20 aprile 3021 -Progetti di Pubblica Utilità: entra in azione il terzo settore

Progetti di Pubblica Utilità: entra in azione il terzo settore

(SARONNO – 20 aprile 2021) – Sono operativi in Comune da sei mesi all’interno del Progetti di Pubblica Utilità (PUC) i beneficiari del reddito di cittadinanza: l’obiettivo è ora quello di estendere questo servizio anche al terzo settore. Per capire l’impatto che lo strumento dei PUC potrebbe avere sulle associazioni di volontariato, sugli enti e le imprese sociali, sulle cooperative o le fondazioni, l’Amministrazione saronnese ha aperto nelle scorse settimane una manifestazione di interesse, così da raccogliere le adesioni e mettere a sistema la procedura di assegnazione. “Siamo consapevoli – commenta l’assessore al Sociale, Ilaria Pagani – dell’importanza di integrare i beneficiari del reddito di cittadinanza all’interno della collettività offrendo impieghi che mirano all’inclusione sociale in base alle competenze professionali di ognuno ed è chiaro che, estendendo il progetto da noi già in essere anche al terzo settore potremo avere maggiori offerte di impiego per i beneficiari del reddito di cittadinanza, aiutare le associazioni che necessitano di un aiuto per le loro attività e conseguire un’integrazione più ampia”.CITTA’ DI SARONNO Staff Sindaco ufficiostampa@comune.saronno.va.it 3357105574 3472521822 I settori in cui possono operare i cittadini inseriti nei progetti sono molteplici: dall’ambito culturale a quello artistico, dall’ambito sociale o formativo a quello ambientale. I progetti, che dovranno essere individuati a partire dai bisogni e dalle esigenze della comunità, possono riguardare sia una nuova attività sia il potenziamento di un’attività esistente che rientri nella mission dell’organizzazione: il principio cardine dei PUC è che le attività previste nell’ambito dei progetti non siano in alcun modo assimilabili ad attività di lavoro subordinato o parasubordinato o autonomo.
L’assessore alla Coesione Sociale Ilaria Pagani Il Sindaco Augusto Airold

18 aprile 2021 – LEGA LOMBARDA SARONNO: Veronesi «Se domandare è lecito, rispondere è cortesia. Oppure no…»





«Se domandare è lecito, rispondere è cortesia. Oppure no…»
Saronno 18 Aprile 2021
Riteniamo che la reazione della maggioranza rappresenti una mistificazione dei fatti.
Airoldi ha garantito che la struttura fosse a posto. Perché quando abbiamo chiesto di dimostrare le sue parole coi documenti siamo stati aggrediti? Il sindaco Airoldi ha qualcosa da nascondere?
Come consiglieri di minoranza per avere informazioni è necessario farlo per iscritto. Le risposte arrivano di norma entro 1 mese.
Nelle domande non c’è assolutamente nessun commento negativo sul punto vaccinale. Ribadiamo, come scritto in diversi nostri comunicati stampa, che il punto vaccinale regionale è arrivato a Saronno attraverso la più ampia collaborazione politico amministrativa, che non ha guardato in faccia al colore delle casacche tanto è vero che l’hub è regionale ed è stato deciso dalla Assessore Moratti alla quale è arrivata segnalazione grazie all’interessamento del consigliere regionale leghista Emanuele Monti.
Il sindaco Airoldi che ringraziamo, ha garantito che la struttura fosse adeguata in quanto era già stata usata per il punto vaccini influenzali, quindi tutti ci siamo fidati delle sue parole pensando fossero vere. Abbiamo però ricevuto alcune segnalazioni ed abbiamo preferito verificare sui documenti chiedendo al sindaco Airoldi, e agli assessori competenti, di farci avere documentazione comprovante quanto dichiarato a parole, giusto per dare delle risposte ai cittadini che ci hanno interpellato facendoci avere le foto dei bagni e di altre caratteristiche della struttura che potrebbero creare malessere per operatori e pazienti soprattutto con il caldo estivo. Non abbiamo reso pubbliche le domande proprio perché sono domande e non traggono alcuna conclusione né danno alcun giudizio. Le domande sono queste e chiedo gentilmente a tutti di leggerle e segnalare in quali punti queste domande portano alle conclusioni che ha dato il sindaco Airoldi e gli altri partiti di maggioranza. A nostro parere nessuna di queste domande porta a conclusioni né a giudizi visto che sono solo il modo normale per avere informazioni.
Ecco le domande fatte che se non ci fosse nulla da nascondere sarebbero state risposte in tempo zero anziché aggredirci. Ma lascio ai gentili lettori il giudizio.
Oggetto: interrogazione a risposta scritta ai sensi dell’art.67 del Regolamento del Consiglio Comunale – UB
vaccinale ex Pizzigoni
Egr. Sig. Sindaco ed Assessori competenti,
con la presente interrogo per sapere in merito alla struttura per l’hub vaccinale ex Pizzigoni:
1. La struttura è a norma con le prescrizioni normative antincendio? Se sì fornirci copia della relativa
certificazione o richiesta della stessa
2. La struttura è a norma per le prescrizioni normative diversamente abili? La struttura ha i bagni per
disabili? Se sì fornirci copia della relativa certificazione o richiesta della stessa
3. Cosa intende fare l’amministrazione in merito alla mancanza dell’impianto di aereazione per garantire
corretti rapporti aero illuminanti?
4. Cosa intende fare l’amministrazione in merito alla mancanza di impianto di climatizzazione per garantire
il corretto ricambio d’aria e una temperatura accettabile per medici, infermieri, pazienti e volontari nei
mesi estivi?
5. Cosa intende fare l’amministrazione in merito alla mancanza di una copertura sufficiente per la zona
d’attesa in ingresso tale da garantire il corretto distanziamento interpersonale ed un’adeguata copertura da
intemperie e da raggi solari?
6. Cosa ha fatto l’amministrazione fino ad oggi per mettere a norma e/o ammodernare e/o rendere
adeguata la struttura?
7. Quali spese sono state sostenute fino ad ora per mettere a norma e/o ammodernare e/o rendere
adeguata la struttura?
8. Quali soggetti sono stati incaricati per i lavori relativi per mettere a norma e/o ammodernare e/o
rendere adeguata la struttura?
9. Con quali criteri sono stati scelti i soggetti coinvolti per mettere a norma e/o ammodernare e/o rendere
adeguata la struttura? Chiediamo copia dei bandi di incarico o dei documenti relativi alla modalità di
assegnazione lavori.
10. Quanto sono costati i mezzi pubblicitari, cioè cartellonistica, teloni pubblicitari, indicazioni stradali?
11. A quale soggetto sono stati affidati i lavori per i mezzi pubblicitari di cui al punto 10.
12. Quale è stato il criterio per affidare i lavori al soggetto di cui al punto 11? Si richiede copia del bando o
della documentazione relativa alla modalità di assegnazione lavori.
13. ATS ha autorizzato la presenza di musicisti e di altro intrattenimento musicale e di altro genere nella
struttura?
14. Sono state adottate tutte le misure anti covid necessarie per garantire la sicurezza sul posto di lavoro
per i musicisti e per gli altri lavoratori e volontari coinvolti? Se sì, chiediamo copia della relativa
certificazione e/o del piano di intervento e procedure di gestione covid-19 contenente una relazione sulla
valutazione del rischio biologico specifico a seguito dell’emergenza SARS-CoV-2 causa della malattia Covid-
19, cosiddetto Coronavirus, procedure operative gestione del rischio coronavirus.
15. Se, e quando, è stata riunita l’UCL (unità di crisi locale) dal settembre 2020 ad oggi; in caso affermativo
chiediamo copia dei verbali delle riunioni.
Angelo Veronesi
,
Responsabile Lega Lombarda Saronno

18 aprile 2021 – In questi giorni, si è completato il complesso procedimento di costituzione formale delle Commissioni Consiliari e Miste, che hanno eletto i propri vertici e sono divenute così operative.

CITTÀ DI SARONNO – Provincia di Varese
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Comunicato Stampa
In questi giorni, si è completato il complesso procedimento di costituzione formale delle Commissioni Consiliari e Miste, che hanno eletto i propri vertici e sono divenute così operative. Il Consiglio Comunale ha lavorato con impegno per delineare un nuovo, organico e coerente sistema delle Commissioni, su cui l’Amministrazione punta per la migliore collaborazione tra l’organo esecutivo, Sindaco e Giunta, e quello normativo, di controllo e di indirizzo del Consiglio. Pertanto, i Consiglieri hanno approvato anzitutto, il 16 novembre 2020, alcune necessarie modifiche al Regolamento consiliare in materia e, successivamente, le deliberazioni 62 e 63 del 21 dicembre 2021, istitutive delle singole Commissioni e contenenti la disciplina di oggetto, contenuti, composizioni, durata, svolgimento dei lavori. Le Commissioni, di natura consultiva, sono suddivise in due Consiliari e in undici Miste, cioè composte sia da Consiglieri, sia da cittadini: da 8 Consiglieri, uno per ciascun Gruppo Consigliare le prime; da 8 Commissari effettivi ed 8 supplenti, indifferentemente Consiglieri e cittadini, sempre uno per ciascun Gruppo Consiliare; il principio di rappresentatività è totalmente rispettato. Le Commissioni Consiliari hanno carattere tecnico e si occupano: la C1 Bilancio “dell’esame preventivo e consultivo del bilancio di previsione, del conto consuntivo ed allegati e del bilancio consolidato, al fine di una partecipata ed approfondita conoscenza preventiva delle problematiche concernenti le materie del bilancio, delle partecipate e di quant’altro rientri nelle ordinarie competenze economiche-finanziarie del Comune, anche per propriamente riferire al Consiglio Comunale in seduta plenaria”; la C2 Statuto, Regolamenti e Normativa Comunale “di redigere le proposte per modificare o integrare lo Statuto ed il Regolamento del Consiglio Comunale, da sottoporre all’approvazione del Consiglio stesso, nonché di esaminare, munire di proprio parere consultivo, proporre modifiche ed integrazioni ai regolamenti ed ai testi unici regolamentari che siano sottoposti all’esame e all’approvazione del Consiglio Comunale da parte dell’Amministrazione”. Queste Commissioni sono preparatorie delle decisioni che vengono poi assunte dall’aula plenaria consiliare; le proposte di deliberazione sono infatti prediscusse e studiate nei dettagli, sicché giungono poi alla discussione finale dopo una disamina approfondita ed una raccomandazione-relazione, che favorisce l’ordinata conclusione dell’iter deliberativo.

Le Commissioni Miste sono create per ampliare la platea dei cittadini coinvolti nella vita amministrativa; nascono, dunque, “per fomentare la partecipazione e per favorire la collaborazione diretta tra i Consiglieri Comunali ed i Cittadini, per consentire all’Amministrazione di dare attuazione alle sue linee programmatiche nel confronto di opinioni e di soluzioni che possono sorgere nel dibattito all’interno delle Commissioni stesse”, nonché “per l’esame di questioni e problematiche rientranti nelle competenze del Sindaco o di cui alle deleghe degli Assessori, dettagliatamente individuate”, in diretto contatto con gli Amministratori. Di seguito l’elenco delle tredici Commissioni, con materie, Presidenti (eletti dalla maggioranza) e Vicepresidenti (eletti dall’opposizione); la Commissione C2 è presieduta di diritto dal Presidente del Consiglio Comunale ed è elettivo solo il Vicepresidente

7 aprile 2021 – COVID, GUIDESI: PASSO AVANTI, IN LOMBARDIA VOGLIA DI CORRERE





17 aprile 2021 – COVID, GUIDESI: PASSO AVANTI, IN LOMBARDIA VOGLIA DI CORRERE 

“Un passo avanti”. Questa la reazione dell’assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi, in merito alle nuove decisioni del Governo in tema di riaperture.
“Un risultato significativo – ha continuato – ottenuto grazie ai nostri appelli al buonsenso che speriamo possa avere un seguito nel breve periodo con un’ulteriore programmazione delle riaperture, in sicurezza, delle attività”.
“In Lombardia c’è voglia di correre, – ha rimarcato l’assessore – lo stiamo facendo con il piano vaccinale in base alla dotazione dei vaccini che è però ancora insufficiente”. “Potremmo vaccinare 150mila persone al giorno e questo significherebbe velocizzare la messa in sicurezza dei Lombardi anziani e fragili e un più veloce ritorno al lavoro per tante attività, adesso attendiamo solamente un’adeguata dotazione vaccinale”, ha concluso.

17 aprile 2021 – OBIETTIVO SARONNO : HUB VACCINI, UN BENE PER TUTTA LA CITTA’




OBIETTIVO SARONNO : HUB VACCINI, UN BENE PER TUTTA LA CITTA’

Leggiamo con disappunto l’interpellanza presentata da Raffaele Fagioli in merito all’hub di Saronno – aperto da lunedì 12 presso l’ex Pizzigoni – che ha già riscosso un notevole successo tra i saronnesi over 70, che hanno iniziato questa settimana a ricevere i vaccini nella nostra città.

Riteniamo naturalmente legittimo per le forze politiche porre domande in merito all’operato dell’Amministrazione, ma l’hub vaccinale di Saronno nasce dalla sinergia tra Uffici comunali, Regione Lombardia ed ATS Insubria, che ha visionato e validato la struttura – già utilizzata lo scorso novembre per le somministrazioni dell’anti-influenzale – dopo ripetuti controlli. Ai quesiti si darà risposta nelle opportune sedi istituzionali, come ha comunicato il sindaco Airoldi.

I cittadini saronnesi hanno dimostrato di apprezzare molto sia la possibilità di potersi vaccinare vicino a casa (le uniche lamentele sono state infatti per il rapido esaurimento dei posti disponibili), sia tutta la struttura organizzativa creata dai diversi enti competenti, nella quale il Comune ha investito anche risorse proprie pur di poter offrire ai cittadini questo servizio, fondamentale per potersi riappropriare della vita quotidiana e per una veloce ripartenza di tutte le attività economiche.

Ci saremmo aspettati che questo venisse vissuto come un successo condiviso da e per tutta la città, non come l’occasione di uno strumentale attacco politico. Evidentemente c’è chi non è capace di anteporre il bene dei saronnesi al proprio livore. Obiettivo Saronno continuerà invece a lavorare senza colori di partito, sostenendo ogni iniziativa che abbia come fine ultimo il bene dei cittadini ed il futuro di Saronno.

18 aprile 2021 – COVID, GUIDESI: PASSO AVANTI, IN LOMBARDIA VOGLIA DI CORRERE





COVID, GUIDESI: PASSO AVANTI, IN LOMBARDIA VOGLIA DI CORRERE 

“Un passo avanti”. Questa la reazione dell’assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi, in merito alle nuove decisioni del Governo in tema di riaperture.
“Un risultato significativo – ha continuato – ottenuto grazie ai nostri appelli al buonsenso che speriamo possa avere un seguito nel breve periodo con un’ulteriore programmazione delle riaperture, in sicurezza, delle attività”.
“In Lombardia c’è voglia di correre, – ha rimarcato l’assessore – lo stiamo facendo con il piano vaccinale in base alla dotazione dei vaccini che è però ancora insufficiente”. “Potremmo vaccinare 150mila persone al giorno e questo significherebbe velocizzare la messa in sicurezza dei Lombardi anziani e fragili e un più veloce ritorno al lavoro per tante attività, adesso attendiamo solamente un’adeguata dotazione vaccinale”, ha concluso.

16 Aprile 2021 – – ex Pizzigoni: cosa nasconde Airoldi ai cittadini?





ex Pizzigoni: cosa nasconde Airoldi ai cittadini?
Saronno 16 Aprile 2021


Non si comprende questo attacco da parte del sindaco Airoldi a riguardo di un’interrogazione posta al Comune.
I consiglieri comunali, per poter conoscere le attività dell’amministrazione, hanno a disposizione gli strumenti dell’interrogazione e dell’interpellanza. È diritto di ogni consigliere.
Forse Airoldi ha qualcosa da nascondere; tra l’altro non avevamo dato notizia alla stampa circa questa interrogazione proprio perchè non vogliamo (a differenza di ciò che ha fatto Airoldi l’anno scorso) speculare sull’emegenza sanitaria in corso per fare propaganda.
I cittadini ci interpellano per avere informazioni ed il Comune è tenuto a fornirle ai consiglieri comunali.
A questo punto ci domandiamo cosa nasconde Airoldi ai cittadini?
Angelo Veronesi
,
Responsabile Cittadino Lega Lombarda Saronno



16 aprile 2021 – Centro storico: al via il ripristino della pavimentazione

Centro storico: al via il ripristino della pavimentazione

(SARONNO – 16 aprile 2021) – Sono stati stanziati 50.000 euro dall’Amministrazione comunale per il rifacimento della pavimentazione del centro storico: si comincia all’inizio della prossima settimana dalla piazzetta Schuster. La tipologia di manto scelto per il rivestimento del centro storico cittadino, ovvero con lastre di pietra naturale, ha rivelato, infatti, la necessità di un intervento di ripristino laddove risulta più deteriorato, in alcuni casi sconnesso e quindi pericoloso. I lavori riguardano principalmente la via Padre Monti, la via San Cristoforo, piazza De Gasperi, piazza Portici e piazza Volontari del Sangue. “Procederemo a step così da limitare i disagi per i cittadini – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Novella Ciceroni – L’obiettivo è quello di sistemare le aree pedonali in queste settimane di parziale chiusura, così che siano pronte e in sicurezza per quando saremo pronti, in Lombardia, con le riaperture”.

L’assessore ai Lavori Pubblici Novella Ciceroni Il Sindaco Augusto Airold

16 aprile 2021 – Il Sindaco Augusto Airoldi commenta l’interrogazione del consigliere comunale Raffaele Fagioli contro il centro vaccinale di Saronno

“Fagioli vuole impedire ai Saronnesi di vaccinarsi in città”.
Il Sindaco Augusto Airoldi commenta l’interrogazione del consigliere comunale Raffaele Fagioli contro il centro vaccinale di Saronno (SARONNO – 16 aprile 2021) – “
Avrà le opportune risposte alla sua interrogazione il consigliere Raffaele Fagioli”. Lo afferma il Sindaco di Saronno, Augusto Airoldi, a commento della interrogazione presentata dal consigliere comunale della Lega Raffaele Fagioli sul centro vaccinale Città di Saronno, partito lunedì 12 aprile. ”Ma una cosa è del tutto evidente dalle parole e dal messaggio che emergono da questa interrogazione: a lui (ma siamo sicuri che non rappresenta in questo tutta la Lega) la realizzazione di un centro vaccinale a Saronno, con la supervisione di ATS e quindi di Regione Lombardia e con il coordinamento e la collaborazione di Protezione Civile, Croce Rossa, medici, infermieri e molti, molti sindaci del territorio non piace per niente.
È chiara la sua intenzione di farlo chiudere e di togliere a decine di migliaia di saronnesi e di cittadini dei comuni del territorio la possibilità di vaccinarsi e riprendere una vita normale.
Appare chiaro che il consigliere Fagioli non vuole che in quel centro ci sia la possibilità di essere CITTA’ DI SARONNO accolti anche dalla musica suonata da giovani talenti del nostro territorio ai quali, peraltro, il Covid ha impedito di esibirsi in pubblico negli ultimi 13 mesi circa. In altre parole il consigliere Fagioli non sopporta che molti cittadini saronnesi e dei paesi limitrofi si siano dichiarati molto soddisfatti di come sono stati accolti e vaccinati all’Hub di Saronno, che una delegazione di ATS Insubria si sia congratulata per come è stato realizzato e che dalla sala operativa della Protezione civile di Varese siano venuti i complimenti ai volontari che operano a Saronno. E quindi preferisce eliminare il centro vaccinale di Saronno. Sembra di sentirla la domanda che probabilmente lo tormenta in questi giorni: se ho fallito io a gestire la prima fase della pandemia, perché mai altri dovrebbero riuscire e, soprattutto, perché mai i saronnesi devono meritarsi di essere aiutati a superare la pandemia? Insomma qui la questione non è né tecnica, né procedurale, né di sicurezza. Il consigliere Fagioli vuole impedire ai saronnesi e ai cittadini del territorio di vaccinarsi rapidamente in un centro che sia nella loro città. Evidentemente prova gusto a mandare i saronnesi di tutte le età a decine e decine di km di distanza e allungare il tempo di uscita dalla pandemia.
Ora ne abbiamo le prove definitive.
Almeno a questo la sua interrogazione è servita.”
Il Sindaco Augusto Airoldi

15 aprile 2021 – LEGA LOMBARDA SARONNO: Claudio Sala «Degrado al parchetto Club House»





«Degrado al parchetto Club House»
Saronno 15 Aprile 2021
Dura Segnalazione pervenuta alla nostra sezione cittadina da parte di una famiglia di Saronnesi che giovedì nel tardo pomeriggio si è recata al parchetto della Club House per far trascorrere ai loro bimbi qualche momento di svago.
Le foto segnaletiche descrivono una grave situazione di degrado, con panchine rotte e cestini straboccanti di rifiuti, oltre ai cocci di bottiglie rotte in ogni angolo.
Il verde è scomparso, non curato, la sporcizia regna ovunque, insomma quello che fino all’estate scorsa era un parchetto ben gestito e accogliente, oggi è una discarica a cielo aperto.
Il ristorante della Club House si occupava della cura e della manutenzione di quello spazio oltre che della gestione dell’apertura e della chiusura dei cancelli, come da convenzione firmata con il Comune di Saronno, ma oggi che il ristorante sembrerebbe non essere più in funzione, ci chiediamo l’attuale amministrazione cosa intenda fare con quel parchetto. Speriamo che l’assessore competente si sia già attivato per rivedere la convenzione stipulata a suo tempo tra gestore e comune, anche se, vista così parrebbe che l’assessorato non abbia alcuna intenzione di farsi carico della manutenzione di quell’area e quindi di lasciarla degradare.
In campagna elettorale le varie forze politiche che compongono oggi l’attuale maggioranza criticarono molto la gestione dei parchi pubblici, da parte dell’amministrazione Fagioli, ma oggi la situazione sembra essere ben peggiore, e allora dove sono finiti gli slogan e i proclami di Sindaco e Assessori?
Ci auguriamo che questa nostra nota possa risvegliare l’amministrazione dal letargo e dal torpore, visto che la bella stagione è alle porte e i bambini, non appena possibile, avranno bisogno di frequentare questi spazi, dopo un inverno fatto di lockdown e zone rosse.
Claudio Sala
,
Consigliere Comunale Lega Lombarda Saronno
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