(18 dicembre2019) – La nostra letterina a Babbo Natale! Obiettivo Saronno

Obiettivo Saronno: la nostra letterina a Babbo Natale!

Al nostro indirizzo e-mail è arrivata questa letterina. Ci è subito venuto il dubbio che non fosse per noi, ma siamo andati avanti a leggerla e abbiamo scoperto che i desideri di questo piccolo saronnese sono anche i nostri. Così abbiamo deciso di inviarla subito al diretto interessato. Chissà che non ci aiuti a realizzare i nostri sogni nel corso del prossimo anno!

Caro Babbo Natale,

ti scrivo anch’io come tutti per chiedere qualcosa che porti la felicità a me e alle persone che mi circondano.

Abito a Saronno, una città che ha una storia antica, da sempre fondata sul lavoro, sull’ industria e sul commercio, grazie alla posizione molto favorevole di cui godiamo. Eppure, le persone non mi sembrano più così felici. Al mattino dalla mia finestra si vedono le Prealpi. E quando guardo verso il centro, indovino i profili degli edifici più importanti e da noi più amati come il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli. Dall’alto è sempre tutto bello. Lo sai bene tu, che voli per il mondo in un’unica magica notte.

Ma quando cammino per la mia città, vedo che molti negozi sono spenti e hanno chiuso. Alla sera in giro non c’è nessuno e a volte sembra proprio una città poco viva.

Il paese che vorrei vedere presto è bello, illuminato, pieno di gente festosa per le strade e con tanti negozi aperti. Ci sono iniziative adatte a tutti, nessuno è trascurato e arrivano anche da altri posti per vedere le cose belle che abbiamo fatto. Certo, non è tutto perfetto, ma non c’è la sensazione che la gente sia dimenticata senza che venga immaginato e disegnato un futuro pieno di opportunità.

Caro Babbo Natale, tu sai già tutto quello che ti sto dicendo, perché tu sei forte come Superman e buono come Gesù bambino.

Perché ti ho scritto tutto questo allora? Forse lo faccio più per me, per rendere concrete le mie speranze, come gli uomini che affidano i loro sogni alle preghiere. In fondo per sistemare le cose non è necessario l’intervento di un supereroe o di un mago, basterebbe solo che ognuno si impegnasse un po’ di più, o facesse il proprio dovere, o lavorasse con coscienza, o semplicemente lasciasse il posto a chi è più bravo.

Secondo me tutti noi dovremmo fare qualcosa. Chi se la sente di dare il proprio tempo e donare parte della propria vita per migliorare la città, dovrebbe candidarsi per esserne alla guida. Ma anche chi non può, dovrebbe dare il proprio piccolo contributo, anche solo con il proprio voto, per portare al cambiamento. Sicuramente so una cosa, che tutti noi, grandi e piccini, dobbiamo avere come obiettivo Saronno!

Caro Babbo Natale, grazie di avermi ascoltato. Il mio desiderio per questo Natale è che tante persone facciano la stessa cosa e ascoltino quella che, in fondo, è la voce del loro cuore, il luogo dove vive la loro città.

Un piccolo Saronnese

(18 dicembre 2019) – TEATRO GIUDITTA PASTA: alle porte del Natale va in scena il musical WONDERLAND

TEATRO GIUDITTA PASTA: alle porte del Natale va in scena il musical WONDERLAND

Il ritmo del musical anticipa il Natale e chiude la programmazione del teatro Giuditta Pasta prima della pausa festiva.

Domenica 22 dicembre alle ore 16.00 va in scena Wonderland, liberamente tratto dal film di Tim Burton “Alice in Wonderland”.

Alice, ormai diciannovenne, non ricorda più nulla della sua avventura passata in Wonderland. Il giovane Lord inglese Hamish Ascot organizza una festa in suo onore con l’intento di farle una proposta di matrimonio. Alice rimane interdetta dinanzi agli ospiti che la stanno fissando in attesa della sua risposta, quando viene attirata dalla comparsa improvvisa del frettoloso Bianconiglio. La ragazza decide ancora una volta di inseguirlo e si getta una grande buca nel terreno ai piedi di un arbusto. Benvenuti in Wonderland …

La regia e le coreografie sono firmate da Rachele Tarantino, ballerina professionista con esperienze teatrali, televisive e di eventi live in genere. Coreografa e Docente di hip hop e house dance presso B Fit di Legnano (MI) e Danzarte asd di Cislago (VA). È fondatrice e responsabile di B.Crew Legnano, dance crew che opera nel campo degli eventi live in genere e, in particolar modo, in quelli riguardanti l’intrattenimento in ambito sportivo.

Teatro Giuditta Pasta (Saronno – VA)

Domenica 22 dicembre 2019 | ore 16.00

WONDERLAND

liberamente tratto dal film Alice in Wonderland
regia e coreografie di Rachele Tarantino

Per informazioni e prenotazioni:
Uffici tel. 02 96701990 – biglietteria tel. 02 96702127
WhatsApp: 333 5676085
info@teatrogiudittapasta.it
www.teatrogiudittapasta.it

Ricordiamo inoltre gli orari di apertura della Biglietteria durante le Festività Natalizie:

– lunedì 23 e martedì 24 dicembre | ore 9.00 – 13.00

– sabato 28 e lunedì 30 dicembre | ore 9.00 – 13.00

– martedì 31 dicembre | dalle ore 18.00

– giovedì 2, venerdì 3 e sabato 4 gennaio |ore 9.00 – 13.00

(14 dicembre 2019) – Fratelli di Crozza a Saronno!

Fratelli di Crozza a Saronno!

Avete presente quando Crozza imita De Luca, il presidente della Campania, che si rode perché le altre regioni hanno più successo?

È si chiede: “Napoli, che cos’ha in meno di Milano?” arrotondando le parole stizzito, con quel delizioso accento partenopeo.

È la stessa cosa che ci siamo domandati noi, quando abbiamo visto il servizio pubblicato su Rete55, che racconta di come Malnate, Gavirate e Lozza, insieme a Varese, abbiano vinto un bando regionale a favore dei giovani.

Pur con la gioia nei confronti dei nostri paesi cugini, un moto più di rabbia che di invidia ci sorge dal profondo della pancia.

“Saronno, che cos’ha in meno di Lozza o Malnate?” replichiamo col nostro idioma profumato d’amaretto.

“E che ci vuole?” insistiamo, e ci viene la cadenza di De Luca “basta che il comune di Saronno abbia un ufficio bandi ed è fatta!”

Ma no… Il motto di Saronno è “Bando ai bandi!”

Senza contare l’investimento che i comuni varesini hanno recepito proprio a favore dei giovani, che a Saronno, per rispetto dell’equità, sono trattati con lo stesso disprezzo degli anziani.

Sindaco Fagioli, per dirla alla Totò o alla De Luca: “ccà nisciun è fess”, faccia in modo che si possa declamare “vedi Saronno e poi muori” per la sua bellezza e per la sua vivibilità, e non per il destino riservato alla nostra città!

Il direttivo di Obiettiv

( 12 dicembre 2019) – COLLEZIONE CAVALLARI VIENE DONATA AL COMUNE DI SARONNO

COMUNICATO STAMPA – AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SARONNO

LA COLLEZIONE CAVALLARI VIENE DONATA AL COMUNE DI SARONNO

(Saronno, 12 dicembre 2019) Questa mattina, giovedì 12 dicembre, il Sindaco Alessandro Fagioli ha perfezionato la donazione con l’atto notarile con il quale la Collezione Cavallari è definitivamente di proprietà del Comune di Saronno. Nello specifico, si tratta di 667 pezzi appartenuti a Giuditta Pasta e collezionati in più di 50 anni dal dott. Giorgio Cavallari: una collezione certamente di grande valore. Si tratta di documenti e oggetti come litografie, quadri, partiture, lettere, oggetti di scena, arredi, appartenuti alla cantante o che avevano con lei un riferimento diretto.Il valore della collezione è stato stimato in 250 mila euro e i costi di manutenzione del percorso museale sono stimati in poco meno di 4 mila euro.

Di fronte al notaio, dott.ssa Scaravelli, il Sindaco ha accettato la donazione con l’impegno a esporre la stessa in Villa Gianetti realizzando un percorso museale cittadino. Oggi stesso l’Amministrazione ha ricevuto notifica dell’avvio del procedimento di dichiarazione di interesse storico- culturale della Collezione da parte della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia.

“Da Sindaco della Città di Saronno – ha dichiarato il primo cittadino – esprimo grande soddisfazione per l’acquisizione della Collezione e di questo ringrazio il dott. Cavallari. Il nome di Giuditta Pasta riveste certamente una grande importanza per la nostra città e noi amministratori abbiamo il dovere di valorizzare questa grande figura e quello che ha rappresentato per Saronno e per la musica lirica. Ricordo che nel maggio scorso grazie al nome di Giuditta Pasta l’Amministrazione e il Teatro hanno organizzato il primo concorso lirico internazionale grazie al quale il nome di Saronno è arrivato in tutto il mondo”.

Stessa soddisfazione è stata espressa dall’assessore alla Cultura, Maria Assunta Miglino, anche lei presente all’incontro. L’assessore ha voluto esprimere un ringraziamento anche “agli Uffici e a quanti si sono adoperati per la realizzazione di questo obiettivo che darà lustro perpetuo alla Città”.

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