25 ottobre 2020 – Intervento al Consiglio Comunale di Mauro Rotondi

Oggi è un giorno importante, vedo molta emozione in quest’aula per la solennità della prima seduta. Auguro buon lavoro a questo Consiglio, alla Giunta, al Presidente e al Sindaco, con cui ho condiviso un lungo percorso iniziato all’interno del PD e allargatosi pian piano a tutta la città, nei quartieri, nelle piazze e nelle associazioni. Grazie a tutto ciò la vittoria è arrivata. Rivolgo un pensiero particolare al Partito Democratico di cui faccio parte, grazie al quale oggi sono quì. Condivido inoltre la scelta del criterio dell’alternanza adottata da noi Consiglieri del Partito Democratico nell’indicazione del nostro Capogruppo. Una decisione nel segno della crescita, della responsabilità di ognuno e della collettività.
Poco fa lei, signor Presidente, ha citato quella frase in latino scritta sul muro d’entrata di questa sala, a rimarcare l’importanza di questo luogo e il rispetto per la democrazia. Anch’io guardo indietro nel tempo, al V sec A.c. , e vedo a questo luogo, la Sala Vanelli, come la prosecuzione della Polis greca, dove tutto iniziò. Polis è una parola greca entrata nella nostra lingua, significa il luogo dei più, dei molti. Da essa derivano molte parole di uso corrente: ad esempio Poliambulatorio, Polisportiva, Politecnico e molte altre. I Politei un tempo erano coloro che si occupavano deì molti, della collettività; discutevano in Piazza per migliorare la vita della città. Si contrapponevano ai cosiddetti Idiotei, dediti al superfluo e a se stessi. Ciononostante i Politei si occupavano di tutti.
Ecco, noi oggi seduti qui dentro siamo stati scelti dalla collettività per occuparci dei molti. Perché occuparsi oggi di cosa pubblica è la stessa cosa di allora, anzi, è ancora più difficile vista la complessità del mondo in cui viviamo. Oggi la complessità ci obbliga a uno sforzo ulteriore. La Pandemia attuale ci ha resi impotenti e senza risposte mettendoci di fronte a questa realtà plastica. Quando ad esempio si parla di tutela della salute serve ancora parlare solo di Ospedale e Sanità pubblica? Oggi non basta più, diventa quanto mai necessario parlare di politica dei trasporti, organizzazione del tessuto urbano, utilizzazione di piazze, vie, esercizi commerciali, di verde e di sport, di un nuovo modo di consumare. In sintesi: della qualità della nostra vita nel rispetto dell’ambiente. Occorre in sostanza guardare oltre noi stessi e il nostro sapere considerando ogni cosa come parte essenziale di un insieme.
Nella difficoltà estrema l’uomo ha il compito di trovare la strada per rialzarsi; è nel destino dei tempi: dopo la tempesta arriva il sereno. A tal proposito vorrei citare lo scrittore Gianni Rodari, oggi avrebbe compiuto 100 anni. Rodari scriveva fiabe e fu l’unico italiano a vincere il premio Andersen, una sorta di Premio Nobel per gli scrittori per l’infanzia; elogiava l’uso della fantasia per affrontare le questioni complesse del mondo. Sono curioso di sapere cosa avrebbe scritto di questa pandemia, magari usando la sua proverbiale ironia. Vorrei citare questa sua frase ” Le fiabe servono alla matematica come la matematica serve alle fiabe. Servono alla poesia, alla musica, all’utopia, all’impegno politico, insomma all’uomo intero e non solo al fantasticatore”.
Ecco, chiudo con questo messaggio sperando sia di buon auspicio nonché di aiuto per affrontare le dure difficoltà del presente e il prossimo futuro
In bocca al lupo a tutti, W L’Europa, W, l’Italia, W Saronno.

23 ottobre 2020 – LEGA LOMBARDA SARONNO: richiesta svolgimento consiglio comunale in modalità a distanza



Saronno, 23 ottobre 2020
Oggetto: URGENTE – richiesta svolgimento consiglio comunale in modalità a distanza
Egr. Sig. Sindaco Augusto Airoldi,
Visto il perdurare dello stato di emergenza sanitaria decretato dal Governo
Visto il DPCM del 18/10/2020
Viste le ordinanze di Regione Lombardia n.620 e n.623
Vista la situazione sanitaria di Saronno, con un costante e sensibile aumento di contagi e le notizie preoccupanti provenienti dall’Ospedale cittadino
Visto il Regolamento del Consiglio Comunale
Con la presente sono a chiedere con urgenza al Sig. Sindaco, a nome del gruppo Lega Lombarda, di valutare l’opportunità di svolgere la seduta di consiglio comunale in programma per oggi 23 ottobre in modalità a distanza.
Resto in attesa di un cortese cenno di riscontro in merito.
 
 
 
Cordiali saluti, 
Ufficio Stampa Lega Lombarda Saronno

23 ottobre 2020 – Tu@Saronno: LE RESPONSABILITÀ AMPIE DEL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE







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LE RESPONSABILITÀ AMPIE DEL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE
 
Stasera molto  insedia il nuovo Consiglio Comunale del Comune di Saronno. Si tratta di uno dei passaggi più importanti dell’amministrazione Airoldi, dopo la presentazione della nuova Giunta di lunedì scorso, cui faranno seguito altre nomine e avvicendamenti, nelle partecipate, in altri enti e nelle commissioni, che completeranno il quadro istituzionale dei prossimi 5 anni.
 
Sono due le riflessioni che crediamo sia opportuno fare sulla composizione del Consiglio e sul suo ruolo. La prima è che abbiamo una delega molto forte sui consiglieri comunali da parte dei cittadini, con un elevato numero di preferenze – tutte oltre i 70 – anche sui consiglieri surrogati e più giovani. Questo dà un senso delle rappresentatività di chi oggi è consigliere, decisamente superiore a quella dell’ultimo insediamento, in cui bastarono meno di 30 voti per sedersi sui banchi della maggioranza. Lo stesso discorso vale per la Giunta, composta per sei membri su sette da persone – tutte di Saronno – che i cittadini avevano già eletto come consiglieri e a cui il sindaco Airoldi ha chiesto di fare uno step ulteriore.
 
C’è quindi un legame forte tra l’amministrazione Airoldi e la città in termini di consenso personale di chi oggi la compone. Questa fiducia, basata sulla credibilità dei singoli, è un fattore che da un lato ci motiva e da amministratori abbiamo il dovere di rispettare, ma che ci deve anche dare la forza di affrontare i momenti difficili che verranno, sapendo che tanti cittadini hanno voluto sostenere direttamente le persone di questa squadra, e non hanno solo fatto la croce su un simbolo.
 
La seconda riflessione che crediamo sia opportuno fare riguarda le dimensioni dell’Amministrazione di Saronno, che nel corso degli ultimi cinque anni sono passate sottotraccia “dimenticando” quanto la nostra città sia importante per il circondario. Suddiviso su ben quattro province, il territorio che fa riferimento alla nostra città aggiunge, ai 40.000 saronnesi, altri cittadini che portano il bacino di riferimento a circa 185.000 persone. Persone che guardano alla nostra città per servizi sovracomunali come scuola, sanità, trasporti, ambiente, e molti altri. Non si può amministrare bene Saronno se non si è consci di questa responsabilità e non si è votati a tenerla in considerazione.
 
Per questo, il lavoro dell’amministrazione saronnese sarà un lavoro ampio e complesso, reso ancora più difficile dalla situazione Covid-19 che ha imposto al sindaco Airoldi di lavorare fin da subito, senza il supporto della sua squadra, in queste settimane di passaggio di consegne.
 
Noi questa responsabilità l’abbiamo ben presente e vogliamo rappresentare al meglio le istanze identitarie che portiamo avanti da oltre 10 anni – ambiente, sostenibilità, trasparenza, partecipazione – grazie al lavoro delle nostre due neo-consigliere, Nourhan Moustafa e Francesca Rufini, che oggi per la prima volta si siederanno sugli scranni della sala Vanelli.
 
A loro va tutta la nostra fiducia e l’augurio di un buon lavoro, necessario come mai in questi tempi così difficili.

20 ottobre 2020 – VIVA LE DONNE: LUCILLA GIAGNONI E MARISA LAURITO PROTAGONISTE NEL FINE SETTIMANA A SARONNO.





Comunicato stampa
 
VIVA LE DONNE: LUCILLA GIAGNONI E MARISA LAURITO PROTAGONISTE NEL FINE SETTIMANA A SARONNO.
 
Dopo il successo dello spettacolo-omaggio a Ennio Morricone con un ensemble tutto al femminile è ancora la volta di due grandi donne, Lucilla Giagnoni e Marisa Laurito, di salire sul palco. Le protagoniste si passeranno il testimone nel fine settimana a suon di rivisitazioni di grandi autori classici.
 
Giovedì 22 ottobre (ore 20.30)
la Giagnoni propone al pubblico sei canti della Divina Commedia di Dante Alighieri, probabilmente i più noti. Sei tappe di un pellegrinaggio nel cammin di nostra vita: Il viaggio (Il primo canto dell’inferno), La Donna (Francesca il V), l’Uomo (Ulisse, il XXVI), il Padre (Ugolino il XXXIII), la Bambina (Piccarda il III del Paradiso), la Madre (Vergine madre il XXXIII del paradiso).
È la Commedia Umana di Dante, una strada che si rivela costeggiata da figure “parentali”: quello che si compone, guarda caso, è il disegno di una famiglia. Sono anche parole incantatorie, quelle della Divina Commedia, parole taumaturgiche, rituali. Eternamente ripetute come le preghiere. Dalla lettura dei canti scaturiscono storie. Il lato oscuro di Ulisse, l’aspetto meraviglioso e terribile del padre, la santità dei bambini, la lussuria di tutte le donne, la grandezza della madre… un percorso ricco, sorprendente e, soprattutto, confortante. Come la preghiera.
 
Sabato 24 (ore 20.30) e Domenica 25 ottobre (ore 15.30)
un grande ritorno sul nostro palcoscenico: Marisa Laurito veste i panni della Lisistrata di Aristofane portando in scena temi importantissimi come: la guerra, l’emancipazione femminile, il pacifismo e la condizione della donna. Suoi compagni in scena Mario Scaletta e Monica Guazzini. Uno spettacolo nato in tempo di guerra (al Covid) che parla delle donne, di solito sottomesse, (i loro compiti principali erano in quello di procreare – funzione estremamente importante in un tempo in cui le guerre con le città nemiche erano molto frequenti – e badare alle questioni domestiche), e che in questo testo rovesciano il mondo maschilista per ottenere attraverso la parità di sesso, impensabile a quei tempi, la pace!
Una gioiosa commedia musicale, dove Lisistrata e i personaggi, aiutati dalle canzoni, narrando cos’è la guerra, invitano ad usare “l’antidoto” per la pace: l’amore e il sesso. 
 
Biglietti ancora disponibili:
intero 28 euro, ridotto 26 euro, ridotto Under26 20 euro.
 
IMPORTANTE: gli spettacoli serali programmati inizialmente per le ore 21.00 vengono anticipati alle ore 20.30 per rispettare la normativa vigente che prevede il coprifuoco a partire dalle ore 23.00.
Lo spettacolo va in scena – sia per il pubblico che per gli artisti – nel rispetto delle norme per la sicurezza in vigore.
 
Teatro Giuditta Pasta (via I Maggio, Saronno – VA)
Giovedì 22 ottobre 2020 | ore 20.30
LUCILLA GIAGNONI in
VERGINE MADRE
Canti, commenti e racconti di un’anima in cerca di salvezza
Dalla Divina Commedia di Dante Alighieri
Un progetto di Lucilla Giagnoni
con Lucilla Giagnoni
collaborazione ai testi Marta Pastorino
musiche originali Paolo Pizzimenti
scene e luci Lucio Diana e Massimo Violato
Produzione Fondazione TPE
 
Teatro Giuditta Pasta (via I Maggio, Saronno – VA)
Sabato 24 ottobre 2020 | ore 20.30
Domenica 25 ottobre 2020 | ore 15.30
MARISA LAURITO in
LISISTRATA
da Aristofane
adattamento di Nicasio Anzelmo e Mario Scaletta
con Mario Scaletta e Monica Guazzini
regia di Nicasio Anzelmo
costumi di Graziella Pera
musiche di Federico Capranica
 
in allegato foto di scena –
 
 

20201019 – Gli auguri di AZIONE alla nuova Giunta di Saronno

Gli auguri di AZIONE alla nuova Giunta di Saronno
Saronno, 19 ottobre 2020 –
Azione nasce con l’intenzione di riportare al centro della politica un metodo di lavoro, liberandola da impedimenti ideologici e vuota propaganda.
Per questo, auguriamo alla nuova Giunta un “buon lavoro”, sperando che svolga la sua azione di governo della città con coerenza, impegno e pragmatismo.
Ci impegniamo a collaborare attivamente, specialmente in alcuni ambiti per noi prioritari (educazione, cultura, trasporti e ambiente), raccogliendo dati, sviluppando analisi e avanzando proposte concrete, come promesso ai nostri elettori e a tutti i cittadini fin dal giorno della nostra fondazione.
Il gruppo di Azione Saronno

Per maggiori informazioni:
Indirizzo email: gruppo@azionesaronno.it
Pagina Facebook: Saronno in Azione
Pagina Instagram: Azione Saronno

Erica Gibogini, oggi alla “Mondadori” di Saronno

Erica Gibogini, oggi alla “Mondadori” di Saronno: “Ha pubblicato nel 2018 con la casa editrice Mnamon il libro Orta in giallo, raccolta di racconti gialli ambientati sul lago d’Orta, contenente anche il racconto vincitore di “Garfagnana Noir 2017” come miglior racconto con ambientazione in Garfagnana e già contenuto nell’Antologia Criminale 2017 edita da Tralerighe Libri. Finalista anche per edizione 2018 con il racconto Il gioco del salto alla corda, pubblicato da Tralerighe Libri. Sempre nel 2019 pubblica per Morellini Editore Rose bianche sull’ac- qua. Un giallo ambientato a Orta, finalista al premio “Garfagnana in noir 2019” e vincitore della targa “Gianfranco Lazzaro” in premio “Stresa Narrativa 2020”. Fa parte del Laboratorio di Narrazione di Verbania, con il quale ha curato il libro Il treno narrante edito da Morlacchi Editori.”

17 ottobre 2020 – Contagi in aumento, desolante il silenzio di Licata

Dichiarazioni portavoce Lega Lombarda Saronno
Contagi in aumento, desolante il silenzio di Licata
La situazione appare numericamente ben più grave dei mesi di lockdown, ma col nuovo sindaco il PD non lamenta alcuna criticità.
Saronno, 17 ottobre
Con i casi di contagio in aumento, ci aspetta una stagione di strenua resistenza: Resistenza al virus con il quale dovremo convivere fino al vaccino o ad una cura immediata ed efficace, una convivenza nella quale dovremo soprattutto garantire le scuole ai nostri figli, priorità numero uno e non discutibile, nonché una vita per tutti noi quanto più normale possibile. Ce la possiamo fare e soprattutto ce la dobbiamo fare.
Il 17 Agosto 2020, il Consigliere Comunale Licata dichiarava a mezzo stampa “A Saronno dopo un mese con circa 2 casi abbiamo registrato un caso al giorno negli ultimi 3 mesi. C’è da preoccuparsi? Con un cliché consolidato il sindaco non proferisce verbo, in un desolante silenzio che anzi, si tradurrà in una risposta piccata ed infastidita, sua o dei suoi sodali, questo autunno servirà un condottiero che sappia incoraggiare e motivare la nostra comunità alla Resistenza e traghettarci verso le acque più tranquille possibili”.
A 10 giorni dalla proclamazione di quel prode condottiero, a Saronno si sono registrati 60 positivi al Covid con un’allarmante media di 6 casi al giorno.
Sono io ora chiedere al Consigliere Licata, se alla luce di questi drammatici dati, ci sia da preoccuparsi o dobbiamo semplicemente attendere che questi dati ci vengano comunicati a reti unificate dal nuovo condottiero.
Coraggio Saronno, sempre!
Claudio Sala
Segretario Lega Lombarda Saronno

“Un saluto da Saronno”

“Un saluto da Saronno” è un video di Giuseppe Rivolta che ne ha curato sia la scelta delle immagini che il montaggio. Le fotografie in bianco e nero fanno parte della collezione di Samuel Rimoldi ed in parte tratte anche da “Il Viandante” di GP Terrone. Il sottofondo musicale proviene da un video del 2006 “I quartetti per flauto ed archi di Mozart”: Sergio Zampetti – flauto – Mauro Piero Rossi – violino – Franco Formenti – viola – e Vanessa Petro – violoncello –
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