24 settembre 2021 da AZIONE: Pre/post scuola: serve un segnale di fiducia
Nota stampa
Pre/post scuola: serve un segnale di fiducia
Saronno, 24 settembre 2021 – Apprendiamo da un comunicato dell’Istituzione Zerbi che in 2 scuole primarie su 6 non sarà garantito il servizio di pre e post scuola ed in una terza non sarà garantito il post scuola.
Questo a causa del mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti, stabilito in 10 studenti Stupisce il fatto che le preiscrizioni siano state raccolte tra il 7 e il 25 giugno e che la comunicazione ai genitori arrivi solo il 16 settembre, a scuole iniziate da quasi una settimana, ma, come nostro costume, vogliamo provare ad andare oltre la facile polemica politica. Partiamo dal presupposto che il servizio in questi istituti scolastici manca già da 19 mesi, dall’inizio della pandemia e che prima della pandemia, per le informazioni in nostro possesso, raggiungeva adesioni in numero ben superiore. Inoltre, valutando l’andamento della pandemia e gli ultimi atti del Governo nazionale, andiamo incontro nei prossimi mesi ad una sempre maggior ripresa delle attività lavorative in presenza e, pertanto, è immaginabile che la mancanza di questo servizio rischi di diventare per molte famiglie un problema via via crescente. Di fronte a questo scenario, a nostro giudizio, un’Amministrazione attenta alle problematiche sociali dovrebbe fare due cose. In primis capire il fenomeno. Perché si sono ridotte (in alcuni casi crollati) le adesioni rispetto alla situazione prepandemica? Forse per la paura dei contagi? Per la qualità del servizio non reputata adeguata? A conseguenza di una crisi economica non ancora riassorbita che ha lasciato a casa molti genitori? Forse ha pesato anche una comunicazione in merito al servizio tardiva e che non ha saputo dare garanzie a genitori che si devono poter organizzare per tempo? In questa direzione sembra orientarci il fatto che, ad esempio, solo 15 giorni fa alla Vittorino da Feltre il servizio post scuola sembrava poter partire, ma all’ultimo vi sono state alcune disdette alle preadesioni. Crediamo, insomma, che prima di prendere una decisione così penalizzante come quella di non avviare il servizio si sarebbero dovute raccogliere ulteriori informazioni. In secondo luogo, l’Amministrazione dovrebbe dare un segnale diverso, di fiducia, alle famiglie saronnesi, per aiutarle nello sforzo, che è di tutta una nazione, di rialzarsi dalla pandemia e dalla crisi economica. Per il servizio sono richiesti 110 euro a persona a trimestre. Stiamo parlando di un contributo minimo dell’ordine di 1.100 euro (10 famiglie) per 3 mesi per scuola. Meno di 400 euro al mese per scuola. 1.200 euro al mese per 3 scuole. Veramente un Comune come Saronno non riesce a investire nel rilancio di questo servizio una cifra simile, magari rinunciando ad altre spese meno significative? Una cifra del genere giustifica che ci siano cittadini che abbiano accesso al servizio e altri no? Noi crediamo che si sarebbe dovuto credere in questo servizio e provare a rilanciarlo dopo la pandemia, aiutando le famiglie e dando loro la certezza che l’Amministrazione è a fianco a loro. Se proprio non si vogliono trovare queste risorse, si potrebbero quantomeno organizzare incontri con i genitori interessati al servizio nei 3 istituti dove il servizio non sarà garantito per valutare eventuali diverse soluzioni: un aumento del contributo per famiglia (soluzione che non ci piace perché creerebbe disparità tra gli istituti, ma darebbe almeno una risposta), una rimodulazione degli orari o della sede (valutando, ad esempio, un servizio pedibus per accorpare i bambini tra diversi istituti che distano spesso a meno di 15 minuti). Non ci si può nascondere dietro il silenzio né, tantomeno, dietro a cavilli: la regola dei 10 bambini minimi non è scritta nella Costituzione e si può modificare. Lanciamo quindi un appello a Comune e Istituzione Zerbi: diamo un segnale di fiducia alle famiglie, si può ancora fare. I servizi di pre/post scuola partano in tutti gli Istituti di Saronno
25 settembre 2021 – Parco Lura: Eventi dal 24 settembre al 9 ottobre 2021
22 settembre 2021 – da Segreteria Politica Lega Lombarda Saronno: «Abbiamo la soluzione per Airoldi»
Comunicato Stampa n. 113/2021:
«Abbiamo la soluzione per Airoldi»
Saronno 22 Settembre 2021
“C’è un momento per le barricate, per le differenze e il confronto, e un momento per la responsabilità, le unità di intenti, e il bene comune.
Così, in totale solidarietà per il momento particolarmente drammatico che sta vivendo il Sindaco Airoldi, la Lega ha trovato la soluzione alla crisi e propone alla massima carica cittadina e alla sua Giunta da lui magistralmente presieduta, il nome del nuovo assessore al bilancio.“ Inizia la sezione saronnese del Carroccio.
“Lasciato da parte il metodo Cencelli, come suggerito dal segretario del PD, lasciate da parte le schematiche contrapposizioni dei partiti, lasciate da parte le inderogabili visioni programmatiche, resta una realtà fatta di dati, numeri, dovere civico.
I numeri in questione sono quelli del Bilancio, orfano ora di una figura di indiscussa professionalità come la dott.ssa Mazzoldi, e visto che, fortunatamente, il Bilancio 2021 è di fatto quello scritto dalla Lega e la grossa variazione, a dire dello stesso Airoldi, è stata accolta favorevolmente dalla Lega, la soluzione alla questione che sta facendo grondare le fronti degli esimi colleghi Dem, non possiamo che averla in casa noi.
Preso atto che Gilli preferisce evitare rimpasti interni alla maggioranza, ecco la soluzione proposta dalla sezione Saronnese della Lega che non ha faticato nell’individuare la figura idealizzata da Airoldi: una persona che garantisca alta professionalità, esperienza amministrativa, condivisione del progetto amministrativo, dedicando tempo e orientamento al gioco di squadra.
E aggiungiamo noi, una persona che gode di stima e fiducia negli uffici.
L’ex assessore al Bilancio dal 2015 al 2020, Pierangela Vanzulli, è la figura più indicata a gestire il bilancio preparato da lei medesima, al fine di portare avanti i progetti della passata amministrazione, quindi gli unici che si stanno realizzando a Saronno, con la capacità di avere la visione d’insieme sui conti, dato che sono gli stessi da lei previsti.
Se dovesse servire inoltre una figura di comprovata serietà, che con polso, precisione ed esperienza amministrativa seguisse l’urbanistica, confidiamo che anche Angelo Veronesi possa rispondere “PRESENTE”, alla chiamata cittadina, così da rendere fluido e concreto il piano realizzativo. Inoltre sappiamo tutti che non essendo uno che “la mandi a dire” si eviterebbero fughe di messaggi sgradevoli e compromettenti per i già fragili equilibri interni.
Ovviamente in compatibilità con i suoi impegni offriamo anche il ruolo di consulente all’ex Sindaco Alessandro Fagioli: insieme a Pierangela hanno steso il programma che gli attuali amministratori stanno faticando a seguire, provati dalle continue ed estenuanti litigate interne. Così mentre Airoldi può lanciare uno slogan e sudare 7 camicie per tenere uniti i suoi, la città potrebbe essere amministrata almeno da tre figure dedite alla realizzazione della Saronno che tutti noi vogliamo. Così porremo fine alla pena di questa amministrazione.” chiosa ironicamente la sezione cittadina chiudendo l’ironico comunicato stampa.
Segreteria Politica Lega Lombarda Saronno
22 settembre 2021 – da Amministrazione Comunale : Allo stadio di via Biffi, nuovo manto erboso ma anche interventi sull’impianto idraulico
22 settembre 2021 – Festa delle Filosofia : Erasmo Silvio Storace – il 24 settembre ore 20.30 all’ Auditorium Aldo Moro di Saronno.
21 settembre 2021 – da Raffaele Fagioli – Lega Lombarda : «Il Sindaco Airoldi vacilla»
Comunicato Stampa n. 112/2021:
«Il Sindaco Airoldi vacilla»
Saronno 21 Settembre 2021
Giunge inattesa la notizia delle dimissioni dell’assessore Mazzoldi, per problemi di lavoro.
Dividersi tra lavoro imprenditoriale, amministrazione e famiglia non è facile, e spesso si deve fare una scelta. La capiamo benissimo, e le facciamo i più sinceri auguri per il suo futuro umano e professionale.
Resta il sindaco Airoldi, che a settembre dello scorso anno prometteva una giunta a tempo pieno, e ora si è trovato dopo nemmeno dodici mesi dall’insediamento con tutti gli assessori che hanno mantenuto il proprio lavoro e le proprie occupazioni. Pensionati compresi.
Come per le tante sparate elettorali, l’attuale sindaco forse avrebbe potuto considerare maggiormente l’evidenza dei fatti: la vita quotidiana si basa sul lavoro, e l’amministrazione è una nobile missione molto prossima al volontariato.
Se Airoldi ha personalmente deciso di sposare la politica a tempo pieno, staccandosi dalla realtà o sperando in una carriera futura, ne ha diritto e legittimità. Però prima di inventarsi di sana pianta il presunto “immobilismo dell’amministrazione Lega” – che esiste solo nelle sue fantasie dato che continua a confermare il programma Fagioli – avrebbe potuto pensare meglio le esternazioni elettorali, riflettendo sulla realtà concreta che gli si presentava innanzi. Invece, adeguandosi passivamente al canovaccio preparato dagli addetti stampa PD, uniforme per tutte le liste del centrosinistra lombardo che si presentavano al voto, si trova ad essere smentito dai fatti in meno di un anno: dall’illusione propinata di avere una giunta a tempo pieno dedita unicamente a Saronno, alla realtà ritrovata di avere tutti gli assessori part time, con adesso un ruolo vacante. Tra l’altro quello con la fondamentale delega al bilancio.
Così Airoldi dovrà rimboccarsi le maniche per tenere insieme una coalizione estremamente litigiosa – il mostro a tre teste preannunciato un anno fa dalla Lega – che esprime una giunta incoerente con le aspettative espresse dal sindaco, e oggi, con le legittime e giustificate dimissioni dell’assessore Mazzoldi, colleziona l’ennesima figuraccia in soli undici mesi.
Raffaele Fagioli Lega Lombarda Saronno