30 aprile 2021 – Angelo Veronesi: «Ancora una sinistra anti democratica. Solidarietà a Forza Italia»



Comunicato Stampa n. 46/2021:
«Ancora una sinistra anti democratica. Solidarietà a Forza Italia»
Saronno 28 Aprile 2021
Rileviamo il comportamento anti democratico della sinistra e dei loro alleati in consiglio comunale. La mozione di forza Italia riguardava argomenti tecnici di urbanistica e di bilancio che avrebbero dovuto essere discussi nelle esistenti commissioni per essere compiutamente sviscerati e discussi. Pur non entrando nel merito delle tematiche sollevate da Forza Italia, siamo solidali con l’ing. De Marco capogruppo di Forza Italia per essere stato vittima della mancata disponibilità della sinistra di discutere in modo trasparente le tematiche proposte.
Angelo Veronesi
Responsabile Lega Lombarda Saronno

30 aprile 2021 – Raffaele Fagioli : « Raccolta Museale: ennesimo dono dell’amministrazione leghista alla città di Saronno





Comunicato Stampa n. 49/2021:
« Raccolta Museale: ennesimo dono dell’amministrazione leghista alla città di Saronno
 
»
Saronno 29 Aprile 2021
L’amministrazione Fagioli ha perseguito per cinque anni il rilancio della cultura e del Teatro Giuditta Pasta attraverso una serie di decisioni ed iniziative che hanno condotto al risanamento dei conti del Teatro ed all’avvio di una nuova stagione di iniziative culturali molto legate alla saronnesità.
In particolare il Sindaco Fagioli fortemente volle la realizzazione del Concorso Internazionale di lirica intitolato a Giuditta Pasta per promuovere Saronno attraverso la sua celebre cittadina ormai dimenticata e nota più nel mondo che in patria.
Il Concorso Internazionale è stato occasione per il contatto con il dottor Cavallari, collezionista di cimeli e oggetti utilizzati in scena e nella vita privata dalla cantante lirica. Da quell’incontro si è concretizzata la donazione dell’intera collezione a favore della Città di Saronno e fin da subito sono iniziate le valutazioni per la corretta conservazione e valorizzazione della corposa collezione.
Gli uffici, d’accordo con l’assessore alla cultura, hanno dunque predisposto una bozza di regolamento a fine 2019 per l’istituzione della Raccolta Museale Giuditta Pasta. Tale testo è giunto praticamente invariato all’approvazione in consiglio comunale di questi giorni, a conferma del buon lavoro dell’amministrazione a guida leghista.
La raccolta museale deve essere sfruttata per dare posti di lavoro ai saronnesi, per veicolare il turismo culturale in città, per arricchire l’anima di chi vorrà fare visita a Saronno.
È fondamentale fai un passo alla volta e quindi ben venga la raccolta museale anziché il vero e proprio museo, ente che sottende degli impegni e degli oneri maggiori, affinché la città non sprechi denaro e risorse oltre che energie in un percorso troppo grande. Una volta accumulata la necessaria esperienza si potrà pensare di trasformare la raccolta museale in museo, avendo individuato gli adeguati spazi, le risorse economiche ed il personale.
Vigileremo affinchè il piano economico necessario al buon funzionamento della Raccolta Museale non sia fonte di sprechi di denaro pubblico; dovranno essere favoriti gli aspetti culturali ed imprenditoriali e contrastati fenomeni di poltronismo come avvenuto in passato nella gestione del Teatro Pasta.
Raffaele Fagioli
Capogruppo Lega Lombarda Saronno





«Parcheggio a Saronno Sud: Airoldi deve dire la verità ai cittadini»





Comunicato Stampa n. 48/2021:
«Parcheggio a Saronno Sud: Airoldi deve dire la verità ai cittadini»
Saronno 29 Aprile 2021
l parcheggio a Saronno Sud non si farà perché la Giunta non lo discuterà nemmeno con Ferrovie Nord -svela il dott. Angelo Veronesi responsabile cittadino della Lega Lombarda.
Nella delibera di giunta n. 34 dell’11 marzo 2021 è stato inserito lo stesso protocollo di intesa approvato in consiglio il 18 febbraio. A voce avevano garantito che avrebbero chiesto il parcheggio a Ferrovie, ma poi alla prova dei fatti non hanno aggiunto niente, quindi risulta evidente dallo scritto che non lo chiederanno. Sembra una cosa banale da dire, ma va detta per onorare la verità contro le bugie.

Ci chiediamo come giustificheranno la questione i due consiglieri del PD Rotondi e Lattuada che rassicuravano del contrario, anche loro a parole. Non è vero: se ne facciano una ragione e raccontino la verità ai cittadini.

Il sindaco Augusto Airoldi deve dire la verità ai cittadini. Ferrovie avrebbe dovuto investire 1 milione di euro a Saronno destinandolo al parcheggio a Saronno Sud. Qualcuno in maggioranza non era d’accordo nel fare un parcheggio? Lo si dica chiaramente. 1 milione di euro dove è finito? Sconto alle Ferrovie? L’amministrazione avrebbe potuto trattare con Ferrovie per fare loro investire 1 milione di euro da un’altra parte, invece è scomparso. 1 milione di euro di investimenti di Ferrovie svanito nel nulla. In più i cittadini ci troveranno a pagare di tasca propria la sistemazione della ex tratta Saronno Seregno che rimane di proprietà delle Ferrovie ed è solo stata concessa in comodato al Comune. Ai contribuenti ed alla Corte dei Conti piacerà sapere che i soldi dei cittadini verranno spesi per sistemare una proprietà privata?

Abbiamo votato contro l’approvazione dei verbali della seduta del consiglio comunale del18 febbraio perché si è nascosta la verità ai cittadini – continua Raffaele Fagioli capogruppo della Lega Lombarda in Consiglio Comunale. Per evitare di annunciare la verità ai cittadini ci hanno imposto un bavaglio impedendoci in modo assolutamente scorretto di votare un emendamento per inserire nel progetto di riqualificazione delle Ferrovia il parcheggio a Saronno Sud.
Lo hanno fatto apposta per evitare che Rotondi, Lattuada e chissà quanti altri consiglieri di maggioranza votassero a favore del nostro emendamento spaccando la maggioranza in consiglio comunale e impedendo al sindaco Augusto Airoldi di perseguire i suoi scopi.
In quell’occasione la maggioranza, divisa al suo interno ed a corto di argomenti, ha impiegato oltre mezz’ora di sospensione del consiglio per inventarsi uno stratagemma per imbavagliare il Consiglio Comunale.
La richiesta della Lega non è stata posta in discussione né in votazione ed il Presidente del Consiglio ha gestito la parte di riunione post-sospensione precludendo la possibilità di presentare e discutere un emendamento per inserire il parcheggio a Saronno Sud. Ora che il verbale svela la verità ci aspettiamo che il Presidente del Consiglio Pierluigi Gilli spieghi ai cittadini le reali­ motivazioni del suo comportamento. I cittadini pretendono di sapere la verità.
Angelo Veronesi
Responsabile Lega Lombarda Saronno
Raffele Fagioli
Capogruppo Lega Lombarda Saronno

Claudio Castiglioni: Comunicato Anpi Saronno 25 aprile 2021

Claudio Castiglioni: Comunicato Anpi Saronno 25 aprile 2021

Premesso che:
La fascia tricolore rappresenta il distintivo del Sindaco e si caratterizza per il suo valore altamente simbolico. Il ruolo istituzionale svolto dal Sindaco impone un uso corretto e conveniente della fascia tricolore.
Cosa è successo a Saronno il 25 Aprile?
Il Sindaco ha indossato la fascia tricolore durante la Messa e l’ha tolta quando ha deposto la corona al Monumento ai Caduti, adducendo come motivazione che si trattava di un atto privato che non rivestiva alcun carattere di ufficialità.
Cosa dobbiamo pensare? 
La precisazione sul manifesto fa apparire questa come un’Amministrazione che considera  la presenza del Sindaco ufficiale ad una cerimonia religiosa, ( in uno stato che riconosce pari dignità a tutte le religioni e quindi laico) e privata alla cerimonia laica al monumento ai caduti.
 Il 25 aprile è una festa Nazionale che ricorda la lotta del Popolo Italiano contro la dittatura fascista e l’occupazione nazista.
Le autorità cittadine avrebbero dovuto rendere omaggio ai caduti a nome di tutta la comunità in forma istituzionale e con la presenza ufficiale dell’ANPI, associazione che tiene viva la memoria della Resistenza e i valori della Costituzione.
Nella scorsa consiliatura abbiamo più volte criticato il Sindaco per aver mancato ad un suo dovere fondamentale. Non possiamo ora esimerci dal rimarcare che il 25 aprile quest’anno è stato celebrato in continuità con quando fatto negli ultimi anni.
Abbiamo accettato le limitazioni dovute alla situazione pandemica anche se in tutta Italia si sono svolte moltissime  manifestazioni ed eravamo certi che questa Amministrazione avrebbe celebrato una delle più importanti ricorrenze del Paese con la dovuta solennità.
Ringraziamo le cittadine ed i cittadini saronnesi che con il gesto di portare un fiore sulle lapidi o sui luoghi dove si ricordano i caduti partigiani hanno contribuito alla memoria di chi ha sacrificato la propria vita per la libertà di tutti.
Viva il 25 aprile, viva la Costituzione, viva la Repubblica Italiana.

Saronno, 29/04/2021

Il Direttivo Anpi Saronno

29 aprile 2021 – FABRIZIO TURBA – SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DI REGIONE LOMBARDIA SALONE DEL MOBILE CONFERMATO È OTTIMA NOTIZIA PER COMO E PER LA LOMBARDIA


COMUNICATO STAMPA – FABRIZIO TURBA – SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DI REGIONE LOMBARDIA
SALONE DEL MOBILE CONFERMATO È OTTIMA NOTIZIA PER COMO E PER LA LOMBARDIA
 
(Milano, 29 apr) – “L’annuncio del Salone del Mobile che ha confermato che a settembre si terrà a Milano, regolarmente, la 59esima edizione di questo evento così importante per la nostra economia e il nostro artigianato rappresenta un segnale importante per Como e per la Lombardia.
Per i Territori Canturini e Comaschi, leader nel settore non solo a livello italiano ma internazionale, è certamente un’ottima notizia che ci fa guardare al futuro con ulteriore ottimismo. Le nostre imprese hanno voglia di correre e come Regione stiamo mettendo in campo tutti gli sforzi possibili per mettere in sicurezza i Lombardi con un piano vaccinale che viaggia a quasi 100mila vaccini al giorno per poter far tornare a lavorare in sicurezza i nostri imprenditori. 
Il risultato raggiunto è senza dubbio merito delle istituzioni che hanno fatto sistema e gioco di squadra”.

28 aprile 2021 – intervento integrale di Mauro Rotondi CComunale Saronno 27.4.2021

GIUDITTA PASTA, il tributo con un Museo a una grande concittadina star della lirica. Facendo memoria Saronno acquisisce stasera la consapevolezza di poter scrivere una storia importante

Esprimo parere favorevole al progetto del museo dedicato a Giuditta Pasta. E’ un momento di rilancio per tutta la città e per Villa Gianetti. Oggi nasce qualcosa di concreto per la cultura, un settore martoriato nell’ultimo anno per le note vicende. Possiamo considerare questo momento il primo tassello del rinascimento culturale della città indicato nel programma. A seguire nasceranno altri progetti in altri luoghi, a rimarcare l’importanza della cultura nel cambiamento auspicato.

Grazie alla donazione della Fondazione Cavallari, avremo una collezione dedicata a Giuditta Pasta contenente quadri, litografie e oggettistica di pregio, a testimonianza della vita della nota cantante lirica. A ciò si aggiunge l’esposizione del pittore saronnese Francesco De Rocchi, esponente del Chiarismo, influente corrente di giovani pittori lombardi dei primi del Novecento caratterizzata da una pittura dai colori chiari e dal segno leggero e intriso di luce. La Fondazione Cavallari ha scelto Saronno per questa collezione, uno sbocco naturale viste le origini di Giuditta Pasta, di ciò siamo contenti.

Per chi non conosce la storia di Saronno, Giuditta Pasta, cantante soprano soprannominata la Divina, è stata una nostra illustre concittadina vissuta in epoca risorgimentale; fu la più grande cantante lirica della sua epoca e calcò i più importanti teatri del mondo; era una star. Ma Giuditta Pasta fu molto più di una grande artista, sposò infatti la causa del Risorgimento. Giuseppe Mazzini ne intuì la straordinaria forza simbolica e Giuditta Pasta si mise a disposizione per l’unificazione dell’Italia. Non va inoltre dimentica la sua generosità: con la fama si trasferì a Milano ma portava sempre Saronno nel cuore e quando il terribile incendio del 1827 distrusse la città, finanziò con le proprie tasche la ricostruzione tanto da meritarsi il Monumento della Riconoscenza. Saronno le rende oggi il giusto tributo, ne sono felice.

La nascita del museo è un percorso iniziato della precedente amministrazione e portato a termine da quella nuova. Ad entrambi va il merito di aver creduto nel progetto.

Come indicato dall’Assessore alla Cultura, la collezione è un primo passo per entrare nella rete museale lombarda, un livello superiore e ora un obiettivo da raggiungere. Per guadagnare i gradi di Museo occorre includere le attività di studio e ricerca. Tale livello permetterebbe di attirare un numero elevato di visitatori inserendosi in un circuito internazionale. Villa Gianetti può diventare ora un polo attrattore di iniziative culturali di più ampio respiro, un centro culturale a disposizione dei cittadini dove poter godere di un momento di arte e di storia ma anche un luogo di conoscenza della storia del territorio, uno spazio per concerti e didattica musicale, una meta riconosciuta per gli appassionati di musica lirica e un luogo di incontro. Queste cose prima non c’erano e ora saranno possibili.

Il Museo è anche un’occasione per recuperare le radici della nostra cultura. Se i paesi anglosassoni sono la patria del Rock e del Jazz, l’Argentina del Tango, la Spagna del Flamenco, l’Italia è la patria mondiale della musica lirica, un patrimonio enorme da recuperare, dimenticato negli ultimi anni e ora tutto da valorizzare. Migliaia di studenti, cantanti, musicisti e addetti ai lavori, venivano e vengono da tutto il mondo in Italia per studiare musica lirica ed esibirsi. L’Italia deve vivere di queste ricchezze e Saronno può cogliere l’opportunità di inserirsi nel circuito della musica lirica, non solo come luogo di esibizioni ma anche come centro di una Scuola di Formazione per musicisti del settore. Forte della posizione geografica favorevole e grazie alla vicinanza con Milano abbiamo basi concrete per sviluppare progetti culturali importanti in grado di collocare Saronno tra le mete turistiche internazionali. Facendo memoria di Giuditta Pasta Saronno acquisisce stasera la consapevolezza di essere parte di una storia importante da cui partire per ricostruire il futuro.

28 aprile 2021 – Lega Lombarda: comunicato congiunto di Raffele Fagioli e PierAngela Vanzulli sul comportamento dell’Amministrazione. «La democrazia solo a parole. La sinistra tenta di zittire la Lega»

Comunicato Stampa n. 45/2021:

«La democrazia solo a parole. La sinistra tenta di zittire la Lega»

Saronno 28 Aprile 2021

In Consiglio Comunale Pierangela Vanzulli ex assessore al bilancio e consigliere comunale della Lega Lombarda è stata zittita mentre faceva domande pertinenti sul bilancio e le hanno tolto la parola. “Uno spiacevole battibecco con il presidente del Consiglio Pierluigi Gilli e con il capogruppo del PD Licata” – precisa la leghista Pierangela Vanzulli – “Il senso dei Regolamenti non è stato rispettato? Credo che la cosa importante in Consiglio sia capire e far capire cosa succede in Amministrazione e cosa la maggioranza decide. I tempi, le modalità sono altrettanto importanti, ma non debbono essere usati come metodo di censura per non permettere gli approfondimenti. La nostra Amministrazione veniva tacciata di essere “fascista” nella accezione dispregiativa del termine, volendo così sottintendere che si decideva, si imponeva la decisione ed in Consiglio non si lasciava spazio alle minoranze. Accuse infondate dato che hanno sempre parlato tutti.” Episodio indegno per il Consiglio Comunale dove chi fa domande viene attaccato da chi -quando sedeva in opposizione- schiumava di rabbia al solo richiamo del regolamento.

Quando Pierangela Vanzulli svolgeva il ruolo di assessore al bilancio non è mai successo che non​ si potessero porre domande e le risposte sono sempre arrivate in modo puntuale.​

La consigliera Pierangela Vanzulli ha poi espresso la propria disapprovazione attraverso due messaggi inviati nella chat dei consiglieri scrivendo: “Viva la democrazia” e “Presidente Gilli, non per essere tignosa, ma mio compito come Consigliere è quello di chiedere. Io non devo sapere, devo domandare. Le risposte interessano i cittadini quindi (Le domande) vanno fatte in Consiglio”. Il Presidente del consiglio Pierluigi Gilli, avvertito dalla segretario comunale (che pensava fossero richieste di intervento) ha detto con tono scocciato “Non rispondo “.

In Consiglio Comunale i tanto solerti democratici di sinistra e il presidente Pierluigi Gilli hanno tolto la parola ai consiglieri della Lega perchè stavano facendo domande scomode sul raddoppio dello staff del sindaco Airoldi e sull’assunzione di due addetti stampa.

Chiedere spiegazioni è dovere dei consiglieri comunali. E’ già la seconda volta in pochi giorni che veniamo accusati di porre domande sbagliate – continua il capogruppo leghista Raffaele Fagioli. Le domande non sono mai sbagliate. Le risposte non arrivano perché non si vogliono informare i cittadini.

La parola informazione è stata scambiata per propaganda di sinistra e non vengono tollerate voci diverse dalla loro narrazione falsa.

Non pensino di continuare a propinare ai cittadini la loro narrazione falsa usando il settimanale Saronno Sette e il sito Internet del Comune come fossero organo stampa dei partiti di sinistra, ma pagati coi soldi di tutti i cittadini.

Addirittura non ci concedono parola in consiglio comunale in chiaro spregio del diritto di parola dei consiglieri comunali. Il capogruppo Raffaele Fagioli lamenta poi come siano rimaste lettera morta le parole di Pierluigi Gilli all’atto del proprio insediamento quale Presidente del Consiglio Comunale: “Non mi limiterò pertanto a troncare, sopire, come sussurra il Conte Zio nei Promessi Sposi. Non mi basterà raggiungere l’obiettivo di sedute consiliari ordinate, tranquille e magari anche
noiose. Mi adopererò per suscitare un concorso di opinioni che
sia produttivo e utile per la nostra città con il rispetto dei
ruoli di maggioranza e di opposizione assegnati dai cittadini e
dalle linee direttive dettate dal Sindaco”.
I cittadini peseranno gli atti e non le parole conclude il capogruppo leghista Raffaele Fagioli.

Raffele Fagioli Capogruppo Lega Lombarda Saronno

PierAngela Vanzulli Consigliere Comunale Lega Lombarda

28 aprile 2021 – Lega Lombarda: le parole di solidarietà di Angelo Veronesi a Forza Italia

Comunicato Stampa n. 46/2021:

«Ancora una sinistra anti democratica. Solidarietà a Forza Italia»

Saronno 28 Aprile 2021

Rileviamo il comportamento anti democratico della sinistra e dei loro alleati in consiglio comunale. La mozione di forza Italia riguardava argomenti tecnici di urbanistica e di bilancio che avrebbero dovuto essere discussi nelle esistenti commissioni per essere compiutamente sviscerati e discussi. Pur non entrando nel merito delle tematiche sollevate da Forza Italia, siamo solidali con l’ing. De Marco capogruppo di Forza Italia per essere stato vittima della mancata disponibilità della sinistra di discutere in modo trasparente le tematiche proposte.

Angelo Veronesi Responsabile Lega Lombarda Saronno

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