28 aprile 2021 – Lega Lombarda: le parole di solidarietà di Angelo Veronesi a Forza Italia

Comunicato Stampa n. 46/2021:

«Ancora una sinistra anti democratica. Solidarietà a Forza Italia»

Saronno 28 Aprile 2021

Rileviamo il comportamento anti democratico della sinistra e dei loro alleati in consiglio comunale. La mozione di forza Italia riguardava argomenti tecnici di urbanistica e di bilancio che avrebbero dovuto essere discussi nelle esistenti commissioni per essere compiutamente sviscerati e discussi. Pur non entrando nel merito delle tematiche sollevate da Forza Italia, siamo solidali con l’ing. De Marco capogruppo di Forza Italia per essere stato vittima della mancata disponibilità della sinistra di discutere in modo trasparente le tematiche proposte.

Angelo Veronesi Responsabile Lega Lombarda Saronno

27 aprile 2021 – LEGA LOMBARDA SARONNO: Sala «Proposte per la commissione Pari Opportunità dal vice Presidente»

«Proposte per la commissione Pari Opportunità dal vice Presidente»

Saronno 26 Aprile 2021

Sono soddisfatto per essere stato eletto vice Presidente della commissione Pari Opportunità, di cui ne feci già parte una decina d’anni fa, come commissario effettivo.
Il principio delle pari opportunità come ben sappiamo, ha una valenza giuridica volta a
impedire e combattere ogni forma di discriminazione basata sul genere, ma in questo
particolare periodo di lockdown, il confinamento forzoso, ha determinato una prevedibile
flessione delle denunce per reati riconducibili alla violenza di genere e degli accessi ai centri
antiviolenza e di qui a mio avviso, sarebbe necessario rafforzare le inziativie già in essere e far
sapere ai nostri cittadini, che sul nostro territorio c’è una rete pronta ad offrire tutte le garanzie
del caso.
Ritengo che sia auspicabile se non addirittura necessario come amministrazione, mettere in
atto molte progettualità e cogliere ogni opportunità per intensificare programmi di aiuto delle
vittime di violenza.
Tuttavia, in forza dei dati recenti oltremodo allarmanti e nonostante la presenza attiva sul
territoro del Centro Territoriale Antiviolenza “Rete Rosa” da sempre supportato
dall’amministrazione Fagioli, sia opportuno nel bene primario dei cittadini saronnesi vittime di
violenza, intensificare e diffondere sul territorio nuovi canali di comunicazione volti ad
assicurare sempre nei casi di emergenza, interventi in presenza.
Accolgo con vero piacere l’invito della Consigliera Nourhan Moustafa, Presidente della
Commisione Pari Opportunità, a formulare proposte costruttive ed interessanti per la nostra
Saronno e pertanto in questa sede, intendo apportare il mio contributo in termini di tutela delle
vittime di violenza domestica e di genere, un tema molto caro alla Lega sfociato peraltro nel
cosiddetto Codice Rosso, una legge che rappresenta il massimo che si possa attualmente fare
sul piano legislativo, per combattere la violenza sulle donne e scongiurare che le stesse stiano
mesi o addirittura anni senza ricevere aiuto.
Dopo questa svolta e tenuto conto della particolarità del periodo e del considerevole aumento
degli espisodi di violenza di genere, sono sempre piu’ consapevole che l’impegno per
combatterla, debba essere supportato e accompagnato da azioni concrete sul piano culturale,
in quanto sostengo che la violenza sulle donne, sia molto spesso una conseguenza delle
discriminazioni.
Altresì ritengo che i cittadini vittime di violenza, debbano avere una corsia preferenziale e
sentirsi sicuri e tutelati tempestivamente e nel contempo, occorra sensibilizzare il cittadino, ad
aiutare una donna vittima di violenza domestica e i suoi figli vittime di violenza assistita e
quindi, a rivolgersi non solo alle forze dell’ordine nell’ipotesi in cui assistessero a casi di violenza,
ma anche a ulteriori strutture ad hoc, dislocate sul territorio saronnese a seconda dei casi e
delle necessità.
Propongo pertanto, l’attivazione di una sorta di “Sportelli Antiviolenza” che esulino dallo
status sociale, culturale e religioso in ossequio al principio “antidiscriminatorio”, dove le vittime
di violenza possano ricevere prontamente attività di sostegno e di consulenza, presso le scuole
(nei casi di violenza assistita), e presso i Centri di culto religiosi (Chiese, Santuari, Moschee,
Sinagoghe…)
Sono sicuramente certo che tali proposte, possano essere oggetto di confronto con tutti
gli esponenti politici saronnesi e trovare la loro concretizzazione e cio’ nell’esclusivo bene
primario della cittadinanza in considerazione peraltro, che spesso il piu’ grande nemico delle
vittime è il silenzio e l’omertà e quindi, la presenza di una forte e visibile rete di servizi e
accoglienza, rappresenta inconfutabilmente un elemento fondamentale per sconfiggere la
solitudine delle vittime e isolare gli aggressori.
La presenza di riferimenti anche istituzionali puo’ e dovrebbe diventare sempre a mio avviso, lo
stimolo per l’uscita da situazioni drammatiche. Creare la sensazione di essere sostenuti da una
rete di piu’ persone che operano per vincere sulla violenza e garantire il principio delle “pari
Opportunità”, è il contributo che l’amministrazione vuole e dovrebbe esprimere stando
accanto e camminando insieme alle vittime di violenza, in un percorso di miglioramento sociale
e culturale dei cittadini saronnesi, una rete di diritti e libertà alla cui promozione noi come
amministrazione, non possiamo non dedicare tutto il nostro impegno.

Claudio Sala Vice Presidente Commissione Pari Opportunità Lega Lombarda Saronno

25 aprile 2021 – Lega Lombarda inerente alla petizione indetta dalla Lega contro il Coprifuoco.





«Raccolta firme NoCoprifuoco»

Saronno 25 Aprile 2021
NOI, donne e uomini liberi d’Italia, chiediamo la cancellazione dell’insensato COPRIFUOCO e la riapertura di TUTTE le attività nelle zone (gialle o bianche) in cui il virus sia sotto controllo. La Lega Lombarda di Saronno aderisce alla raccolta firme e chiede a tutti di firmare la petizione on line. Aderisci subito, sottoscrivi la campagna andando qui: legaonline.it/nocoprifuoco
Bisogna fidarsi maggiormente del senso di responsabilità dei nostri concittadini evitando queste misure anti scientifiche. Il coprifuoco è una misura da Stato paternalista Sovietista che non si fida dei propri cittadini ed impone misure draconiane. Invece quello che è necessario fare è imporre dei protocolli di sicurezza a cui tutti si debbano attenere per poter riaprire. Non ha senso tenere chiusi coloro che si attengono a tutti i protocolli di sicurezza con la scusa che qualcuno non lo fa. Si facciano regole certe e si dia la possibilità a tutti di tenere aperto.
Sabato 8 maggio dalle ore 15 alle ore 18 terremo un gazebo in piazza Volontari del Sangue.

Angelo Veronesi
Responsabile Lega Lombarda Saronno

24 aprile 2021 – Lega Lombarda : messaggi di cordoglio per la scomparsa di Paolo Strano.






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Saronno 23 Aprile 2021

Alessandro Fagioli ex Sindaco di Saronno

Ho appreso la notizia poco fa, incredulo, sia io sia chi me lo stava comunicando. Abbiamo cercato conferme perché, di recente sono girate informazioni simili anche su miei familiari ed erano infondate.
Purtroppo ne abbiamo avuto la conferma.
E’ paradossale il fatto che non ci siamo ammalati mentre eravamo in carica, quindi sempre in servizio per la città, ed invece è accaduto ora.
Il primo pensiero va rivolto ai familiari ed ai suoi cari, che perdono un marito, un padre ed un nonno amorevole ed un amico.
La città perde un imprenditore del settore della formazione scolastica che attraverso la sua opera ha permesso a molti giovani di trovare una propria strada di crescita personale e professionale.
Anche il mondo delle associazioni perde un protagonista, in quanto Paolo si è sempre impegnato in numerose avventure di volontariato in diversi settori e con diversi gruppi: dai Lions, alla associazione siciliani, all’associazione nazionale carabinieri, ai gruppi delle auto storiche ed essendo un appassionato delle alfa romeo che portava alle diverse manifestazioni con tanto orgoglio.
Infine, ma non per ultimo, l’impegno in politica e per l’amministrazione della nostra Saronno, che hanno visto Paolo Strano quale protagonista sincero ed appassionato per diversi decenni quale consigliere comunale ed assessore in diverse giunte e che ancora attualmente era coinvolto attraverso la partecipazione alle neocostituite commissioni comunali.
Posso testimoniare personalmente quanto Paolo Strano abbia sempre messo in campo tanta passione e competenza quale portatore di idee e coordinatore di molte iniziative in ogni ruolo che ha ricoperto e mi reputo onorato e fortunato di averlo avuto quale stretto collaboratore in giunta e di aver collaborato politicamente negli anni precedenti.
Chiudo sottolineando che negli anni, lavorando assieme, si è creato un rapporto di fiducia che è diventata una sana amicizia e sono profondamente addolorato.
Grazie Paolo

PierAngela Vanzulli ex assessore al bilancio e Vice sindaco

La prima volta che vidi Paolo , mi permetto di chiamarlo per nome, mi venne in contro per stringermi la mano ed in quel momento notai quel sorriso aperto, buono, come il suo sguardo.
Dell’uomo politico, dell’Assessore parleranno tutti.
Io voglio ricordare l’uomo che vedevo ogni mattina seduto alla scrivania in Comune sempre immerso negli atti o mentre riceveva i cittadini.
Un gigante dal cuore d’oro.
Caro Paolo, mancherai a tutti noi.
Sono contenta di averti conosciuto, è stato per me un privilegio poter condividere la bella esperienza che abbiamo fatto insieme in Comune.
Ciao!




Lucia Castelli ex assessore all’urbanistica

È con grande dispiacere che abbiamo appreso della scomparsa del prof. Paolo Strano, assessore con delega al commercio ed attività produttive nella giunta Fagioli. Ricordiamo con gratitudine l’impegno passato e recente per la sua Saronno, espresso nella vita politica, amministrativa e associativa. Un sincero e affettuoso ringraziamento, caro Paolo, per gli insegnamenti che ci hai donato e per la gioiosa presenza che ognuno di noi ha percepito nell’avvicinarti.


Angelo Veronesi responsabile Cittadino a nome di tutta la sezione Saronnese

Siamo molto dispiaciuti per il caro amico Paolo, una persona sempre disponibile con tutti, capace di dialogare e di lavorare nel solo interesse della città. Lascerà un vuoto difficile da colmare nel cuore dei cittadini. In questo momento di dolore ci stringiamo alla famiglia. Le nostre più sentite condoglianze.




Lega Lombarda Saronno

23 aprile 2021 – Una nota di OBIETTIVO SARONNO sulla scomparsa di Paolo Strano

Una nota di OBIETTIVO SARONNO sulla scomparsa di Paolo Strano 

In un mondo in cui l’indifferenza e l’egoismo molto spesso padroneggiano gli animi, oggi ci ha lasciati un amico che ha dedicato gran parte della sua vita alla comunità, con la spirito di umanità e fratellanza che lo ha sempre contraddistinto. Da più di un anno conviviamo con un nemico subdolo e codardo, che ci sta allontanando dalle persone che amiamo e ci costringe ad una vita tanto impersonale quanto disumana. Anche se estremamente complicato, è necessario continuare a combattere, ed è quello che ci avrebbe consigliato Paolo con la sua umile signorilità. Le più sentite condoglianze ed un abbraccio alla Famiglia da parte di Obiettivo Saronno

22 aprile 2021 – Lega Lombarda Lega Salvini Premier Sezione di Saronno: C’è chi sostiene un coprifuoco insensato, noi scegliamo la Libertà. Anche nel dare la possibilità ai genitori di accedere al parcheggio dell’ex Pizzigoni durante le entrate e le uscite dalle scuole»

«C’è chi sostiene un coprifuoco insensato, noi scegliamo la Libertà.
Anche nel dare la possibilità ai genitori di accedere al parcheggio
dell’ex Pizzigoni durante le entrate e le uscite dalle scuole»


Saronno 22 Aprile 2021
Il nostro obiettivo è la libertà: senza supporto scientifico è folle pensare che dopo le ore 22 uno debba
giustificare di essere per strada, nel Paese dove vive, lavora e paga le tasse. Insistere con coprifuoco,
chiusure e divieti non ha senso: il prossimo decreto a cui la Lega sta lavorando, dovrà prevedere, nel nome
del buonsenso, il ritorno alla vita, al lavoro, alle libertà. Fidiamoci dei nostri concittadini.
La Regione Lombardia da sola ha creato l’Ospedale in Fiera e sta facendo 10 mila vaccini giornalieri in più
rispetto ai numeri dati dal Governo centrale. È una dimostrazione che gli Enti Locali sono molto più
efficienti dello Stato.
Bisogna che il Governo centrale abbia maggiore fiducia negli Enti Locali che sono più vicini ai cittadini e
capiscono meglio quali sono le problematiche locali. Il prossimo decreto dovrà garantire il principio
sussidiario e autonomista di coinvolgimento degli Enti Locali, messo in discussione dalle forze centraliste e
di sinistra.
Ricordiamo che dalle ore 23 del 22 aprile anche le persone tra i 60 e i 64 anni di età potranno prenotare la
vaccinazione anti-covid19: www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it presso il centro vaccini
regionale di Saronno situato nella ex Scuola Pizzigoni. In alternativa è possibile utilizzare le seguenti
modalità: tramite sportello Postamat, anche se non correntista, inserendo la tessera sanitaria, il cap di
residenza/domicilio e il numero di cellulare con l’aiuto dei Portalettere, che possono effettuare la
prenotazione telefonando al numero verde 800 894545 .
Il nostro obiettivo è la libertà anche a Saronno. Rinnoviamo la nostra gratitudine alla Croce Rossa, alla
Protezione Civile e a Regione Lombardia per il centro vaccini regionale di Saronno sperando che anche il
sindaco Airoldi faccia la sua parte con il dovuto buon senso e senza polemiche.
Ci permettiamo di suggerire al sindaco Airoldi che un atto di buon senso sarebbe quello di aprire il
parcheggio di fronte al centro vaccini anche ai genitori che portano i bambini nella vicina scuola Pizzigoni. Si
tratta di aprire il parcheggio per una sosta limitata in due brevi periodo della giornata quando i bambini
vengono portati e ripresi. Non ha senso far parcheggiare le mamme in mezzo alla strada.
Angelo Veronesi, Responsabile Lega Lombarda Saronno

22 APRILE Giornata Mondiale della terra

22 APRILE Giornata Mondiale della terra




  La Giornata Mondiale della Terra (Earth Day) è la più grande manifestazione ambientale dedicata al Pianeta , si celebra ogni anno da 51 anni, il 22 Aprile. Nata nel 1970 per sensibilizzare il mondo all’importanza della conservazione delle risorse naturali, negli ultimi anni è riuscita a mobilitare oltre un miliardo di persone nei 193 Paesi dell’ONU coinvolti.  Il Tema di quest’anno è ” riparare i danni”, a riprova della consapevolezza della situazione critica in cui versa il nostro pianeta.



Numerosa la partecipazione all’evento. Non solo la protagonista mediatica di questi anni Greta Thumberg, ora neo maggiorenne e simbolo per tanti giovani. Anche Papa Francesco ha aderito all’iniziativa ricordando l’enciclica “Luadato Sì” sulla difesa della terra. Si sono espressi anche il Presidente Cinese Xi e il Presidente americano Joe Biden il quale ha annunciato il ritorno degli USA all’accordo di Parigi dopo il periodo negazionista di Trump. Non si sottrae l’UE che ha di recente recepito come Legge l’accordo sul clima di Parigi. Accusato spesso di poca autorevolezza e lentezza nei processi decisionali, il vecchio continente è comunque in prima linea  nella lotta per il cambiamento climatico. Una consapevolezza in cui ben sperare.

L’intesa di Parigi, giova ribadirlo, stabilisce un quadro globale per evitare pericolosi cambiamenti climatici limitando il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2ºC e proseguendo con gli sforzi per limitarlo a 1,5ºC. Inoltre punta a rafforzare la capacità dei paesi di affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici e a sostenerli nei loro sforzi. Un accordo universale e giuridicamente vincolante sui cambiamenti climatici, adottato alla conferenza sul clima (COP21) nel dicembre 2015.
 Riforma fiscale ecologica per promuovere nuova occupazione, competitività Green e Carbon Tax: la lotta esige nuova cultura, nuovo sistema economico, nuovi stili di vita, nuove politiche,

L’Agenda dell’ONU 2030 è ad oggi la strada indicata per  il cosiddetto Obiettivo 2030, nato allo scopo di diffondere il più possibile lo sviluppo sostenibile. L’Agenda prevede la realizzazione di 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, azioni concrete per accrescere la consapevolezza e le scelte di cittadini, comunità e istituzioni e per mantenere in equilibrio la nostra terra portando linfa dopo le tempeste ecologiche dell’ultimo secolo. E’ pertanto doveroso elencare i 17 obiettivi: Sconfiggere la povertà, Sconfiggere la fame,  Salute e benessere, Istruzione di qualità, Parità di genere,  Acqua pulita e servizi igienico-sanitari, Energia pulita e accessibile, Lavoro dignitoso e crescita economica, Imprese, innovazione e infrastrutture, Ridurre le disuguaglianze, Città e comunità sostenibili, Consumo e produzione responsabili, Lotta contro il cambiamento climatico, Vita sott’acqua, vita sulla Terra,  Pace, giustizia e istituzioni solide, Partnership per raggiungere gli obiettivi.
Anche noi nel nostro piccolo possiamo contribuire con piccoli gesti a proteggere il nostro ambiente. Albert Einstein affermò: “se l’ape scomparisse dalla terra all’umanità resterebbero quattro abbi di vita. Niente più api, niente più impollinazione, niente piante, niente alberi, niente esseri umani. Se muoiono le api muore il mondo”. Tante api sparse per il mondo, tanti piccoli gesti per proteggere la terra, aumentando e diffondendo la consapevolezza di un’urgenza non più differibile.

Mauro Rotondi
Consigliere PD






22 aprile 2021 – Lega Lombarda Saronno : «L’amministrazione ha intenzione di favorire i ristori per le attività commerciali?»





«L’amministrazione ha intenzione di favorire i ristori per le attività commerciali?»

Saronno 21 Aprile 2021

Cosa sta facendo l’Amministrazione di Saronno per dare risposte concrete, per ristorare le categorie in sofferenza economica?
In questi giorni, più che in passato, vediamo riempirsi le piazze di esponenti delle varie categorie produttive, artigianali, commerciali e terziarie che stanno manifestando lo stato di difficoltà economica in cui versano.
Più volte abbiamo ascoltato racconti di padri di famiglia, commercianti, che debbono vendere l’oro della Prima Comunione dei figli per poter fare la spesa.
Una immagine triste ed ingiusta.
Indipendentemente dallo Stato è possibile che anche i Comuni possano intervenire in aiuto di queste categorie di cittadini?
Mi pare di poter dire di sì, vedasi l’Amministrazione di Turate che nel Bilancio Previsionale 2021, come dichiarato dall’Assessore Clerici, non ha introdotto l’addizionale l’Irpef.
E che dire della decisione dei Sindaci della Lega di non far pagare la Tosap?
Quindi è possibile esserci, però come in tutti i momenti di crisi debbono essere prese decisioni forti.
Per poter articolare una risposta per quel che riguarda Saronno, occorre ricostruire i passaggi che ci hanno portato all’oggi.
Avevamo portato a Dicembre 2019 il Bilancio Previsionale che prevedeva delle cifre importanti come entrate per multe e parcheggi e altri capitoli.
La previsione si basava sullo storico, quindi ragionevolmente avremmo introitato nel 2020 tali cifre.
Poi il disastro della pandemia e lo stop forzato per mesi ci mise di fronte al fatto che dette somme non sarebbero entrate, o comunque avremmo avuto cifre decisamente inferiori a quanto previsto. Non erano residui attivi, ma vere e proprie mancate entrate, quindi la situazione era complessa.
Questo generò in me la preoccupazione circa il fatto che avevamo coperto nel previsionale delle spese certe con le entrate da multe e dai proventi derivanti dai parcheggi. Ovviamente se dette entrate non si fossero realizzate appieno, avremmo dovuto tagliare brutalmente dei capitoli di spesa riducendo i servizi.
Con la finalità proprio di evitare questi tagli, nell’attesa di sapere se e quanto lo Stato ci avrebbe trasferito, nel Bilancio Consuntivo 2019 decidemmo di spostare in avanzo, la somma di 1.200.000,00 euro a “paracadute” visto che vi era stata una apertura con il Decreto Cura Italia 18/2020 circa l’utilizzo dell’avanzo libero.
Nei mesi successivi poi arrivarono notizie circa le somme del Fondo Covid che spettavano al Comune di Saronno: fino a quando restai in Comune, la somma si aggirava sui 2 milioni di euro, ad oggi, se non sbaglio è di circa 3.900.000,00 euro su due anni ovvero 2020/2021.
Per gli investimenti la nostra Amministrazione modificò tutto il Piano delle Opere Pubbliche in quanto, essendo chiuse tutte le attività e i cantieri, non sarebbero entrati Oneri di Urbanizzazione e quindi anche in questo caso si rischiava di non cantierare.
Quando la Regione Lombardia mise a disposizione la somma di 700.000,00 euro per investimenti, modificammo le coperture dei vari progetti spostando mutui, mezzi propri e dopo varie limature rifacemmo il Piano.
I Fondi Covid non potevano essere utilizzati per i ristori alle varie categorie produttive, ma solo per coprire le mancate entrate secche, come ho scritto in precedenza.
Tanto è vero che quando si parlò in Giunta della Tosap suggerii, per agevolare i commercianti e non creare problemi al Bilancio previsionale che aveva già spese coperte con le entrate previste proprio da questa tassa, di lasciare che i commercianti occupassero coi tavolini ulteriori porzioni del sedime pubblico non applicando una ulteriore tassazione.
Quindi nei primi mesi del 2020 in piena emergenza covid, facemmo quanto potevamo per mettere in sicurezza il Bilancio in attesa di capire come si sarebbe evoluta la situazione e con quanto lo Stato sarebbe intervenuto. Lo ripeto perché in prospettiva è importante per capire la situazione attuale.
A settembre 2020, l’Amministrazione comunale cambiò, e con Dicembre 2020, per la presentazione della Tari, lo Stato permise ai Comuni di utilizzare il 25% della somma Fondo Covid per venire in contro ai cittadini circa il costo della tassa.
Sottolineo che l’Amministrazione saronnese, seppur abbia scelto di portare la percentuale di riduzione dal 25% al 30%, ha dato un effettivo aiuto ai contribuenti pari a 19,00 euro – so che anche un euro è importante, ma questi sono periodi di scelte forti.
Quindi, ad oggi, tolta la cifra per la TARI e visto che si va verso il Bilancio Consuntivo 2020, essendo arrivati circa 3.900.000,00 euro dallo Stato come Fondo Covid, il 1.200.000,00 euro dovrebbe essere rimesso nel Fondo Crediti di dubbia esigibilità, ma a questo punto una domanda si impone: perché in questa situazione di precarietà assoluta non è stata utilizzata questa somma, seppur nella complessità del Bilancio, con un regolamento ad hoc, per venire in contro alle categorie produttive e terziarie presenti in Saronno? Il Fondo Covid non poteva essere utilizzato per i ristori, ma questa somma?
Nel Bilancio Previsionale 2021 le somme previste in entrata per i vari capitoli, comprese multe e parcheggi, sono state mantenute da questa Amministrazione uguali a quelle del nostro Previsionale 2020, anche se a dicembre vi era già una “esperienza passata” circa i lockdown che imponeva cautela.
Quindi, se non ci saranno le entrate previste si pensa di coprire tutto con il Fondo Covid di 3.900.000,00 euro? E per gli investimenti quali nuove risorse si metteranno in campo?
Ed alla fine la domanda principe è: i cittadini saronnesi potrebbero avere un elenco degli interventi che l’Amministrazione di Saronno sta ponendo in essere per venire in contro alle pressanti necessità che tutte le categorie lamentano?
È sicuramente importante voler far comprendere a tutti i complessi meccanismi del Bilancio Comunale, ma sicuramente in questo momento storico complicato fare interventi e dare ristori lo è di più.
PierAngela Vanzulli
,
Lega Lombarda Saronno
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