17 luglio 2020 – Relazione di fine mandato del Presidente del Consiglio Comunale di Saronno





PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
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CITTA’ DI
SARONNO

Provincia di Varese


OGGETTO: Relazione di fine mandato del Presidente del Consiglio Comunale di Saronno


Signor Sindaco, Assessori, Consiglieri Comunali, concittadini.
la seduta odierna potrebbe essere l’ultima di questo mandato amministrativo.
All’insediamento, il 3 luglio 2015, ho ritenuto opportuno evitare un discorso programmatico rituale e infarcito di buoni propositi.
Ho scelto di lavorare a testa bassa per svolgere nel migliore dei modi il ruolo che il Consiglio Comunale mi ha assegnato, con il preciso obiettivo di essere innovatore, nel rispetto delle regole, ed attento alle esigenze di tutti.
A distanza di cinque anni, vorrei questa sera tracciare un bilancio delle attività del Consiglio.
I NUMERI DEL CONSIGLIO
Una breve carrellata con i numeri salienti del Consiglio Comunale.


SEDUTE di CONSIGLIO COMUNALE n. 69 cosi suddivise:




ORDINARIE
(22)
2015 – n. 1
2016 – n. 4
2017 – n. 6
2018 – n. 4
2019 – n. 5
2020 – n. 2


STRAORDINARIE
(40)
2015 – n.6
2016 – n.7
2017 – n.7
2018 – n.8
2019 – n.7
2020 – n.5


URGENTI
(3)
2015 – n. 1
2018 – n. 1
2020 – n. 1


APERTE
(4)
2016 – Seduta sul Teatro
2017 – Seduta sulla ex Saronno-Seregno
2018 – Seduta sulle bonifiche
2019 – Seduta su via Roma
DELIBERAZIONI APPROVATE n.411 cosi suddivise:


2015 – n. 59
2016 – n. 82
2017 – n. 81
2018 – n. 81
2019 – n. 72
2020 – n. 36


Tra le deliberazioni approvate nelle sedute straordinarie ricordo in particolare:
n. 28 Interpellanze
n. 25 Mozioni
n. 24 Regolamenti (tra questi lo Statuto Comunale e il Regolamento di Consiglio Comunale)


Ai consiglieri Sironi, Codega e Veronesi va il premio ZERO ASSENZE
per la dedizione, l’impegno e la costanza dimostrate in cinque anni: con la seduta di oggi totalizzano 69 presenze su 69 sedute di consiglio. Nemmeno un’assenza: sicuramente un record.
Un pensiero commosso va al consigliere Enzo Volontè, deceduto nel corso del mandato.
Un pensiero gioioso va ai consiglieri comunali che nel corso del mandato sono diventati genitori in una o più occasioni.
ATTIVITA’ DELLE COMMISSIONI
Sono attualmente istituite 8 commissioni, deliberate dal Consiglio Comunale, che si affiancano alle commissioni previste per legge.
Le commissioni consiliari/miste si sono riunite in oltre 120 occasioni coinvolgendo decine di cittadini, nominati dal Consiglio Comunale, i quali si sono prestati gratuitamente a svolgere il ruolo di commissario per la trattazione di specifici argomenti; a questi cittadini rivolgo il mio personale ringraziamento per il senso civico dimostrato. E lo sottolineo con forza: cittadini e consiglieri comunali hanno donato gratuitamente alla Città il proprio tempo dimostrando l’importanza della partecipazione attiva alla vita democratica.
NOVITA’ INTRODOTTE
Nel corso del mandato ho voluto attuare una serie di innovazioni a favore del Consiglio Comunale e, in ottica di trasparenza, un buon numero di nuovi strumenti di comunicazione ed informazione a favore dei saronnesi.
Assegnazione di una casella e-mail istituzionale a ciascun consigliere per essere più vicino ai cittadini;
Assegnazione casella PEC istituzionale per le comunicazioni con l’Amministrazione al fine di evitare convocazioni tramite messo comunale, smaterializzazione archivi cartacei;
Documenti per consiglio comunale tutti in formato PDF ricercabile, disponibili su server FTP con assegnazione a ciascun consigliere di un account per l’accesso. Drastica riduzione della carta distribuita;
Predisposizione del manifesto con i nomi dei consiglieri comunali all’ingresso del Municipio, completamente assente nella precedente amministrazione;
Diretta streaming sul sito web dell’amministrazione comunale;
Istituzione della Commissione Trasparenza e della Commissione Sicurezza;
Pubblicazione su Saronno Sette, oltre che sul sito web e sulle pagine social istituzionali, della tabella riepilogativa delle votazioni di Consiglio (iniziativa approvata dalla commissione trasparenza, nata dal suggerimento di un cittadino);
Pubblicazione dei grafici del bilancio trasparente dell’ente (iniziativa approvata dalla commissione trasparenza, su proposta del consigliere Impari);
Riorganizzazione della pagina web inerente le attività del Consiglio Comunale;
Predisposizione di un calendario dei consigli comunali dei successivi 3 o 4 mesi al fine di consentire una migliore gestione delle delibere da parte di uffici e commissioni comunali;
Statuto Comunale completamente riscritto;
Regolamento del Consiglio Comunale completamente riscritto;
Introduzione della fascia di rappresentanza del Presidente del Consiglio con i colori della città;
Rinnovo degli impianti tecnologici della Sala Consiliare Vanelli: un nuovo videoproiettore e telo più grande con una qualità al passo con i tempi e le esigenze, nuovo computer di sala per una migliore gestione dei documenti proiettati durante la presentazione delle delibere, disponibilità di collegamento in wifi per i consiglieri;
Realizzazione di sedute di consiglio comunale, conferenza capigruppo e commissioni in teleconferenza (COVID-19);
Introduzione nel regolamento del consiglio comunale della possibilità di svolgere sedute in teleconferenza ed anche in modalità mista con presenza in Sala Vanelli e da remoto.
ALTRE INIZIATIVE REALIZZATE
Nel corso del mandato ho organizzato o partecipato ad altre iniziative per favorire la trasparenza amministrativa, la conoscenza della macchina comunale a favore dei cittadini di tutte le età, una forma di educazione civica per adulti e studenti.


In occasione della festa dell’Unità Nazionale, il 17/3/2016 invito alla Banda Musicale per suonare l’inno nazionale prima del consiglio comunale. Prima volta in assoluto della Banda in Consiglio Comunale;
Realizzazione della Giornata della Trasparenza (negli anni 2016-2017);
Visita nelle scuole comunali per portare un saluto dell’amministrazione alle scolaresche ad inizio e fine anno;
Accoglienza a diverse classi scolastiche durante la visita guidata all’interno del Municipio;
In rappresentanza del Consiglio Comunale, partecipazione a decine di eventi, cerimonie, festività per ogni anno di mandato.
I PROGETTI DA REALIZZARE
Resta molto da fare.
Al futuro Presidente del Consiglio Comunale lascio una traccia di quanto avrei voluto realizzare nel corso del mandato, ma per mancanza di tempo e risorse non è stato compiuto se non parzialmente.


Il Consiglio Comunale dei ragazzi: un primo passo per formare i cittadini del futuro, la partecipazione diretta alla vita amministrativa per instillare nei giovani il senso di comunità, il rispetto delle regole democratiche e delle istituzioni;
Un miglioramento della comunicazione e dell’informazione a favore dei cittadini;
L’aggiornamento di alcuni regolamenti comunali che non sono più attuali.
I RINGRAZIAMENTI
Sono soddisfatto per il lavoro svolto e per gli obiettivi raggiunti; è stata un’esperienza molto interessante che mi ha consentito di contribuire al buon funzionamento dell’amministrazione locale nella città in cui sono nato.
Questa esperienza non sarebbe stata possibile senza la presenza e la collaborazione di un cospicuo numero di persone alle quali mi sia concesso di rivolgere un ringraziamento.
Il primo ringraziamento va a mia moglie ed ai miei figli che hanno dovuto sopportare le mie assenze, il peso di una notorietà non voluta, le minacce più o meno anonime ed i danneggiamenti alla nostra abitazione, la responsabilità – non certo sollecitata dal sottoscritto – di dover essere sempre perfetti.
Un ringraziamento alla Lega Nord che ha scelto di candidarmi al consiglio comunale.
Ringrazio i consiglieri comunali che hanno liberamente scelto di nominarmi ed assegnarmi il prestigioso ed impegnativo incarico di Presidente del Consiglio. Ringrazio anche i consiglieri comunali che non mi hanno scelto; la diversità di idee è alla base della democrazia.
Ringrazio il signor Sindaco e tutti gli Assessori per il corretto rispetto dei ruoli.
Ringrazio il Segretario Generale per la preziosa collaborazione, in particolare durante la stesura dello Statuto e del Regolamento per il Consiglio Comunale.
Ringrazio poi il Comandante della Polizia Locale e tutti gli agenti che hanno garantito ordine e sicurezza in ogni seduta del consiglio.
Ringrazio l’ufficio di segreteria, in particolare la signora Masino ed il signor Scartozzi, per il costante supporto e per avermi aiutato nei momenti di difficoltà e incertezza.
Radio Orizzonti per aver dato voce e visibilità al Consiglio Comunale.
Ringrazio la signora Bozzola e la signora Casiraghi che si sono occupate del cerimoniale e mi hanno aiutato e consigliato in numerose circostanze.
Un ringraziamento alle Forze dell’Ordine, a Monsignor Armando Cattaneo, ai volontari della Protezione Civile e dei Carabinieri in congedo, gli Alpini, i Paracadutisti e tutte le associazioni d’arma presenti e attive in città.
Un ringraziamento alle persone, di innumerevoli associazioni, che ho avuto il piacere di incontrare ed apprezzare per il costante impegno a favore della città.
Da appassionato di musica e spettacolo un posto speciale nel mio cuore è riservato al Corpo Musicale cittadino, al Coro Alpe e alla fondazione Giuditta Pasta; realtà vive, grazie all’impegno di donne e uomini che dedicano passione e tempo, quasi sempre gratuitamente, per farci emozionare.
Sono certo di aver dimenticato moltissimi, ad esempio i giornalisti, ma come potrete immaginare in cinque anni le relazioni e le occasioni di incontro e collaborazione sono state talmente numerose da non poter essere ricondotte ad un elenco.
È dunque più semplice e doveroso estendere il ringraziamento a tutte le persone incontrate in questo percorso.

A. D 2005 – Associazione Micologica Bresadola

Associazione Micologica Bresadola Associazione Micologica Bresadola – Gruppo G.Ceriani – Saronno -. 30a Mostra Micologica Città di Saronno 1-2 ottobre 2005 Interviste al presidente Marco Misani ed a Antonio Monti, Luigi Cocchi,

15 luglio 2020 – Lettera aperta di FIAB alla prossima Amministrazione Comunale






Occorre partire innanzitutto dalla constatazione che Saronno
non
é
purtroppo dotata di una vera rete ciclabile. Le piste sono poche, non sono interconnese tra loro e sono prive di indicazioni direzionali. Si tratta prevalentemente di percorsi ciclopedonali, in cui “spicca” la pista ciclabile di via Roma, la più frequentata dai ciclisti in quanto connette da anni i quartieri Regina Pacis (Campo sportivo, Piscina, ex Bocciodromo) e Aquilone (nonché chi proviene da Solaro e da Ceriano Laghetto) con il centro della città e viceversa, essendo aperta al traffico ciclistico nelle due direzioni, se pur con una dimensione inferiore a quella minima prevista dal Codice della Strada. E’ situata sul lato sinistro della carreggiata di chi pedala dal centro verso il Quartiere Regina Pacis. In questo modo essendo intersecata dalle vie Visconti, Guaragna e Carugati, ogni auto che svolta verso queste vie crea un rischio di incidenti per i ciclisti che vi transitano, come é purtroppo successo spesso in questi anni. Pensiamo sia pertanto opportuno spostarla dalla parte opposta della carreggiata e prevedere una sola corsia di almeno mt.1,50 per le biciclette che transitano dal centro verso la periferia (c.d. senso unico eccetto bici), introducendo contemporaneamente per motivi di sicurezza il limite di 30 Km/h per tutta la via.
Il “senso unico eccetto” bici é diffuso da molti anni in tutta Europa, dove é utilizzato con successo facendo calare la velocità e gli incidenti. Esiste anche in molte città e paesi italiani tra cui, ad esempio, le vicinissime Turate e Cogliate.
Le biciclette che transitano dalla periferia verso il centro dovrebbero invece procedere sul lato dx di via Roma a fianco delle auto. Con queste modalità di intervento, le dimensioni della carreggiata e corsia ciclabile sarebbero finalmente a norma e il percorso diventerebbe più sicuro con la drastica riduzione del rischio di incidenti per ciclisti e auto.


Finita via Roma, attraverso Piazza Libertà e Corso Italia, si può raggiungere la stazione FNM dotata di parcheggi predisposti dal Comune nella zona di piazza Cadorna e, dalla parte opposta, nei pressi della ex scuola Bernardino Luini, di un deposito biciclette gestito da FNM. L’accesso alla velo-stazione é consentito però solo agli abbonati, mentre sarebbe opportuno estenderlo anche a chi ha un biglietto giornaliero.
Il percorso da Piazza Libertà alla stazione FNM si svolge prevalentemente in area ZTL ma é privo di una sede propria e di segnaletica orizzontale. Manca infatti una segnaletica orizzontale che individui un percorso “dedicato” ai ciclisti che devono ora pedalare tra i pedoni che sostano a gruppi o si spostano improvvisamente, e le auto che hanno il pass o chi accede alla ZTL (sic!) per poter parcheggiare negli orari previsti. Il transito in piazza Libertà e Corso Italia dovrebbe anche prevedere un limite di velocità di 20 km/h per auto e biciclette, per aumentare la sicurezza a salvaguardia dell’incolumità dei pedoni.
Non esiste un raccordo ciclopedonale per continuare verso piazza San Francesco e la Stazione FNM, raccordo che si potrebbe realizzare con facilità e pochissima spesa.
Occorre anche realizzare una passerella ciclabile nel sottopasso di via 1° Maggio, analogamente a quanto fatto con i sottopassi delle vicine Rovello e Turate, perché questo é un passaggio cruciale per la città e molto pericoloso. Inoltre, la salita verso il centro va raccordata con Piazza San Francesco e la Stazione FNM, mentre quella verso il Teatro G.Pasta va raccordata con il viale del Santuario. Risolvere queste criticità significa agevolare il percorso dalla stazione verso le scuole e la biblioteca comunale e incentivare pertanto gli studenti ad andarvi in bicicletta o a piedi, anziché in auto o motorino. Significa anche incentivare l’uso sicuro della bicicletta per collegare i quartieri Santuario e Matteotti con il centro e viceversa.
Per gli stessi motivi, occorre realizzare una passerella ciclabile nel sottopassaggio che porta dal centro in viale Milano. Serve poi continuità tra la
ciclopedonale di viale Milano e la via Varesina in direzione della rotonda con Caronno Pertusella e dopo con la
ciclopedonale del Parco del Lura di Caronno che porta, attraverso le piste ciclabili delle vie d’acqua, verso Garbagnate, Rho Fiera e infine Milano.
C’é la necessità di realizzare in via Varesina, in direzione Santuario e Gerenzano, una
ciclopedonale in sede propria tra il muro di cinta delle aree dismesse (Bertani, Isotta, Cemsa) e i platani che fiancheggiano questa strada a scorrimento veloce. Lo spazio disponibile va da circa 2,8 mt di larghezza nel punto più stretto nei pressi dell’Hotel Grand
Milan a 4/5 mt, pur se in maniera irregolare. Questa ciclopedonale connetterebbe Saronno con Caronno, da una parte, e Saronno con Gerenzano, dall’altra, facilitando quindi i percorsi casa-scuola e casa-lavoro dei saronnesi e dei cittadini delle città vicine. Diventerebbe anche una parte importante di una Varesina ciclabile per collegare Milano con Varese e la vicina Svizzera, una volta che ogni comune posto sul percorso provvedesse a realizzare il proprio tratto, come in parte ha già fatto Gerenzano in direzione Cislago. Va considerato anche che presente che collegherebbe il quartiere Matteotti con il centro della città in modalità ciclopedonale sicura, migliorando pertanto la mobilità generale della zona e svolgendo un’importante funzione di tipo sociale per tutte le persone prive di auto.
Anche via Volonterio, col suo trafficatissimo sovrappasso ferroviario, rappresenta una notevole criticità da risolvere realizzando una pista ciclopedonale protetta a servizio della città e dei collegamenti con le vicine Gerenzano e Turate.
Sono possibili anche altri interventi che non riportiamo per brevità. Però quello forse più importante per il territorio del saronnese grazie alla sua lunghezza, al collegamento che creerebbe sull’asse Est-Ovest verso la stazione FNM e il centro città, la continuità, l’originalità e unicità del suo percorso, é quello relativo al collegamento intercomunale con Solaro e Ceriano (e i parchi delle Groane e del Lura) consentito dal riuso sostenibile della ex ferrovia Saronno-Seregno. Una pista ciclopedonale sviluppata in un parco lineare urbano, da realizzare sullo storico rilevato ferroviario nel rispetto del vincolo posto dalla Sopraintendenza della provincia di Varese. Una nuova opportunità di completamento di questo percorso si é poi creata con gli sviluppi previsti per l’area ex Isotta Fraschini e il suo ventilato Campus Universitario: dal ponte in ferro posto a scavalco della linea Saronno-Milano si potrebbe infatti realizzare un passaggio sotto la nuova linea Saronno-Seregno per collegarsi con l’area Isotta, il centro città e viale Milano.
Un riuso sostenibile di una ferrovia dismessa unico nel panorama urbano lombardo.

FIAB (Federazione Italiana Ambiente Bicicletta) Saronno Ciclocittà

14 luglio 2020 – AREA EX-ISOTTA: SEI UN UNDER 30? QUESTO INVITO È PER TE








AREA EX-ISOTTA: SEI UN UNDER 30? QUESTO INVITO È PER TE
Quale futuro vedono i giovani saronnesi per la loro città? Come percepiscono loro stessi in questo futuro? Cosa chiedono agli amministratori e agli stakeholder perché sia un futuro vivibile e attrattivo?
Sono domande strategiche per chi si propone per amministrare Saronno. Sono temi di interesse cruciale per chi ha recentemente acquisito l’area dismessa più importante della città ed è interessato a farne il motore della Saronno dei prossimi 50 – 100 anni.
Come meglio rispondere a queste domande che invitare gli Under 30 a incontrare Giuseppe Gorla e Angelo Proserpio, che ne hanno concluso l’acquisto e confrontarsi con loro?
Per questo gli Under 30 della Lista Augusto Airoldi Sindaco, in collaborazione con quelli dell’intera coalizione che mi sostiene, propongono ai loro coetanei, saronnesi e non solo, un incontro il prossimo martedì 21 Luglio alle 21 c/o la scuola Aldo Moro.
Incontrare Giuseppe Gorla e Angelo Proserpio, che personalmente ringrazio per la loro disponibilità, e dialogare con loro è una opportunità unica per conoscere chi, con un’operazione che ha lasciato tutti piacevolmente sorpresi, ha sottratto alla speculazione un’area di 120.000 mq nel cuore di Saronno con l’obiettivo di riconsegnarla alla città secondo la logica del bene comune.
Una logica che io, oggi da candidato e domani se sarò Sindaco di Saronno, sottoscrivo e che, sono certo, molti giovani “under 30” verranno a conoscere di persona.
Il rispetto delle normative Covid richiede il contingentamento degli ingressi e l’uso della mascherina. Per partecipare all’evento, fino ad esaurimento dei posti disponibili, è quindi necessario iscriversi vis mail a

info@saronnosiamonoi.it


specificando nome, cognome e data di nascita.
Augusto Airoldi





A. D. 2005 – Andrea Sgarzi

Miniature, Acquarelli ed Incisioni. Inaugurazione – in Villa Gianetti – della mostra delle opere del nostro concittadino Andrea Sgarzi. Presentazione di Massimo Beneggi (Assessore alla Cultura). Cenno critico di Romeo Lucioni. Servizio di Piergiuseppe Vellini

A. D. – 2005 – Concerto in ricordo di Achille Sala

Concerto in ricordo di Achille Sala La Società Storica Saronnese, dopo uno scrupoloso restauro, ha donato al Comune il pianoforte del maestro Edoardo Ferioli. Con l’occasione in Villa Gianetti si è tenuto un concerto in ricordo di Achille Sala. Bravissimo al pianoforte Alfonso Alberti di Cislago

13 luglio 2020 – TEATRO GIUDITTA PASTA. EVENTI ESTATE 2020: secondo appuntamento in prosa contro la violenza di genere.




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TEATRO GIUDITTA PASTA. EVENTI ESTATE 2020: secondo appuntamento in prosa contro la violenza di genere.
 
Dopo il grande successo della scorsa settimana con la musica di Fabio Treves, gli appuntamenti estivi continuano. Ci teniamo però a ringraziare il nostro pubblico, per averci dato fiducia e per essere stato così attento e pronto a ricominciare insieme a noi. È stato bello ripartire con un sold-out e capire che si ha ancora tanta voglia di stare insieme (in sicurezza) e si ha bisogno del Teatro.
 
Venerdì 17 luglio 2020 l’appuntamento è con la prosa. In scena lo spettacolo Barbablù 2.0. I panni sporchi si lavano in famiglia. Scritto da Magdalena Barile e messo in scena da Teatro in mostra di Laura Negretti, è uno spettacolo poetico e privo di ogni retorica sul tema della violenza domestica sulle donne, ma anche un efficace strumento comunicativo per sensibilizzare, in particolare le nuove generazioni, su un tema di forte attualità ancora troppo sottovalutato.
 
La ricerca di un’identità forte che si è persa, sfilacciata fra violenze e soprusi che sono diventati la norma. Come in un giallo, la protagonista si troverà a ricostruire la dinamica di un omicidio, il suo, arrivando alla consapevolezza finale e terribile di esserne stata complice. Uno spettacolo che inizia con atmosfere molto comedy che lentamente scivolano nel thrilling, per chiudersi poi con un finale sorprendente.
 
I biglietti sono ancora disponibili e si possono acquistare solo online sul nostro sito. Per maggiori informazioni vi consigliamo di consultare il nostro sito www.teatrogiudittapasta.it o di scaricare gratuitamente la nostra APP.
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Lo spettacolo:
Teatro Giuditta Pasta (via I maggio, Saronno – VA)
Venerdì 17 luglio 2020 | ore 21.30
BARBABLÙ 2.0 – I panni sporchi si lavano in famiglia
di Magdalena Barile
con Laura Negretti e Alessandro Quattro
regia di Eleonora Moro
scenografia e progetto luci di Armando Vairo
musiche originali di Eleonora Moro
costumi di Dina Zaghi
una produzione Teatro In Mostra
 
Biglietto: posto unico 15 euro
 
Per informazioni e prenotazioni:
WhatsApp: 328 6673487 (solo messaggi, NO chiamate).
info@teatrogiudittapasta.it
www.teatrogiudittapasta.it
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