omunicato
Stampa n. 105/2021:
«Variazioni
di bilancio: a quale Consiglio Comunale ha partecipato Airoldi?»
Saronno
1 Settembre 2021
Non
so il Sindaco Airoldi a quale Consiglio Comunale abbia partecipato il
03 Agosto, ma non era lo stesso al quale ho partecipato io perchè
tranne che per la mozione di Forza Italia sugli amatissimi pelosetti
a cui ho votato favorevolmente, per il resto il mio voto come quello
del gruppo al quale appartengo, la Lega Lombarda, è stato sempre
contrario.
Ho
poi letto una dichiarazione nella quale esprimevo tutto in nostro
imbarazzo nell’essere in Consiglio Comunale ad Agosto ad approvare
delle variazioni di più di 5 milioni di euro che erano necessarie
per far partire finalmente il programma che l’Amministrazione in
carica da 11 mesi ha sbandierato in campagna elettorale, ma di cui
non c’era traccia.
Dopo
l’approvazione a fine anno del Bilancio Previsionale, dicemmo che era
la fotocopia del nostro, fummo smentiti aspramente, ora le variazioni
ne sono prova lampante ed in più il Sindaco lo ha confermato dicendo
che è questo il Loro Bilancio. Complimenti!
La
prova che non c’erano le basi di un bilancio lo sono gli stessi
documenti delle variazioni in quanto sotto la scritta “somma
prevista”, che dovrebbe riportare le cifre del bilancio
previsionale, leggiamo molti plastici zero, questo, lo ripeto, vuole
dire che non erano state previste delle spese o degli investimenti in
questi capitoli.
In
conto capitale per gli investimenti sulla eliminazione delle barriere
architettoniche, 180.000,00 euro, non era stato previsto nulla oppure
il capitolo della sistemazione e realizzazione impianti di
illuminazione pubblica per 270.000,00 euro, anche per queste opere
non era stato previsto nulla.
Ci
sconcertano questi molti, ripetuti zero, che sono la evidente
mancanza di programmazione di questa Amministrazione.
Di
norma entro fine anno si deve riuscire ad approvare un Dup, documento
unico di programmazione, e un bilancio previsionale che permetta di
redigere subito i progetti, andare in gara e amministrare, altrimenti
ci si rivede a fine anno per il taglio del nastro, se va bene.
Già
nel Bilancio Previsionale di fine anno potevano inserire le loro
spese, i loro progetti, ed invece sono arrivati 11 mesi dopo, dico 11
mesi dopo, ad approvare con le variazioni il loro effettivo bilancio
previsionale, tra l’altro nulla di innovativo.
Scandaloso,
roba che se l’avessimo fatto noi ne avrebbe parlato la BBC.
Ed
invece di scivolar via in scioltezza il Signor Sindaco, con una
noncuranza che non conosce confini, ha fatto passare quanto si andava
votando come un grande risultato, un successone da sballo e come
ciliegina sulla torta ha pure dichiarato in conferenza stampa
(riporto quanto pubblicato) che: “era soddisfatto per il
comportamento della minoranza: abbiamo portato una significativa
variazione, che è stata approvata dalla minoranza per più di 4
milioni di euro. Questi undici mesi sono stati significativi per la
scorsa amministrazione per capire che potevano muoversi in maniera
differente, dopo cinque anni di sostanziale paralisi”.
Ma
che film gli hanno fatto vedere, dategli da mangiare leggero alla
sera. Ci insegnano loro cosa? Certamente cosa non si deve fare.
Ma
come si permette di sminuire la nostra di amministrazione, la fatica
ed il lavoro fatto, i risultati oggettivi provabili dai verbali,
documenti, convenzioni, progetti e di darci dei minus habens, o per
dirla in metafora, i gioielli del Toro, dichiarando che abbiamo
votato positivamente un atto amministrativo che è prova della
incapacità della Amministrazione in carica!
Il
Sindaco dovrebbe chiedere scusa perchè queste parole sono insultanti
e inadeguate.
Inadeguate come lo sono stati i commenti dei consiglieri circa la mia affermazione che andava nel senso di dire che in un momento così difficile, nel quale occorrerebbe far confluire tutte le risorse verso gli aiuti ai saronnesi, il fare due variazioni, una di 40 mila euro per spese per convegni, mostre e conferenze, e una di 15.000,00 euro per il marketing territoriale, totale 55 mila euro, mi pareva una scelta infelice. Tra l’altro solo nel capitolo della cultura c’erano già 44 mila euro, per un totale di 84 mila euro.
Non
volevo certo sminuire la cultura, ci mancherebbe, è importantissima,
ma dopo 18 anni di servizi sociali, avendo visto davanti a me uomini
piangere perché non avevano lavoro e possibilità di mantenere la
famiglia, l’aver detto che per una persona che sopravvive le
necessità sono il cibo ed il lavoro e, nell’elenco delle priorità,
la cultura non occupa i primi posti, non è certo bestemmiare.
Eppure
apriti cielo: tutti addosso, compreso un consigliere che mi ha dato
della retrograda.
Io
so cosa vuol dire povertà e non l’ho imparato sui libri, ma per la
strada tra la gente.
Uno
dei progetti della cultura riguarda la street art di Andrea Ravo che
è certamente arricchente per la città, ma in un momento come questo
se le risorse si incanalano, tutte o in parte, per le famiglie, tutte
le famiglie non solo quelle che si rivolgono ai servizi sociali che
vengono aiutate sempre, o per sanare situazioni che necessitano di
aiuto adesso, oggi, è così sbagliato? Voi, saronnesi, che ne
pensate?
In
più l’Amministrazione deve ricordarsi che i programmi debbono essere
calibrati per tutti i cittadini e non andare in contro solo a chi li
ha votati perchè a Saronno ci sono anche gli altri.
A
proposito di successi della Amministrazione Airoldi, ma lo sapete che
hanno fatto una variazione per maggiori spese di 50.000,00 euro
finalizzata ad un corso che precede il concorso per l’assunzione di
due dirigenti per i Servizi Sociali e la Ragioneria?
Di
solito i concorsi costano circa 5/6 mila euro, quindi anche volendo
dire che si spenderanno 10 mila euro, ne restano 40.000,00. Ho
chiesto questo “corso” da che docenti è tenuto e soprattutto
quanto dura.
L’Assessore
al Bilancio ha risposto, potete vedere i verbali, che sarà un “breve
percorso di formazione”
aggiungendo che
necessiterà “qualche settimana per i dettagli”.
Speriamo
voglia dire che non si utilizzeranno 40 mila euro per “un breve
percorso di formazione” che potrebbe durare una settimana o poco
più.
Ecco
anche questa cifra avrebbe potuto essere utilizzata per degli aiuti,
pensiamo alla tari.
Non
fatevi ingannare da tutto quanto verrà detto circa le diminuzioni in
percentuale della Tari, serviranno solo per assorbire gli aumenti che
ci dovevano essere quest’anno a causa della applicazione della nuova
tariffazione Arera.
Quindi
quest’anno pagherete come al solito, non di più, ma neppure di meno
ed è qui il problema, se questa Amministrazione avesse utilizzato le
risorse in modo differente e avesse messo mano al portafoglio,
avrebbe potuto far sentire degli aiuti concreti e non una riduzione
di 4,50 euro, questo è il risultato di un calcolo fatto da un
saronnese che me lo ha comunicato.
Perché,
in tutta onestà, il 4% di aiuti sui rifiuti prodotti dalle famiglie,
parte variabile, non so quanto possa incidere significativamente sul
costo totale che grava sulle famiglie.
E
vogliamo parlare dello sgravio del 15% fatto alle grandi
distribuzioni che hanno stra guadagnato durante il periodo Covid?
L’Assessore
ha detto, rispondendo alla mia domanda: “E’
vero che è un settore che non ha patito cali di fatturato o chiusure
ma contribuiscono al gettito fiscale cittadino e al mantenimento dei
posti di lavoro”. Ricordo che quando, come Assessore al Bilancio,
feci pagare 150.000,00 euro di Tari ad una grande distribuzione, non
fu licenziato nessuno.
Mi ero accanita contro questa realtà? No, facevo gli interessi del
Comune e pensavo a come si sarebbero potuti investire in servizi per
i saronnesi queste entrate.
Comprendo
che si voglia accontentare tutti perchè tutti votano, ma così
facendo non si aiuta veramente nessuno.
Io
rappresento la Lega e sono consigliere di minoranza, ma non fate
l’errore di non considerare quanto dico per partito preso, i soldi
sono i vostri, fatevi i vostri conti e pensate a quanto ho scritto.
Poi
ognuno, come giusto che sia, decide in proprio.
Pierangela
Vanzulli ConsigliereLega
Lombarda Saronno