27 giugno 2021 – da Lega Lombarda : «La disinformazione di Airoldi contro il Fagioli Immaginario»

Comunicato Stampa n. 85/2021:

«La disinformazione di Airoldi contro il Fagioli Immaginario»

Saronno 26 Giugno 2021

Il buon Airoldi non perde occasione per cercare di rinforzare una cornice negativa sulla passata amministrazione provando così a ricompattare la sua maggioranza. La frecciatina rivolta alla giunta Fagioli sul suo comunicato inerente alla sicurezza, è un abile tentativo di continuare l’operazione di denigrazione dell’avversario, rigorosamente mentendo.

Infatti, come per tutta la campagna elettorale, l’azione di Airoldi fu volta a cercare con successo ad appiccicare al sindaco Fagioli l’etichetta di “incompetente”, di “non aver fatto nulla per Saronno”, di “essere la causa dell’imminente chiusura dell’Ospedale”, di essere un “cementificatore” e di “aver fallito su tutto in particolare sulla partita sicurezza”.

Ora vista la situazione traballante della sua giunta, e l’inconsistenza del suo operato, ci riprova con il collante che ha unito proprio in campagna elettorale le forze dell’attuale maggioranza, riprendendo le stoccate sul Fagioli Immaginario che gli attuali amministratori cittadini hanno costruito a dovere.

Ma anche in questo caso il buon Airoldi, nonostante la sua immagine di fact-checker si scontra proprio con i fatti: il Sindaco Alessandro Fagioli per la sicurezza ha fatto eccome, dal punto di vista di investimenti su uomini e mezzi, ma anche ristabilendo una stretta collaborazione del Comune con Prefettura e forze dell’ordine – inesistente con la giunta Porro – che hanno permesso azioni coordinate sul territorio. Ha avviato e concretizzato il progetto di collaborazione tra le Polizie Locali di Saronno, Varese, Busto Arsizio e Gallarate, che, anche grazie all’instaurarsi della collaborazione con le associazioni d’arma per attività di volontariato, ha garantito più prevenzione e controllo sul territorio. Per le emergenze ha approvato del nuovo piano della Protezione Civile, e non ultimo ha realizzato il nuovo impianto di illuminazione pubblica a LED, che garantisce più luce e un sensibile risparmio.

Il risultato più visibile ed emblematico, quindi furbescamente bistrattato dal Sindaco fact – checker Airoldi, è di aver ereditato la zona stazione di Saronno Centro come un luogo noto alle cronache nazionali per spaccio, furti, degrado, e di averla radicalmente trasformata.

Non a caso però il gioco comunicativo del caro Airoldi, non si basa sui fatti, ma sulle impressioni e sulle suggestioni che con la sua squadra riescono ad indurre: infatti la passata amministrazione non è stata “travolta” dalla Sicurezza – era con l’era Porro sindaco e Airoldi presidente del consiglio comunale che le TV nazionali venivano a Saronno per registrare servizi per la cronaca nera, e non con il quinquennio Lega – ma dall’abilità dei professionisti della disinformazione che hanno cucito su Alessandro Fagioli una cornice, o frame se preferite, totalmente falsa e smentita dai fatti.

Ma è anche altrettanto noto che se “Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità”, vedremo solo quanto risulterà possibile per i cittadini saronnesi tollerare un’inconsistenza amministrativa che si limita ad attribuirsi meriti non suoi e ad impallinare il nemico immaginario per sentirsi uniti e fantasiosamente migliori

Marco Castelli Lega Lombarda Saronno

26 giugno 2021 – Comunicato cittadini saronnesi – Per difendere la libertà di tutti

PER DIFENDERE LA LIBERTà DI TUTTI

È ormai noto il testo completo della Nota sottoscritta e trasmessa dall’arcivescovo Gallagher, responsabile della diplomazia del Vaticano, al Governo italiano. La nota contesta al ddl Zan la possibile violazione dell’art. 2, commi 1 e 3 dell’accordo di revisione del Concordato firmato nell’’84 da Craxi e Casaroli. Tali commi garantiscono alla Chiesa “libertà di organizzazione, di pubblico esercizio di culto, di esercizio del magistero e del ministero episcopale” e “ai cattolici e alle loro associazioni e organizzazioni la piena libertà di riunione e di manifestazione del pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”.

Il ddl integra l’art. 604 bis del Codice Penale, il quale punisce chi “istiga a commettere o commette violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi” con il seguente dettato: “(…) oppure fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere o sulla sessualità.”

Il comprensibile timore è in relazione al significato e alla reale efficacia del verbo “istiga”, la cui determinazione verrebbe lasciata, secondo i casi, alla discrezionalità dei singoli magistrati e alla varia giurisprudenza formatasi nel tempo.

Un sacerdote che, nel suo sermone domenicale, richiamasse il biblico “maschio e femmina li creò” o il poco meno famoso passo della Lettera ai Corinzi di S. Paolo che esclude i sodomiti dal Regno di Dio, istigherebbe alla violenza contro gli omosessuali? E il relatore che in un pubblico convegno illustrasse le conseguenze a suo avviso esiziali del cambiamento di sesso, istigherebbe alla violenza sui trans? Egualmente dicasi per un qualsiasi cittadino che esprimesse proprie convinzioni e/o contrarietà in un qualsiasi gruppo, anche famigliare o amicale (casi già accaduti nel mondo).

Dipenderebbe da tante, da troppe cose: dai toni, dal come, dal dove, dal quando. Dipenderebbe soprattutto, riteniamo noi, dal giudice. Ed è verosimile che il timore di conseguenze sul piano della giustizia penale innescherebbe un meccanismo di autocensura, e forse anche, a lungo andare, di autocensura del pensiero: ce l’hanno insegnato autori come Orwell, Koestler, Huxley, e ce lo confermano le timorose ritrosie di tanti di fronte all’impero del politicamente corretto.

Ed è a nostro avviso corretto evidenziare che quando la Chiesa esprime questi timori, non difende soltanto la libertà di sacerdoti e catechisti, ma quella di tutti noi, perché il ddl, qualora diventasse legge, avrebbe efficacia erga omnes, non solo sugli uomini di Chiesa.

Allo stesso modo, quando la Nota firmata dall’arcivescovo Gallagher si riferisce al fatto che anche le scuole cattoliche debbano (non possano, ma debbano) organizzare iniziative per la sensibilizzazione contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia in occasione della “giornata” a ciò dedicata del 17 maggio, e verosimilmente anche in altri momenti, essa non difende solo le scuole cattoliche, ma la libertà di insegnamento e quella dei genitori (compresi quelli che iscrivono i figli alle scuole di Stato) i quali desiderano che i loro ragazzi ricevano insegnamenti coerenti con l’educazione impartita in famiglia su temi così delicati e sensibili.

Non è dunque, la franca contrapposizione ad alcuni controversi passaggi,  peraltro non accessori ma coerenti con l’impianto complessivo del DDL Zan, compito della sola Chiesa, e neppure dei soli laici cattolici, ma di tutti coloro che, anche guardando quanto avviene oltre confine, avvertono il rischio per la libertà di coscienza e di libera espressione del proprio pensiero.

A proposito, infine, di politici e improvvisati maître à penser che con toni barricadieri proclamano “l’Italia è uno Stato laico”, assicuriamo che non vogliamo vivere in uno stato confessionale, ma allo stesso modo non desideriamo vivere in uno stato-pedagogo che ci insegni cosa dobbiamo pensare, credere, sperare.

Mariassunta Miglino – Lucio Bergamaschi – Dario Ceriani – Giuseppe Anselmo – Diego Riva – Silvia Mazzola – Dario Lonardoni – Ernesto Credendino – Filippo Germinetti – Vincenzo Fioretti – Giuseppe Sgrò – Alfonso Indelicato

26 giugno 2021 – MUSEO G. GIANETTI SARONNO :FESTA DELLA CERAMICA A SARONNO seconda edizione “Passaggio a Solomno” 2, 3 e 4 luglio 2021

COMUNICATO STAMPA MUSEO G. GIANETTI SARONNO FESTA DELLA CERAMICA A SARONNO seconda edizione “Passaggio a Solomno” 2, 3 e 4 luglio 2021

Si apre la seconda edizione della Festa della Ceramica a Saronno organizzata dal Museo della Ceramica G. Gianetti e dal Comune di Saronno con il Patrocinio di Regione Lombardia e AICC (Associazione Italiana Città della Ceramica). La seconda edizione saronnese si veste di un tema importante: il passaggio, l’attraversamento, da un luogo all’altro, ma anche temporale, dal passato verso il futuro nell’atto del presente, il passaggio della conoscenza. La nostra Città, chiamata Solomno fin dal 796, è sempre stata un luogo di passaggio, stazione di posta dei cavalli di mercanti e turisti, ristoro prima di giungere ad altre destinazioni, luogo di scambio e di incontri, testimoniato anche dall’ara pagana presente nella chiesa di San Francesco e dai reperti romani ritrovati. Gli eventi che ospiteremo quest’anno saranno in linea con la nostra storia: un mercato di ceramiche provenienti da tutta Italia, una mostra che combina stili e tradizioni tra Lombardia, Liguria e Toscana in una nuova chiave contemporanea, un grande spettacolo di fuoco il cui soggetto sarà proprio il passaggio. La festa avverrà nelle giornate del 2, 3 e 4 luglio 2021: si tratta di tre giorni dedicati interamente alla ceramica di qualità, attraverso il coinvolgimento di artisti ed esperti, diffusa su tutto il nostro territorio, per far conoscere l’importanza di questo materiale e le eccellenze nazionali. Sono 5 le mostre organizzate tra Saronno e Milano, con la partecipazione di artisti importanti su scala nazionale e internazionale, e con gli studenti del Liceo artistico F. Melotti di Cantù. Inoltre verrà allestita temporaneamente una grande scultura in piazza Libertà, che sarà illuminata sabato 3 luglio alle ore 22.30 con la presenza degli artisti. La scultura è stata realizzata e donata dagli artisti Angelo Zilio, con la collaborazione di Gabriele Resmini e Luca Pellegrino, alla Città di Saronno e verrà collocata in Saronno in un momento successivo. Verrà attivato dal 29 giugno anche un contest legato alla mostra “Passaggi d’arte a Saronno”. Alcuni negozianti esporranno nella propria vetrina una scultura, selezionata dal museo e dagli esercenti; il pubblico potrà votare l’opera e l’allestimento più gradito con un commento. I commenti più interessanti riceveranno un premio e il negoziante la targa di “Negozio ad Arte”. Diverse iniziative anche per i bambini: laboratori in museo di modellazione e decorazione, a cura di Mavalà, e “Operazione Annibale”, la caccia ai piccoli elefanti di terracotta seminati per il Centro a cura di Maurizio De Rosa_ Tessitore di argille. Anche gli adulti potranno sperimentare la ceramica con un laboratorio serale in piazza Libertà a cura dello staff del Museo della Ceramica Gianetti. Ci saranno inoltre dimostrazioni al tornio e di modellazione a cura degli artigiani ceramisti, e dimostrazioni e racconti a cura degli artigiani del gruppo Mani in Arte!. L’intera città sarà coinvolta, a partire dal Museo della Ceramica G. Gianetti, percorrendo il centro storico, per far riscoprire l’artigianato e la manodopera di qualità. PROGRAMMA FESTA DELLA CERAMICA 2^ EDIZIONE Venerdì 18 giugno dalle ore 15Inaugurazione mostra PASSAGGIO DI TERRE. Opere di Ugo La Pietra; Galleria Il Chiostro arte contemporanea, viale Santuario 11, Saronno. Dal 18/06 al 18/07/2021 Giovedì 24 giugno ore 11 Inaugurazione mostra “?_L’INTERIORE ASTRATTO” opere degli studenti di 3^_ sez. scultura Liceo artistico F. Melotti; Museo di Villa Gianetti, via Roma 20, Saronno. Dal 24/06 al 13/07/2021. Martedì 29 giugno Apertura contest ed esposizione opere PASSAGGI D’ARTE A SARONNO; negozi del centro. Dal 29/06 al 18/07 Mercoledì 30 giugno ore 15-19 Inaugurazione mostra CONTACT MMXX OFF, opere di Patrizio e Stefano Bartoloni, Gabriele Resmini, Luca Pellegrino; Subert antiquari, via della Spiga 42, Milano. Dal 30/06 al 16/07/2021 Venerdì 2 luglio Ore 18.00 Inaugurazione Festa e mostra CONTACT MMXX, p.sso giardino del Museo della Ceramica G. Gianetti, via F. Carcano 9, Saronno. Mostra dal 2 al 20/07/2021. Aperitivo in ceramica, laboratorio ed esposizione opere; Galli al Teatro, via 1° maggio 5, Saronno. Sabato 3 luglio Ore 10-22 stand ceramisti in centro con dimostrazioni (zona pedonale) Ore 10-12 15-17 laboratori di creta per bambini, a cura di Mavalà, Museo della Ceramica Ore 11 Operazione Annibale, caccia agli elefanti di ceramica con M. De Rosa, centro Ore 20.30 Laboratorio decorazione ceramica per tutti, piazza Libertà Ore 22.30 Illuminazione della scultura IANUA HUMANAE CIVITATIS di A. Zilio, piazza Libertà Domenica 4 luglio Ore 10-18 stand ceramisti in centro con dimostrazioni (zona pedonale) Ore 10-12 15-17 laboratori di creta per bambini, a cura di Mavalà, Museo della Ceramica Ore 18 consegna degli attestati ai ceramisti e chiusura Festa In collaborazione e con il contributo di: Comune di Saronno Patrocini: Regione Lombardia AiCC Associazione italiana Città della Ceramica L’evento è reso possibile grazie a: Ceramica Cecchetto srl, Cibas Impasti Sas, Hobbyland srl, Fornace Fusari snc, Manifattura Porcellane Saronno srl. Partners: Il Chiostro arte contemporanea, Subert antiquari Milano, Liceo artistico F. Melotti Cantù, Associazione Abbonamento Musei, Associazione COE, Gli amici del Galli srl Partners della mostra Contact MMXX: Fondazione Museo Montelupo (FI), Museo Carlo Zauli di Faenza, Museo Manlio Trucco di Albisola Superiore (SV). Supporters: Cic Contemporary Italian Ceramic, Duc, Parco Lura, Coop. Sociale Koinè. L’intera iniziativa è visibile sul sito www.festadellaceramicasaronno.com

Museo della Ceramica G. Gianetti via F. Carcano 9, 21047 Saronno (VA) tel.fax 02 9602383 www.museogianetti.i

25 giugno 2021 – LEGA LOMBARDA SARONNO: Segreteria Politica «Ristrutturazione della Fontana di via I Maggio: Merito Lega»

Comunicato Stampa n. 83/2021:

«Ristrutturazione della Fontana di via I Maggio: Merito Lega»

Saronno 24 Giugno 2021

Quando i saronnesi con oggi qualche capello bianco erano ancora bambini, gli ultimi zampilli d’acqua della fontana di via I Maggio hanno rinfrescato le nostre estati cittadine.

Da allora si sono succedute amministrazioni di ogni colore politico che non hanno mai investito né una Lira né un Euro per la manutenzione e riqualificazione di quel caratteristico segno di Saronno.
La storica fontana di via I Maggio è oggi in fase di ristrutturazione grazie ad un progetto, finanziato con dei fondi regionali, che l’amministrazione Fagioli ha deciso di destinare alla riqualificazione di un simbolo della città abbandonato da decine di anni.

I documenti parlano chiaro: DUP, piano delle opere pubbliche, determinazione n. 585, tutti pubblicati entro la prima metà di settembre 2020.

Proprio quel Sindaco Fagioli, quell’amministrazione Lega, definita delle “salamelle”, “incapace”, “senza una visione”, da chi oggi, in maggioranza, non è capace di fare alto che intestarsi i meriti altrui.
Assessore, amici del PD, quando smetterete di fingere oggi entusiasmo per qualcosa che ieri avete snobbato, insultato, e criticato?
Capiamo che finora non avete nulla di concreto da vantare, e il vostro atteggiamento non fa sperare in niente di diverso nel prossimo futuro, ma contare unicamente sul fatto che spesso i cittadini non hanno tempo di approfondire e saranno ancora ingannati dalle vostre dichiarazioni è veramente triste.
Perché se vogliamo andare nel concreto, i casi sono due: o non state usando i soldi del bando regionale che per vostra incapacità vi siete fatti scappare non terminando i lavori entro i termini previsti, oppure avete ritardato l’inizio lavori all’estate 2021 per far dimenticare ai saronnesi di chi sono realmente i meriti di questi lavori che la città aspettava da tempo immemore.

È chiaro che un’amministrazione come la vostra, che sta attuando il bilancio previsionale 2021 dell’amministrazione Lega, per coerenza sta continuando ad attuare il programma amministrativo di Fagioli; abbiate almeno il buon gusto di non lasciarvi andare ad entusiastiche esternazioni. Quello che oggi festeggiate e indebitamente rivendicate, è ciò che con sonore menzogne avete insultato per accaparrarvi la poltrona, molto traballante, che scaldate quotidianamente.

Portate a termine il compito copiato come si conviene agli studenti meno preparati, ma tenete il basso profilo che compete a chi sa di essere un furbetto, senza voler giocare a fare i primi della classe sul lavoro altrui, altrimenti vi continuerete ad esporre alle figure peggiori.

Segreteria Politica Lega Lombarda Saronno

C.S. “?” L’Interiore Astratto (inaugurazione mostra ceramiche). Festa della Ceramica a Saronno 2a ed

“?” L’Interiore Astratto (inaugurazione mostra ceramiche in villa Gianetti a Saronno. Programma della Festa della Ceramica a Saronno 2a E. Interventi di : Augusto Airoldi (sindaco di Saronno), Laura Succi (assessore alla cultura) , Mara De Fanti (direttrice e curatrice del Museo Gianetti) e Isa Soldati (vice direttrice del Liceo artistico F. Melotti di Cantù) .
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