2 dicembre 2021 – DA REGIONE 12 MLN DI EURO PER LE NUOVE PARTITE IVA LOMBARDE. GUIDESI: “CONCRETIZZIAMO LE SFIDE DEGLI IMPRENDITORI”

DA REGIONE 12 MLN DI EURO PER LE NUOVE PARTITE IVA LOMBARDE. GUIDESI: “CONCRETIZZIAMO LE SFIDE DEGLI IMPRENDITORI”

(Milano, 01 dic) Apre oggi il nuovo bando ‘Nuova Impresa’, misura fortemente voluta dall’assessore allo sviluppo economico di Regione Lombardia Guido Guidesi e gestita da Unioncamere Lombardia nell’ambito dell’accordo di collaborazione. Lo strumento sostiene e incentiva l’avvio di nuove imprese lombarde del commercio, terziario, manifatturiero e artigiani. Una dotazione finanziaria di 12 milioni di euro a fondo perduto triplicata rispetto alle risorse iniziali a dimostrazione di quanto la Regione ritenga fondamentale investire sulla nascita di nuove attività in una Lombardia leader per numero di imprese; nel terzo trimestre 2021 si è toccato il punto massimo di imprese attive del decennio con 823.609 (+1,2% su base annua).

ASSESSORE GUIDESI – “Per noi la Lombardia è la Casa delle Idee, luogo in cui chiunque abbia intuizione e intraprendenza possa concretizzare la propria sfida con il nostro aiuto. Incentivare nuove attività autonome e sostenere le imprese per noi significa sostenere il lavoro”, ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi.

PRESIDENTE AURICCHIO (UNIONCAMERE) – “Un’economia in profonda trasformazione richiede anche nuove aziende pronte a cogliere le nuove opportunità: le Camere di Commercio lombarde sono impegnate per favorire questa voglia di fare impresa e ripartire assieme”, ha dichiarato il Presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio.

DETTAGLI MISURA – L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile, che dovrà essere pari ad almeno 5.000 euro e comunque nel limite massimo di 10mila euro per impresa. Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute per l’avvio della nuova impresa e comprendono ad esempio gli oneri notarili per la costituzione d’impresa, gli onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio, l’acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi anche finalizzati alla sicurezza; inoltre rientrano nei costi anche l’acquisto di software e hardware, i canoni e le spese di comunicazione.

CHI PUO’ ACCEDERE – Possono partecipare al bando le MPMI che hanno aperto una nuova attività – sede legale e operativa – in Lombardia dopo il 26 luglio del 2021, data di approvazione della delibera regionale.

COME PARTECIPARE – Le domande devono essere trasmesse attraverso il sito http://webtelemaco.infocamere.it , dalle ore 14.30 del 1° dicembre 2021 fino alle ore 12.00 del 20 dicembre 2021. Per tutte le ulteriori informazioni consultare i siti www.imprese.regione.lombardia.itwww.unioncamerelombardia.it

30 novembre 2021 : da Mattia Cattaneo – Saronno Civica con Airoldi Sindaco: Quanto accaduto nell’ultimo consiglio comunale ha suscitato ampio dibattito e, essendo stato chiamato in causa come facente parte nientemeno che di un “trio delle meraviglie”, non mi esimo dal rappresentare il mio punto di vista.

Quanto accaduto nell’ultimo consiglio comunale ha suscitato ampio dibattito e, essendo stato
chiamato in causa come facente parte nientemeno che di un “trio delle meraviglie”, non mi esimo
dal rappresentare il mio punto di vista.
Chiunque abbia praticato uno sport di squadra sa che, nei momenti di difficoltà, l’unico modo per
risollevarsi è parlarsi nello spogliatoio, confrontarsi su cosa ha funzionato e cosa, invece, non è
andato per il meglio e, dall’allenamento successivo, dare il 110%, tutti.
Non si sono mai viste squadre migliorare il proprio rendimento quando il centravanti in
un’intervista televisiva mette in dubbio le qualità del portiere o il pivot denigra il playmaker sui
giornali. Quando poi i compagni di squadra si mettono a litigare tra di loro o con il mister durante
una partita, la sconfitta è assicurata.
Ecco, forse la vera distinzione non è tra chi dice che va tutto bene (ma chi poi ?) e chi dice che si
può fare meglio, ma tra chi si sente parte di una squadra e chi no, perché pensa di essere migliore
dei suoi compagni.

Mattia Cattaneo – Saronno Civica con Airoldi Sindaco

30 novembre 2021 – da Assessore Casali TU@SARONNO: Campo sportivo Stadio Biffi: il Comune è intervenuto e ha pianificato d’accordo con la società nuovi interventi migliorativi

Campo sportivo Stadio Biffi: il Comune è intervenuto e ha pianificato d’accordo con la società nuovi interventi migliorativi

Le segnalazioni apparse sulla stampa a proposito dello stato del manto erboso del campo sportivo Colombo richiedono precisazioni da parte dell’Amministrazione Comunale. Così l’assessore al Verde Franco Casali. “La bruciatura estiva dell’erba ascrivibile ad una stagione molto secca e al concomitante malfunzionamento dell’impianto di irrigazione, probabilmente dovuto al lungo fermo causa Covid, hanno richiesto un intervento da parte dell’amministrazione comunale che ha incluso una semina completa del manto erboso, e la regolare bagnatura tramite un impianto di irrigazione revisionato. Sono poi seguiti interventi di taglio e rullatura per portare l’impianto allo stato attuale in cui l’erba ricopre regolarmente il terreno.

Nel recentissimo sopralluogo del 16 novembre, a cui eravamo presenti io e l’assessore allo Sport Gabriele Musarò, è stata constatata la corretta ricrescita dell’erba ma anche la necessità di interventi per rimuovere i coni di terra formati dai lombrichi particolarmente numerosi per il clima mite e costantemente umido, cui far seguire i successivi tagli e rullatura. Questo intervento è stato sinora limitato al solo taglio a causa delle piogge e la conseguente umidità del terreno. Sono programmati in questi giorni gli interventi concordati in sede di sopralluogo e altri specifici finalizzati a prevenire la risalita in superficie dei lombrichi”.

30 novembre 2021 – da Saronno in Azione: Sostegno al Commercio

Commercio, grande distribuzione e politica Saronno, 30 novembre 2021 – In questi giorni si infiamma la polemica relativa alla cura per le attività commerciali a Saronno da parte dell’amministrazione. In risposta al fuoco incrociato di alleati e opposizione, il Sindaco ha risposto con una nota pubblica in cui rivendica un’attenzione per il settore mai venuta meno. In particolare, Airoldi menziona un intervento: la riduzione della tassa sui rifiuti rivolta alle attività commerciali. Come si ricorderà, l’intervento è stato applicato, seppure in misura differente, sia ai piccoli commercianti sia alla grande distribuzione. I nuovi supermercati – già inaugurati o in fase di prossima realizzazione – significano per la nostra città nuovi posti di lavoro, investimenti e un’offerta più varia per i cittadini di Saronno, ma comportano anche il timore per la sopravvivenza dei piccoli commercianti, oltre che ragionevoli preoccupazioni ambientali, in merito tanto alla cementificazione, dovuta in alcuni casi a una progettazione poco attenta a salvaguardare spazi verdi e superfici drenanti, quanto alla gestione dei rifiuti. Anche per questo ci ha lasciato sorpresi la decisione della giunta di applicare uno sconto del 15% alla tariffa della TARI 2021 destinata alla grande distribuzione. Il pagamento di questa tassa opera in parte come una forma di responsabilità sociale da parte dei supermercati, visto il notevole quantitativo di rifiuti generato da queste attività. Il corrispettivo economico dello sconto poteva forse destinarsi più utilmente ad aumentare quello percentualmente irrisorio (4%) destinato alle famiglie o ad altre attività maggiormente in difficoltà. Si consideri infatti che, in base ai dati di Unioncamere, il calo di fatturato della grande distribuzione è stato assolutamente modesto durante il 2020 e i primi mesi del 2021, se paragonato a quello dei piccoli commercianti, invece duramente colpiti. La giunta in carica porta i vantaggi tributari garantiti anche alla grande distribuzione come modello di attenzione al commercio da parte dell’amministrazione, ma crediamo che non sia l’esempio più indicato per dimostrare una comprensione e una cura del settore. Il sostegno al commercio è una cosa molto seria, così come lo sono la tutela ambientale e gli investimenti in sviluppo sociale ed economico. Forse i disordini in maggioranza (con l’interessata sponda dell’opposizione) sono dovuti anche a un’insufficiente analisi e a una mancata condivisione al proprio interno di queste molteplici e contrapposte esigenze, di cui l’amministrazione deve sempre tenere conto. Dispiace che, al di fuori dell’operazione sulla TARI di cui abbiamo già evidenziato le criticità, il grande assente nel dibattito siano state le proposte per incentivare e vitalizzare il commercio nel centro, integrate in un piano generale. Come abbiamo avuto modo di evidenziare anche in occasione dei diversi progetti urbanistici discussi dalla giunta di recente, non si vede alcuna strategia complessiva sulla viabilità stradale, ciclabile e pedonale, così come sui parcheggi e tutto questo ha un impatto sul commercio e rappresenta, come minimo, una serie di occasioni perse. Su questi aspetti, come nostro solito, vorremmo stimolare il dibattito. In particolare, desideriamo chiedere riscontro all’Amministrazione della strategia adottata per stimolare il commercio all’interno del nostro territorio rimanendo nei limiti delle priorità ambientali comunicate nel programma della giunta. I centri commerciali hanno manager che si occupano di rendere il centro attrattivo per i grandi marchi anche a beneficio dei negozianti singoli. L’amministrazione comunale deve supportare le associazioni di categoria nel gestire il commercio nel centro storico con le stesse logiche, imprenditorialità e strumenti usati dai centri commerciali al fine di portare grandi marchi, piccoli imprenditori commerciali e i clienti a vivere quel centro commerciale naturale che è la nostra città. Questa attenzione non è un dovere solo verso i commercianti: una struttura commerciale viva porta benefici economici e sociali a tutta la città. *** Per maggiori informazioni: Indirizzo e-mail: gruppo@azionesaronno.it Pagina Facebook: Saronno in Azione Pagina Instagram: Azione Saronno

30 novembre 2021 – da Tu@Saronno: Nourhan Moustafa sul voto di venerdì

Mi spiace deludere i commentatori che ho letto in questi giorni, ma tengo a precisare che mi sento pienamente parte dell’Amministrazione Airoldi, come ho dimostrato votando a favore dell’emendamento proposto dai capigruppo Rufini, Licata e Cattaneo per la mozione presentata da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia.

Nelle scorse settimane, in preparazione al voto di questa mozione – poi ritirata, a dimostrazione di quanto i presentanti tenessero alla cosa – ho incontrato alcuni commercianti del centro storico per informarmi meglio su quelle che sono le problematiche che vivono quotidianamente e ho trovato una situazione di criticità reale dovuta a diversi fattori concorrenti. L’invito predisposto dall’emendamento è quello di ampliare l’incisività e il raggio d’azione dell’amministrazione.

Il mio voto favorevole all’ulteriore emendamento della consigliera indipendente Marta Gilli è da intendersi come rafforzativo di questo invito, e non certo – come si è voluto forzatamente leggere – come sfiducia nei confronti della maggioranza, dell’assessore o del sindaco. Anzi.

Come consigliera di Tu@Saronno, farò quanto mi è possibile per sostenere il lavoro di Angela Codarri, rappresentante dell’Amministrazione nel DUC, e Lorenzo Castronuovo, nostro rappresentante in Commissione Commercio, figure che hanno il compito di aiutare l’assessore D’Amato nel proprio incarico di sostegno a un settore cruciale per Saronno, come è il commercio, che sta attraversando ormai da anni un periodo molto difficile, aggravato dalla situazione contingente di pandemia.

Nourhan Moustafa – Consigliera Comunale per Tu@Saronno

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