Emilio Spedicato Incontra l’Associazione Amici della Lirica G Pasta – Parte Prima
15 novembre 2021 – Da Azione: “Noi Partecipiamo”, ma voi state a sentire.

15 novembre 2021 – da Saronno Amica: SARONNO AMICA IN AIUTO DEI CITTADINI ANCHE CON LA TERZA DOSE
SARONNO AMICA IN AIUTO DEI CITTADINI ANCHE CON LA TERZA DOSE
Nata all’inizio del 2021 per aiutare i cittadini saronnesi (e non solo) a orientarsi all’interno delle esigenze e delle problematiche dovute all’emergenza Covid-19, Saronno Amica non ha da allora mai smesso di ricevere telefonate, dare informazioni, supportare con la vicinanza tutte quelle persone che si sono sentite in difficoltà in questi mesi. Partita con le informazioni su zone rosse, arancioni e gialle, cosa fare e non fare, e sulle complesse informazioni su quarantene e tamponi, il gruppo di volontari dell’Amministrazione di Saronno si è poi messo al servizio di chi voleva informazioni riguardo alla campagna vaccinale, operando a stretto contatto sia con la Croce Rossa di Saronno – per la formazione – sia con i responsabili dell’Hub Vaccinale della Pizzigoni, che recentemente ha tagliato il traguardo delle 100.000 dosi somministrate.
A quasi un anno dal battesimo di questa esperienza si può tranquillamente dire che Saronno Amica è una bella storia di “cittadinanza attiva” e di vicinanza. Dai cittadini per i cittadini, Saronno Amica, giorno dopo giorno, mese dopo mese ha continuato ad aiutare centinaia di persone, rispondendo nelle due ore di turno quotidiane (da lunedì a venerdì e spesso anche il sabato) con i volontari attualmente operativi (più i medici della CRI a supporto per la formazione e alcuni giovani che seguono la parte tecnica), il tutto coordinato da Miro Fresc.
«Dalla ripresa delle attività dopo le vacanze ad oggi», racconta Miro, «c’è stato un progressivo aumento delle chiamate quotidiane, e questo accade ormai ciclicamente, soprattutto in concomitanza con l’avvio di una nuova fase vaccinale. Un dato per capire l’impatto: negli ultimi 60 giorni abbiamo ricevuto al numero dedicato più di 2000 chiamate, a tutte le ore del giorno. I nostri volontari riescono a coprire buona parte delle chiamate e dove non si è in orario scatta la segreteria con le informazioni indispensabili per utilizzare l’Hub. Spesso chi chiama, oltre alle informazioni è alla ricerca di rassicurazioni e talvolta abbiamo telefonate abbastanza lunghe, soprattutto da parte di anziani che hanno il desiderio di dialogare con qualcuno che li stia ad ascoltare. Spesso ci chiedono informazioni molto particolari per le quali non è facile reperire risposte nemmeno in Rete. Grazie all’ottimo rapporto costruito con i responsabili dell’Hub di Saronno e con i medici della CRI riusciamo quasi sempre a trovare le risposte necessarie, arrivando a richiamare gli interessati qualora non fossimo in grado di darle subito».
Riprende poi Miro: «Si è detto che Saronno Amica è un modello di “cittadinanza attiva” ed è assolutamente vero. Lo testimonia il fatto che il registro dei nostri volontari supera le 40 unità, tra quelli che sono attualmente operativi e quelli che lo sono stati in passato. A tutti loro, alle tre coordinatrici dei gruppi Angela, Patrizia e Claudia, a tutti quelli che stanno dietro le quinte (medici, tecnici, amministratori) e anche a quelli che tifano per noi vorrei far giungere un grande grazie a nome di tutta la città».
Ma non finisce mica qui. L’avvio della terza dose di vaccinazioni, l’introduzione della vaccinazione antinfluenzale e il crescere delle preoccupazioni per l’arrivo della stagione fredda hanno innescato una nuova serie di esigenze e mantengono alto il numero delle chiamate. E Saronno Amica è pronta sul “pezzo” o meglio sul telefono. Ricordiamo il numero da chiamare tutti i giorni, da lunedì a venerdì, dalle 10.00 alle 12.00: 02.8239.8518.
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Gabriele Dolzadelli alla “Mondadori” di Saronno
14 novembre 2021 – da Lega Ambiente Saronno: Festa dell’Albero 2021 – Le iniziative del circolo di Legambiente a Saronno

Festa dell’Albero 2021 – Le iniziative del circolo di Legambiente a Saronno
FESTA DELL’ALBERO 2021
.
La prima è iniziata il 1 Novembre, denominata
L’ALBERO CHE NON C’E’ PIU’,
durerà tutto il mese e ha lo scopo di mappare tutte le fallanze arboree,
in altre parole tutti quegli alberi che nel tempo o sono stati tagliati o sono caduti o sono morti e non sono stati rimpiazzati.
Le segnalazioni arricchiranno un database e una mappa (disponibile online al sito
www.ambientesaronno.it) con posizione, foto e anche altre informazioni di importante rilevanza, come ad esempio specie o cause di abbattimento.
Ad oggi hanno già contribuito molti soci e cittadini con 60 segnalazioni e più di 150 alberi mappati. Un successo a detta del direttivo dell’associazione, non solo per il risultato della mappatura ma anche per l’opportunità di partecipazione, coinvolgimento e sensibilizzazione di molti cittadini sul tema.
Partecipare è semplice:
si individua una ceppaia o una aiuola dove non c’è più un albero e si manda la foto con la descrizione del luogo a
alberi@ambientesaronno.it
La seconda è una ricorrente
opera di piantumazione di alberi
. L’edizione 2020, a causa delle ristrettezze della pandemia, era stata trasformata in un fotocontest digitale e un video celebrativo della bellezza degli alberi a Saronno; mentre ora le condizioni meno critiche consentono di organizzare le attività come da tradizione.
Sono in corso i sopralluoghi con l’amministrazione per la scelta del luogo oggetto di piantumazione
. La piantumazione avverrà il giorno 21 Novembre, data ufficiale della Festa dell’Albero.
Con l’augurio che sempre più prospettive di “
riforestazione urbana
” funzionali al ripristino dell’equilibrio cemento-verde possano aprirsi e diventare opportunità concrete.
La terza è una
camminata ecologica.
Nell’ambito dell’iniziativa di Legambiente
CAMMINA FORESTE URBANE
Ambiente Saronno organizzerà una
camminata ecologica
alla scoperta degli alberi più grandi, più vecchi e più… lo scoprirete partecipando! Iniziativa aperta a tutti, grandi e piccoli. A breve le locandine con orario, luogo di ritrovo e percorso; il socio esperto Pino che già spopola sui nostri social per le segnalazioni di curiosità ecologiche del verde intorno a Saronno sarà a capo della comitiva.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare alle iniziative promosse.
I dettagli sulle pagine social dell’associazione.
Ambiente Saronno OdV
Sito Web: https://ambientesaronno.it/
mailto: circolo@ambientesaronno.it
Facebook: https://www.facebook.com/ambientesaronno
Instagram: https://www.instagram.com/ambientesaronno/
12 novembre 2021 – da Mauro Rotondi Consigliere PD – Scuole Superiori di Saronno in cima alle classifiche, orgoglio per la città
Scuole Superiori di Saronno in cima alle classifiche, orgoglio per la città.
La pubblicazione della ricerca della Fondazione Agnelli attraverso la classifica Eduscopio sullo stato delle
Scuole premia la città di Saronno. Un momento di gioia per studenti, ex studenti, insegnati, famiglie e
cittadini. Sono ben otto infatti le scuole superiori di Saronno che si collocano nei primi dieci posti delle
scuole delle Province di Milano e Varese nella classifica 2020/2021. La ricerca aiuta studenti e famiglie a
scoprire quali sono gli istituti scolastici a preparare meglio per l’università e per il mondo del lavoro
basandosi sulla “coerenza tra studi fatti e qualità del lavoro trovato”.
Tre i Licei di Saronno presenti nei primi dieci posti: il Liceo comprensivo “S.M. Legnani”(Classico,
Linguistico, Magistrale), il Liceo paritario dell’Istituto Orsoline di San Carlo e il Liceo Scientifico “G.B.
Grassi”.
Tra gli Istituti professionali la città fa il pieno con ben 5 istituti tra i primi 10: l’Istituto Prealpi, l’Istituto
Tecnico Commerciale “Gino Zappa”, l’Istituto Tecnico Industriale “Giulio Riva” , l’Istituto Professionale di
Stato per l’Industria e l’Artigianato”Antonio Parma” e il Collegio Arcivescovile Castelli.
Tali risultati collocano le scuole di Saronno ai primi posti anche delle graduatorie Nazionali. Un primato non
certo frutto di casualità. Da anni le scuole Superiori saronnesi, utilizzate da tutto il circondario, sono tra i
primi posti in Italia per la qualità dell’insegnamento. Il risultato non stupisce ed è un a conferma di quanto
già si sapeva. Abbiamo un Distretto scolastico di alto livello dove le scuole si stimolano a vicenda
nell’offrire il miglior insegnamento possibile cercando sempre di fare meglio senza porsi limiti. Vederle
tutte nei primi posti delle classifiche è motivo di orgoglio per la città.
Sono tanti i ragazzi usciti dalle scuole saronnesi e finiti in Italia e nel mondo a mettere in pratica i propri
talenti in tutte le professioni. Significativo il commento di un Preside: “ Se studi a Saronno arrivi
dappertutto”. Sarebbero tanti gli studenti da citare, per diretta conoscenza ne ricordo due del Liceo
Scientifico “G.B. Grassi”, il mio Liceo: Marco Cavaleri, cresciuto in via Volonterio, un tempo valoroso e
spensierato studente appassionato anche di musica, ora è responsabile della task force per i vaccini e le
terapie Covid-19 dell’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali di Amsterdam; non è raro ascoltare i suoi
pareri in Tv e alla Radio sulla Pandemia. Carlo Mantegazza, dopo aver frequentato a pieni voti la Normale di
Pisa è ora Ordinario di Analisi Matematica all’Università di Napoli.
Studenti e Professori considerano Saronno l’ambiente ideale: ciò rappresenta una ricchezza anche per la
città e un patrimonio umano da coinvolgere e valorizzare. La sfida di oggi è mettere in circolo queste
energie e renderle protagoniste di presente e futuro dando ai tanti giovani la possibilità di esprimere i
propri talenti nella società oltre la scuola. Il potenziale è tanto: creatività, competenze ed entusiasmo non
mancano. La nostra città ha tutte le credenziali per crescere e arricchirsi.
Mauro Rotondi
Consiglere Pd
12 novembre 2021 – da Lega Lombarda: la vicenda del consiglio comunale saronnese riguardo al DDL Zan. In allegato l’accesso agli atti.
Comunicato Stampa n. 139/2021:
«DDL Zan e la farsa Saronnese»
Saronno 11 Novembre 2021
Oggi 11 novembre è ufficiale quanto abbiamo soltanto preconizzato qualche settimana fa: il Sindaco non si
è preoccupato di trasmettere la mozione a sostegno del DDL Zan approvata dal consiglio comunale ad inizio estate. Mi metto nei panni dei Consiglieri Lucy Sasso, Giuseppe Calderazzo e Marta Gilli: come possono non sentirsi sviliti e ingannati da questo atteggiamento superficiale dell’amministrazione? A cosa è servito tutto il loro impegno su questo argomento?
Ripercorriamo le tappe salienti della faccenda.
Il 30 giugno 2021 il consiglio comunale ha lungamente dibattuto ed infine approvato una mozione politica a
sostegno del DDL Zan nella quale era contenuto l’impegno del Sindaco a trasmettere copia della mozione al Presidente del Senato.
Il 27 ottobre 2021 al Senato il DDL Zan viene affossato dal voto segreto dei senatori. Chiedo, tramite una
email indirizzata alla segreteria, se la mozione del Comune di Saronno sia stata per tempo trasmessa come
previsto dalla delibera del Consiglio.
Il 29 ottobre, non avendo ricevuto risposta, decido di formalizzare ufficialmente tramite richiesta di accessoagli atti chiedendo copia del documento protocollato in uscita. Mi sarei aspettato un invio al senato nel mese di luglio, agosto no per il periodo vacanziero, o al più tardi a settembre.
Oggi 11 novembre ricevo a firma del Segretario Generale copia della lettera di invio al Presidente del
Senato protocollata ieri 10 novembre. È uno scherzo? Inviare il 10 novembre al Senato una delibera datata
30 giugno inerente un argomento che il Senato ha già archiviato il 27 ottobre vi sembra normale?
Cari Consiglieri Sasso, Calderazzo e Marta Gilli ci spiegate a cosa è servito un dibattito di ore fatto di
emendamenti, distinguo e astensioni tattiche se l’approvazione della mozione è rimasta lettera morta?
Risvegliata nei giorni di Halloween solo ed esclusivamente per merito di una minoranza attenta alla vita
amministrativa e politica di Saronno?
Signor Sindaco, è in questo modo che lei rispetta gli impegni presi in consiglio comunale ed approvati anche con il suo voto?
Signor Presidente del Consiglio, è così che vigila sugli atti di sua competenza approvati dal consiglio
comunale? Per quale ragione non ha verificato l’attuazione di una delibera del “suo” consiglio comunale e
non ha sollecitato il Sindaco a provvedere in tempi ragionevoli? Non si lamenti poi se viene definito
inadeguato a rivestire il ruolo, l’elenco di inadeguatezze si allunga giorno dopo giorno ed anche chi fino a
poco tempo fa pendeva dalle sue labbra comincia a porsi qualche dubbio in merito alla sua efficienza.
Cari cittadini, diffidate da chi è stato bravo a raccontarvela in campagna elettorale per avere il vostro voto,
ma oggi dimostra che le parole accoglienza, inclusivi, apertura sono vuote nella pratica.
Un dubbio ci attanaglia: il protocollo in uscita sta a significare che il documento è stato effettivamente
trasmesso al Senato, oppure può essere rimasto a metà strada? Chiederemo una verifica direttamente
in Senato.
Raffele Fagioli Lega Lombarda Saronno

12 novembre 2021 – da T@S: IL PRIMO INCONTRO DI QUARTIERE È ANCHE IL PRIMO PASSO DI UN LUNGO PERCORSO
IL PRIMO INCONTRO DI QUARTIERE È ANCHE IL PRIMO PASSO DI UN LUNGO PERCORSO
Si è tenuto ieri sera il primo incontro di quartiere dei sei previsti ed organizzati dall’Amministrazione. Tanti i cittadini, residenti nei quartieri della Regina Pacis e Cascina Colombara, che hanno partecipato e che hanno dimostrato come le persone abbiano voglia di confrontarsi e di parlare direttamente con chi amministra la nostra città.
Siamo molto contenti, in particolare noi di tu@saronno che da oltre 10 anni abbiamo a cuore il tema della partecipazione, di come sia andato questo primo incontro che ci ha certamente dato anche modo di prendere le misure le misure con il percorso che l’Amministrazione intende fare entro la fine di quest’anno e nel corso dei prossimi. Come prevedibile c’è stata la presenza di tanti volti noti, non solo della politica ma anche dell’associazionismo e del volontariato saronnesi, incuriositi da un evento che ha attirato l’attenzione di molti, compresi i detrattori – letteralmente – per partito preso.
Vale la pena di ribadire che il percorso che si farà, quest’anno e tutti i prossimi, non sarà di solo ascolto ma anche di resoconto e proposta, perché crediamo sia giusto che chi amministra dica cosa ha fatto e cosa vuole fare, perché fa parte del patto stretto con la città. Un percorso da fare insieme e che abbiamo fiducia che si perfezionerà nel tempo, in termini di metodo, tempistiche e di contenuti trattati. Gli incontri di quartiere, infatti, vanno inquadrati in un piano complessivo di relazione con i cittadini, nel quale non si dovrebbe arrivare a risolvere le situazioni puntiformi – la buca in strada, la luce rotta, ecc. – che vanno invece segnalate attraverso il sistema di cui il Comune si è dotato, mentre il confronto con gli amministratori dovrebbe trattare di temi più generali d’interesse pubblico, come gli interventi urbanistici, la mobilità, la sicurezza, la vivibilità. Nell’incontro di ieri gli interventi sono andati in entrambe le direzioni, ponendo questioni a cui il sindaco Airoldi e gli assessori presenti hanno dato risposta.
Ovviamente dal confronto con i cittadini può emergere qualsiasi cosa ma non bisogna spaventarsi, né degli interventi particolarmente accesi, né delle polemiche che emergono a seguito di questi incontri. Una buona amministrazione non deve temere il dissenso ma deve spiegare il motivo delle scelte che porta avanti facendo tesoro delle osservazioni e delle critiche, che è quello che è stato fatto ieri sera e che continueremo a fare. Migliorare si può e si deve, tenendo in considerazione il fatto di essere pionieri di un’attività che, strutturata in questo modo, in città non si teneva da decenni.
Vale la pena di ribadire – dato che ieri è stato argomento di discussione – che questa Amministrazione non ritiene esaurito il tema della partecipazione con questi incontri, che non saranno l’unico momento di confronto con i cittadini. Ci saranno – come già spiegato a mezzo stampa e ribadito ieri da diversi assessori – altri momenti nel corso dell’anno su vari temi, dai giovani, alla rigenerazione urbana, ai progetti di mobilità, ecc. L’intenzione è quella di coinvolgere i cittadini sui progetti, non solo con l’ascolto ma anche con la proposta, arrivando non appena possibile alla strutturazione del bilancio partecipato. Un percorso lungo e complesso, che abbiamo decisamente presente visto che ci occupiamo del tema da oltre un decennio, e che fa parte del programma che abbiamo sottoposto ai saronnesi nel corso delle ultime elezioni.
10 novrembre 2021 – da Teatro Giuditta Pasta: Venerdì 12 Novembre ore 21 – MAGNIFICAT: la forza è donna con Lucilla Giagnoni

MAGNIFICAT: la forza è donna con Lucilla Giagnoni
Venerdì 12 novembre, alle ore 21.00, Lucilla Giagnoni torna sul palco del Teatro Giuditta Pasta, rinsaldando il rapporto che la lega ormai da anni a Saronno; un ritorno che porta a compimento il lavoro condotto con la Trilogia dell’Umanità, di cui «Magnificat» è il capitolo conclusivo.
Scritto come sempre dalla stessa Giagnoni, attrice e ricercatrice attiva di temi e percorsi del sapere, lo spettacolo si avvale della collaborazione ai testi di Maria Rosa Pantè, delle musiche di Paolo Pizzimenti, delle luci e video di Massimo Violato ed è una produzione Centro Teatrale Bresciano, TPE Teatro Piemonte Europa.
Un affascinante e evocativo viaggio alle origini degli archetipi di femminile e maschile, dagli antichi miti alla storia del Cristianesimo e delle religioni fino alle fiabe per bambini. Un viaggio, originale e teatrale, attraverso la storia del pensiero umano, dalla Bibbia a San Francesco, dai miti classici a Dante, alla scoperta del femminile come forza rigeneratrice del mondo.
Due forze. Due archetipi. Quello maschile, che Lucilla Giagnoni ha raccontato al nostro teatro lo scorso 15 ottobre come forza del fare, dell’agire, del lottare per affrontare e rispondere a quella “differenza di potenziale” che l’uomo scopre dentro di sé: l’archetipo del guerriero.
E quello femminile, quell’energia attrattiva e relazionale, capace di creare connessioni, movimento, relazioni. Una forza collettiva, resiliente, accogliente. E come la forza del guerriero non è solo nell’uomo, così la matrice femminile non è solo nella donna: è nella terra, negli uomini, nelle pietre, negli alberi, nella storia delle nostre generazioni. E non c’è un male, in questa dualità, non c’è opposizione, ma piuttosto equilibrio, reciprocità, tentativo di pienezza.
Lucilla Giagnoni ci accompagna attraverso un lungo e denso viaggio fatto di miti, fiabe, intuizioni ed etimologie, sospeso tra il mondo umano e quello animale, per ritrovare, come solo lei sa fare, un filo rosso, un’unità in tutte le cose, a cui ci chiede di ritornare.
Esistenza è relazione, ed è ciò che dal femminile possiamo imparare.
Biglietti ancora disponibili:
promozione attiva: biglietto a 10 € inserendo il codice sconto magnificat10
IMPORTANTE: In ottemperanza al DL n.105 del 23/07/2021, a partire dal 6 agosto 2021 sarà obbligatoria la presentazione della certificazione verde Covid-19 (Green Pass) per accedere a Teatro.
Teatro Giuditta Pasta (via I Maggio, Saronno – VA)
Venerdì 12 novembre 2021 | ore 21.00