesi dalla chiusura della Biblioteca di Saronno, a inizio pandemia del febbraio 2020, rimane a oggi ancora impossibile recarsi a leggere e a studiare nelle sale di Casa Morandi, essendo stato ripristinato solo il prestito e la riconsegna.
È grande lo stupore e anche l’amarezza di Forza Italia che constata come siano trascorsi già quasi due mesi da un incontro amichevole ed esplorativo del giovane azzurro Federico Marri che a nome dei tantissimi studenti che quotidianamente si recano in biblioteca per studiare, aveva incontrato il Sindaco Airoldi e la vicesindaco, nonché assessore alla Cultura, dott Succi, per avere notizie e strappare una promessa al momento disattesa.
La stessa ex assessore di Forza Italia, Mariassunta Miglino, aveva chiesto tempi e modalità della riapertura alla dott Succi in occasione della convocazione della Commissione Cultura, ma da quel giorno è passato un mese.
A oggi sono riaperte allo studio e alla consultazione quasi tutte le biblioteche della Provincia di Varese, tra cui Busto, Gallarate, Caronno e Varese stessa, mentre la nostra rimane ancora chiusa a tale scopo.
Non dimentichiamo che è grande la necessità dei tantissimi studenti che si recano in Biblioteca per studiare, se è vero quanto emergeva fino al giorno prima della chiusura covid, quando la allora assessore Miglino, veniva costantemente sollecitata a prendere consapevolezza di una situazione che appariva insostenibile e addirittura drammatica, a sentire gli utenti insoddisfatti dalla capienza delle aule studio.
A tal proposito, a luglio 2020, si decise di ampliare gli spazi usufruibili rendendo disponibile anche la sala a piano terra ex Informa Giovani una volta terminato il sopralluogo dell’ufficio tecnico.
Poi le cose sono andate diversamente, l’Amministrazione è cambiata e a noi non resta che prendere atto che nulla è stato fatto finora se ancora le aule studio rimangono inaccessibili nonostante incontri e sollecitazioni.
Duole verificare la scarsa sensibilità nei confronti di giovani che a gran voce chiedevano, fino a febbraio 2020, di volere più spazi e di volerli subito.
Il sospetto, allora, è che fosse ideologica e strumentale la continua e pressante richiesta sottoscritta e manifestata fino al febbraio 2020, se a oggi l’argomento Biblioteca pare sia caduto nel dimenticatoio da parte dei richiedenti di allora che ribadivano la grande necessità di studiare in loco, appurato anche che la stessa amministrazione Airoldi non pare abbia fretta a riaprire.
E dire che non sarebbe molto difficile permettere di utilizzare le sale per lo studio. Per studiare infatti basta rimanere fermi in silenzio e seduti.
FORZA ITALIA Saronno

6 giugno 2021 – Comunicato stampa Lega Lombarda inerente le parole dell’ex assessore al bilancio e oggi consigliere comunale PierAngela Vanzulli, riguardo le opere pubbliche e le nuove possibilità di investimento




Comunicato Stampa n. 75/2021:
«
Opere Pubbliche e dintorni…»
Saronno 5 Gugno 2021
Leggendo un articolo circa le Opere Pubbliche, mi corre l’obbligo di mettere un punto fermo circa lo stato dei Lavori nel 2020.
Prima di tutto nel Bilancio Previsionale 2020 avevamo previsto Oneri di Urbanizzazione per 1.522.456, 88 euro.
Dal Bilancio Consuntivo approvato lo scorso mese è emerso che è stata riscossa la cifra prevista di 1.522.456,88 euro, però in questo documento non è scritto da quando tali somme sono state riscosse ed è questo il punto nodale. Punto che riguarda non solo gli Oneri, ma la tempistica relativa a tutti i trasferimenti e agli atti che di conseguenza erano possibili.
La nostra Amministrazione il 21 Aprile 2020 aveva un accertato di Oneri di Urbanizzazione di 134.973,00 euro.i
Il fermo generale dovuto alla pandemia aveva bloccato tutte le attività e in un momento di così forte incertezza, non venivano presentati progetti, conseguentemente non entravano oneri.
In ogni modo pur non avendo ulteriori Oneri in entrata, ma solo i 134 mila euro, saliti poi a 190mila, in piena emergenza, utilizzammo tutta la parte destinata agli investimenti dell’Avanzo 2019 impegnadola per attrezzature, edicifici comunali, strade, manutenzione verde e cimitero proprio per non bloccare gli interventi, quando le Imprese edili lavoravano.
Erano poi previste accensioni di mutui, per le strade 500.000,00 euro e per il cimitero 400.000,00 euro.
Detto questo per la parte corrente avevamo fatto delle stime circa le mancate entrate dovute al fermo generale.
Dai nostri calcoli avevamo ipotizzato una difficoltà di riscossione di circa il 20% per l’ imposta comunale sulla pubblicità, IMU, TOSAP, TARI e affitti, la cifra di questi “crediti a rischio” era di circa 3.005.600,00 di euro.
Poi vi era la parte ancor più pericolosa per il Bilancio relativa alle mancate entrate secche, in quanto le entrate dei parcheggi, delle multe, dell’addizionale Irpef e di altre voci di proventi da servizi pubblici, causa lockdown, non si sarebbero certamente verificate, la cifra stimata era di ben 1.286.000,00 euro.
Queste entrate coprivano delle spese correnti, quindi si sarebbe concretizzato il pericolo di dover tagliare le spese e di conseguenza i servizi mancando le coperture oppure avremmo dovuto effettuare delle variazioni, ma il risultato sarebbe stato lo stesso.
Se la copertina è corta dovunque si tiri una parte resta scoperta.
Per questo dovevamo prendere tempo, allora facemmo una manovra importante, sicuramente azzardata, che però poi fu fatta anche da molte altre Amministrazioni Pubbliche, perchè il momento di straordinarietà lo imponeva.
Quindi spostai, nel Bilancio Consuntivo 2019, dal Fondo Crediti di Dubbia esigibilità, (una specie di paracadute che tutela in caso di mancate entrate dei residui attivi), ben 1.200.000,00 euro che doveva servire proprio per evitare che le mancate entrate secche determinassero questi tagli, tutto in attesa di conoscere quanto lo Stato avrebbe trasferito ai Comuni perchè, ed anche questo va detto con chiarezza, fino a luglio 2020 la cifra conosciuta che sarebbe spettata a Saronno come trasferimento da parte dello Stato oscillava tra il 1.200.000,00/1.300.000,00 euro a fronte di una previsione di perdita presunta per mancate entrate secche di 1.286.000,00 che sommata a quella dei crediti a rischio di riscossione dava la somma totale di euro 4.291.600,00.
C’era ovviamente sentore che i trasferimenti sarebbero stati più corposi, ma la cifra totale si è concretizzata a fine anno, quindi questa incertezza a fronte di certezze negative imponeva extrema cautela.
Fortunatamente nell’ultima parte dell’anno la cifra del Fondo Covid si è concretizzata in 3.900.000,00 euro.
Stessa cosa per gli Oneri di Urbanizzazione che hanno ricominciato ad entrare da
fine settembre 2020.
Ho rivisto i dati che ho del 25 Giugno, 2020 e la situazione era cristallizzata a quanto detto.
Sorrido leggendo che ci chiedono quale sforzo sia stato fatto per trovare risorse, perchè se contestualizziamo e ripercorriamo onestamente quei mesi, lo sforzo è stato fatto eccome, infatti nonostante quanto ci è caduto letteralmente addosso abbiamo mantenuto il Bilancio in sicurezza.
Lo ripeterò sempre, quando arrivai nel 2015 in Amministrazione come Assessore al Bilancio trovai 750.000,00 euro di oneri di urbanizzazione che coprivano pari cifra di spese correnti, peccato che a Novembre non erano ancora entrati.
Di questo tipo di regali noi non ne abbiamo lasciati.
Aggiungo quindi che :solo a fine anno si è concretizzato l’importo totale per gli anni 20/21 del Fondo Covid di 3.900.000,00 euro.
Che a fine settembre 2020 sono ripartiti i cantieri e quindi l’entrata degli Oneri di Urbanizzazione si è concretizzata in divenire nei mesi successivi.
Che a fronte di un Previsionale 2020 che prevedeva una entrata da trasferimenti di 2.300.000,00 euro abbiamo un accertato nel Consuntivo 2020 di 8.648.000,00 euro ovvero “un più 6.288.000,00 euro”.
Se dagli 8 milioni togliamo il Fondo covid di 3.900 mila euro abbiamo dei trasferimenti per i Servizi Sociali di circa 1.658.000,00 euro IN PIU’.
Se avessi avuto idea di questa mole di trasferimenti sarei stata tranquilla, ma la mia preoccupazione, condivisa dalla Dirigente del Settore Finanziario, era concreta.
Torniamo al Piano delle Opere Pubbliche, non essendo l’Assessore di competenza, posso dire quale era la situazione da me conosciuta.
Non entrando Oneri ed avendo impegnato l’Avanzo 2019 riservato agli investimenti, per proseguire con le opere, dovemmo rivedere tutto i Piano presentato nel previsionale 2020 modificando tutte le fonti di finanziamento.
Ci venne in contro la Regione Lombardia che mise a disposizione per Saronno un trasferimento di 700.000,00 euro.
Scrivo anche un mio appunto preso allora “ è arrivata una informativa dalla Regione che darà il suo placet su ogni progetto con la conferma del finanziamento dopo fine luglio 2020”.
Quindi, a copertura degli investimenti, vennero decisi mutui in più rispetto a quanto era stato previsto relativamente alle strade ed il cimitero per circa 830.000,00 euro, i 700.000,00 euro della Regione Lombardia e 353.000,00 di mezzi propri.
Quindi è inesatto dire che non abbiamo fatto nulla, anzi abbiamo lavorato quotidianamente per rivedere, ricalcolare al fine di far partire le opere.
Sarà mia cura, partendo dai numeri in mio possesso, fare richiesta dei dati per capire quali progetti erano pronti a settembre 2020, quali opere sono state presentate in Regione, quali e quante approvate, quali cantieri sono partiti nel 2020 da settembre in poi, e già che ci siamo dare una occhiata anche al Fondo pluriennale vincolato per le spese in conto capitale legato a doppio filo alle Opere Pubbliche.
E visto che siamo in argomento di richieste mi piacerebbe sapere quanto di quel 1.658.000,00 euro ricevuto come trasferimenti dai Servizi Sociali è stato utilizzato ad oggi.
La mia domanda va nel senso di accelerare e potenziare gli aiuti ove richiesti e necessari.
In più questo dato lo collegherei alla cifra di 172.000,00 euro accantonata nel Bilancio Consuntivo 2020 in avanzo vincolato relativamente alla Tari, in quanto in Consiglio è stato affermato che tale somma relativa ai ristori Tari servirebbe per le famiglie.
Potendo utilizzare da Dicembre (cosa non permessa prima) una parte del Fondo Covid per i ristori TARI, l’attuale Amministrazione ne ha utilizzati, su 470.000,00 euro, solo 298.000,00 euro, accantonandone 172 mila, perchè?
Perchè non ha utilizzato tutti i 470.000,00 euro per ristorare sia le utenze non domestiche che le domestiche?
Per terminare, in quel momento storico drammatico, con i mezzi a nostra disposizione abbiamo fatto quanto era possibile fare.
Chioso con un dato, citando in detto articolo il problema della rimozione dell’Amianto dagli stabili comunali, il Consigliere di Maggioranza si è scordato della variazione di Bilancio 2021 n. 3, nella quale per la copertura delle maggiori spese per il funzionamento del CED, è stata spostata la somma di euro 12.000,00 dal capitolo degli interventi per gli scarichi abusivi dell’Amianto e 24.000,00 dal capitolo per la spesa e manutenzione del verde pubblico.
Vero è che la rimozione dell’amianto dagli stabili è differente dagli scarichi abusivi, ma sarebbe meglio rimpinguare questi capitoli invece di attingervi, l’ambiente si difende a 360 gradi.


PierAngela Vanzulli
Lega Lombarda Saronno

6 giugno 2021 – Press office LSG: Una delle prime immagini dal set di “Una corsa in bicicletta” il nuovo film di …


Press office LSG

Una delle rime immagini dal set di “Una corsa in bicicletta” il nuovo film diretto e prodotto da Luciano Silighini Garagnani per Amazon Prime che racconta la biografia dell’Onorevole Gianfranco Librandi e del padre Domenico,comandante partigiano.

Il primo ciak giovedì 3 giugno in una villa alle porte di Saronno per poi proseguire nei boschi tra Lomazzo e Turate.
Armi,divise e furgoni militati ricostruiscono perfettamente gli anni 40.
Le riprese continueranno tutta l’estate girando per il centro cittadino dove si svolgeranno le scene dei tempi contemporanei.

04 giugno 2021 – CS OBIETTIVO SARONNO: SPAZIO AI GIOVANI





04/06/2021 CS OBIETTIVO SARONNO: SPAZIO AI GIOVANI


C’è la politica delle parole e la politica dei fatti. Chi valuta quale delle due si stia sviluppando è il cittadino: noi ci impegniamo ogni giorno per realizzare la seconda.


Uno dei punti chiave del nostro Programma amministrativo è l’importanza di restituire la città ai Giovani che la vivono. Nei programmi delle forze politiche che compongono l’attuale maggioranza, c’è l’intento di individuare uno spazio fisico da affidare ai ragazzi.
Con la chiusura di Spazio Anteprima – il 23 giugno 2017, ben quattro anni fa – la città si è trovata privata di un vero e proprio luogo aggregativo per i Giovani, uno spazio libero e gratuito dove far circolare idee, pensieri, arte, cultura, laboratori e dove studiare in compagnia. Tutto questo accadeva con la promessa, da parte della precedente Amministrazione, di trovare una nuova sede per Spazio Anteprima nel giro di poche settimane massimo qualche mese. Purtroppo ciò non si è concretizzato. Per onor di cronaca, Spazio Anteprima aveva un costo di mantenimento non indifferente dovuto principalmente all’affitto, finanziato inizialmente da un bando ma successivamente gestito dalle casse comunali e ciò non era più sostenibile.
Il nostro intento è quello di andare avanti impegnandoci per trovare una soluzione, non vogliamo perdere tempo e risorse piangendo sul latte versato. Questo è un bisogno sentito da tanti giovani che, senza questa possibilità, rischiano di ritrovarsi in luoghi meno sicuri e positivi: Obiettivo Saronno crede che ogni attività culturale nasca dall’appartenere a qualcosa e, nello specifico, crediamo che l’avere uno spazio per il dialogo possa essere un trampolino di lancio per la nascita di nuovi talenti, attività, eventi e soprattutto per l’idea, che abbiamo a cuore, di una Saronno in mano ai più giovani.
Insieme alla consigliera Nourhan Moustafa, al consigliere Lorenzo Puzziferri e alla nostra candidata Alessandra Pagani, membro della Commissione Istruzione e Politiche giovanili guidata dal consigliere Cristiana Dho, stiamo valutando con l’Amministrazione quale spazio comunale possa essere più fruibile e adatto per dare vita ad un luogo che abbia queste caratteristiche e finalità.
La collaborazione con gli Assessori, in primis Gabriele Musarò, con delega alle Politiche giovanili, e Novella Ciceroni, a cui sono affidati i Lavori pubblici e l’Innovazione, sta portando a ottimi risultati, tanto da avere inserito la ricerca di questo spazio negli obiettivi dell’Amministrazione Airoldi per il prossimo anno 2022.
Continueremo a lavorare senza fermarci, giorno e notte, come facciamo da mesi perché crediamo che sia giunto il momento in cui l’enorme potenziale di questa città si concretizzi. Questo rimane il nostro solo e unico Obiettivo.
Per qualsiasi suggerimento o segnalazione sull’argomento o altro vi lascio il mio indirizzo mail l.davide@comune.saronno.va.it

4 giugno 2021 – Lega Lombarda – Claudio Sala: «Sicurezza: Airoldi se ci sei batti un colpo»

Comunicato Stampa n. 73/2021:

«Sicurezza: Airoldi se ci sei batti un colpo»

Saronno 3 Giugno 2021

Ieri mattina in Piazza Libertà si è svolta la cerimonia organizzata dall’amministrazione comunale per celebrare la festa della Repubblica. La prima cerimonia in presenza, dopo il lungo stop pandemico, alla quale l’intera collettività saronnese era stata invitata per condividere questo momento, e lanciare quel grande segnale di ripartenza. Sinceramente mi sarei aspettato una piazza molto più gremita, invece, se togliamo i soliti volti noti della politica locale, si contavano non più di una cinquantina di persone. Nutrita la rappresentanza dei gruppi consigliari, a differenza di quella della giunta che contava la presenza di quattro assessori su sette. Mancavano all’appello gli assessori Ciceroni, Merlotti e Pagani. Per quanto riguarda il discorso del Sindaco Airoldi devo ammettere che non mi ha trasmesso alcuna emozione, e i toni pacati del primo cittadino non hanno scaldato la Piazza. Mi sarei aspettato maggior trasporto e maggior coinvolgimento: questo 2 Giugno aveva un grande significato e questa prima uscita dell’amministrazione comunale l’ho trovata un po’ sottotono. In questo momento storico abbiamo bisogno di persone che siano in grado di trascinare, e soprattutto risvegliare quei sentimenti soffocati dalla pandemia. Purtroppo non vedo nel nostro Sindaco queste capacità, mentre un intervento del Presidente del Consiglio avrebbe avuto di sicuro un effetto maggiore dal punto di vista del coinvolgimento, come del resto accade ormai in tutti i consigli comunali. Mi è poi dispiaciuto che le Associazioni d’arma presenti non abbiano potuto fare anche loro il proprio intervento, a differenza di a.n.p.i che, con un “fuoriprogramma” della partigiana Trebbi, almeno è riuscita a risvegliare i presenti. Anche se personalmente credo che non si sia trattato di un vero e proprio “fuoriprogramma” ma di una mossa studiata a tavolino, come atto dovuto del sindaco Airoldi nei confronti di a.n.p.i dopo la gaffe della fascia tricolore del 25 aprile.

Claudio Sala Consigliere Comunale Lega Lombarda Saronno

La storica FIAT Torpedo 2800 e la pluripremiata Isotta Fraschini Monterosa …

La storica FIAT Torpedo 2800 (proprietario Gabriele Bacelliere (titolare della GB Auto) e la pluripremiata Isotta Fraschini Monterosa (proprietario Corrado Lopresto, uno dei più grandi collezionisti del mondo di auto d’epoca) .sono state le dive tra numerose altre belle auto d’epoca al Raduno organizzato da Rotaract. In contemporanea, solo per la cronaca, nella stessa giornata erano programmati altri due eventi: la visita guidata in S. Francesco organizzata da il Cantastorie e l Byke Italia Day organizzata dalla FIAB.
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