28 ottobre 2020 – I contagi crescono ed il sindaco cosa fa?

Dichiarazioni portavoce Lega Lombarda Saronno
I contagi crescono ed il sindaco cosa fa?
I numeri sono in vertiginoso incremento ed il sindaco Airoldi cosa fa? Video per fornire un numero facilmente reperibile sul sito web della Regione.
Saronno, 29 ottobre 2020
Fino a venti giorni fa a Saronno, città di quasi 40.000 abitanti, si contavano 274 casi di positivi al Covid-19 da inizio pandemia.
Oggi, dopo solo tre settimane di amministrazione Airoldi, Saronno conta 298 casi in più. Un dato allarmante, che dovrebbe far riflettere tutti.
Cos’è accaduto in queste settimane, perché il contagio sta salendo così vertiginosamente, cosa può fare un’amministrazione per placare questa salita?
Tutte domande a cui il nostro neo sindaco dovrebbe dare delle risposte.
L’amministrazione Fagioli era accusata di fare poca informazione sul numero dei contagi, anche se la situazione era sotto controllo e i casi che si registravano erano molto contenuti, specialmente nel periodo febbraio-marzo quando la nostra Regione era una polveriera, ed era la più colpita dal virus.
I controlli erano mirati, l’unità di crisi cittadina lavorava giorno e notte, in silenzio e senza dirette Facebook: i numeri lo dimostrano.
I recenti provvedimenti e la retorica di governo stanno condannando tantissimi settori produttivi del paese.
La piccola media impresa, i liberi professionisti, lo sport e la ristorazione, l’industria culturale, vengono colpiti senza possibilità di difesa, e sono abbandonati a loro stessi dopo essersi visti costretti a costosi adeguamenti per poter ricominciare a lavorare dopo il lockdown.
Quali misure sta progettando la nuova amministrazione per far fronte alla nuova emergenza sociale che probabilmente farà ancora più male di quella sanitaria?
Oggi abbiamo un Sindaco che informa e sensibilizza via web, ripetendo gli stessi numeri che potremmo leggere autonomamente, ma non dà indicazioni sulle misure che ha intenzione di adottare per far fronte alla situazione che sembra sfuggirgli di mano.
Collegata all’emergenza sociale e sanitaria, abbiamo la questione scuole, argomento caldissimo durante la campagna elettorale, con il variopinto fronte che oggi compone la maggioranza alla guida della città che ricordiamo essere scatenato nell’accusare l’allora sindaco uscente Alessandro Fagioli di negligenza per quel che concerneva il pre e post scuola. A nulla è valso esibire i verbali in cui i dirigenti scolastici non avevano richiesto il servizio creando disagio ai genitori, e le accuse sono continuate fino ad elezione di Airoldi.
Ora, il neo sindaco di Saronno come commenta la situazione, visto che, ad esempio, presso la Vittorino da Feltre non è partito il pre e post scuola proprio per mancanza di richieste? Dove sono gli appelli accorati di maggior tutela degli studenti? Forse Airoldi comincia ad accorgersi che l’incapacità del ministro Azzolina ricade a pioggia su tutti i comuni d’Italia, compresa Saronno, e tra un banco a rotelle e l’altro i sindaci sono stati abbandonati a gestire situazioni di non diretta competenza?
La campagna elettorale è alle spalle, ora è il momento di agire ed è ora che il nostro Sindaco inizi a dimostrare le sue capacità organizzative.
Dal canto nostro cogliamo occasione di esprimere la totale solidarietà a tutte le categorie colpite da questi provvedimenti, di cui fatichiamo a capirne il senso.
Claudio Sala, Segretario Lega Lombarda Saronno

27 ottobre 2020- Augusto Airoldi: Domani mattina, mercoledì, sarò presente al mercato cittadino.





Domani mattina, mercoledì, sarò presente al mercato cittadino.
Saranno con me l’Assessore al Commercio, Giulia Mazzoldi e il Comandante della PL, Giuseppe Sala.
Sarà un utile momento per ascoltare gli ambulanti, una delle categorie particolarmente colpite dalle restrizioni del precedente lockdown, i loro problemi e le loro aspettative. Sarà anche un’occasione per verificare l’osservanza dei protocolli e delle linee guida vigenti, confermati dal DPCM del 24 ottobre scorso.
Come Amministrazione teniamo molto al tradizionale mercato del mercoledì, che svolge anche un’importante funzione sociale di calmierazione dei prezzi dei generi di prima necessità e non solo, della quale beneficia tutto il territorio del saronnese. Quale primo responsabile della salute pubblica sono parimenti interessato a che, anche al mercato, tutto si svolga nel rispetto delle normative anti-Covid: un obiettivo che raggiungiamo se ciascuno di noi, operatori e cittadini, fa la propria parte.
È un invito pressante, che rivolgo anche tramite la nuova campagna di sensibilizzazione #saronnosiprotegge.
Augusto Airoldi, Sindaco di Saronno.

Proteggiamoci dal COVID 19

Proteggiamoci dal COVID 19. Buone pratiche per limitare il contagio COVID illustrate dal Sindaco di Saronno nella conferenza stampa del 26 ottobre.

tobr2020 – CS OBIETTIVO SARONNO: continua la raccolta firme per l’ospedale di Saronno

Dopo la pausa “forzata” dovuta agli impegni istituzionali seguiti all’elezione del Sindaco e alla costituzione della nuova giunta comunale, Obiettivo Saronno torna alla carica con la raccolta firme in favore dell’ospedale cittadino.
Ricordiamo che durante l’emergenza sanitaria di questa primavera l’Ospedale è stato interamente convertito per gestire i casi Covid19: diverse specialità – tra cui Ostetricia e Ginecologia, Cardiologia e Oncologia – sono state trasferite a Busto Arsizio , mentre altre sono rimaste attive solo per le urgenze o attività ambulatoriali urgenti.
Ora che l’emergenza si è purtroppo ripresentata e con numeri di nuovo preoccupanti, diventa ancora più importante lottare per un presidio sanitario fondamentale come l’Ospedale; e così Obiettivo Saronno, grazie anche all’aiuto di solerti attività saronnesi, tra cui anche alcune farmacie che si sono offerte di fare da punto di raccolta, ha distribuito i fogli firma in più punti della città dove è possibile partecipare alla petizione. Ricordiamo che occorre solo un documento di identità e non è necessario essere residenti a Saronno.
Questi dunque i punti di raccolta firme: Cartoleria Secchi (Corso Italia 26), Ceriani Centrotela (Vicolo Pozzetto 11), Openspace (Via San Cristoforo 32), Tintoria (Via Pietro Micca), Pasticceria Levains (Corso Italia 18, CPS (Via Bellavita 23), Farmacia Taglioretti (Via Portici 6), Farmacia Forni (Corso Italia 17), Farmacia Al Santuario (Via P. Giuliani 33), Farmacia San Marco (Via Varese 51) , Farmacia Santa Maria (Via Don Stoppani 2).
Al momento non esiste una scadenza temporale per presentare l’esitodella petizione agli organi competenti, ma proprio per questo è importante intervenire numerosi con la propria firma al più presto: la petizione per l’Ospedale non ha alcun colore politico, lo ribadiamo, e ha il solo scopo di restituire alla cittadinanza saronnese e all’enorme bacino di utenza limitrofa – 185.000 persone – un servizio basilare e primario come l’Ospedale.
Una volta chiusa la raccolta, la petizione sarà consegnata al Sindaco che si occuperà di organizzare uno o più incontri con le istituzioni interessate all’argomento come Regione Lombardia e la ASST Valle Olona.
Oltre ai luoghi già elencati, Obiettivo Saronno sta pianificando di organizzare una giornata di raccolta firme, come quelle precedenti alle elezioni amministrative, proprio in prossimità dell’Ospedale. Per maggiori dettagli si potrà consultare il sito dell’associazione e le pagine social dedicate. Ricordiamo infine alle attività commerciali e alle farmacie che non hanno al momento aderito, che è possibile chiedere di diventare un punto raccolta firme scrivendo una mail all’indirizzo info@obiettivosaronno.it
Ringraziamo tutti i cittadini e le attività saronnesi che hanno partecipato alla raccolta firme e che lo faranno nei prossimi giorni ricordandoci che con la salute non si scherza.

26 ottobre 2020 – #SARONNOSIPROTEGGE: INSIEME PER RIDURRE I CONTAGI


#SARONNOSIPROTEGGE: INSIEME PER RIDURRE I CONTAGI
 
Parte oggi la campagna di sensibilizzazione #saronnosiprotegge, che è la prima di una serie di iniziative che l’Amministrazione farà partire nelle prossime settimane per fronteggiare l’emergenza Covid-19 che riguarda il nostro paese e – purtroppo – in particolare il territorio in cui viviamo.
 
È una campagna di buone pratiche e d’informazione. Di buone pratiche perché ricorda a tutti i cittadini i comportamenti utili che dobbiamo tenere per proteggere noi stessi, e di conseguenza tutti gli altri, dal contagio: utilizzare sempre e correttamente la mascherina (che deve coprire naso e bocca), evitare gli assembramenti, igienizzare le mani quando richiesto, mantenere l’isolamento in caso di quarantena fiduciaria e tanto altro ancora. Solo mettendo in pratica queste direttive è possibile ridurre il rischio di contagio, perché nessuno può sapere, nonostante l’aumentare del numero di tamponi, se le persone che frequentiamo abitualmente o incontriamo occasionalmente sono contagiose o meno.
 
Ma è anche una campagna d’informazione in cui verranno comunicati tutti i servizi e in contatti utili che sono e saranno a disposizione dei cittadini.
 
Sarà una campagna basata sia su manifesti 70×100 e 6×3 (ringraziamo Saronno Servizi per la disponibilità degli spazi) sia su contenuti online che verranno pubblicati sulla pagina ufficiale Città di Saronno e che invitiamo tutti i cittadini a utilizzare e diffondere per aumentare quella coscienza comune che ci deve portare a fare tutto il possibile per proteggerci dal contagio. Sarà anche una campagna fatta di “meme” in pillole con consigli, buone pratiche e numeri utili che verranno costantemente aggiornati con l’evolvere della situazione, che sappiamo essere mutevole nel tempo.
 
Fanno parte della campagna #saronnosiprotegge anche tutte le iniziative istituzionali e di volontariato volte a fronteggiare il Covid-19 e a dare supporto ai cittadini che l’Amministrazione si sta preoccupando di coordinare. Croce Rossa Italiana, Protezione Civile, ATS, dirigenti scolastici, medici di base, realtà di volontariato del territorio: tutti questi enti e queste energie faranno parte di un progetto comune per cercare di ottimizzare e comunicare tutto quello che è possibile fare per sostenere la nostra comunità in questa emergenza.
 
La campagna #saronnosiprotegge si affiancherà a quanto sta già facendo da diversi giorni la Polizia Locale, presidiando il territorio e facendo azione di moral suasion verso quei cittadini che ancora non indossano correttamente la mascherina o non rispettano il distanziamento. Nei prossimi giorni, questa azione diventerà ancora più incisiva e prevederà anche maggiori controlli, con l’elevazione di sanzioni quando necessario.
 
Sono giorni molto difficili: servono collaborazione, impegno e vicinanza verso chi vive i disagi più grandi. L’Amministrazione c’è, pronta a guidare e ad ascoltare le esigenze di chi si trova in difficoltà dal punto di vista economico, sanitario, psicologico. Se #saronnosiprotegge, tutti possiamo sperare di uscirne nel più breve tempo possibile.

25 ottobre 2020 – Il Teatro Giuditta Pasta di Saronno si prepara a una nuova chiusura.





Il Teatro Giuditta Pasta è costretto nuovamente a sospendere la sua attività. Questo pomeriggio alle 15.30 Marisa Laurito porterà in scena per l’ultima volta la LISISTRATA di Aristofane.
 
Il nuovo DPCM varato poche ore fa ci impone nuovamente la chiusura. Se a marzo non sapevamo cosa ci aspettava ed eravamo forti e fiduciosi ad affrontare le sfide future …. questa volta non ne siamo più convinti. Questo ennesimo stop ci mette in ginocchio.
 
Noi ce l’abbiamo messa tutta! Abbiamo messo tutto il nostro straordinario e personale impegno per riaprire il vostro Teatro, quel meraviglioso ambiente di incontro, di scambio così importante per il territorio in cui viviamo.
Abbiamo rispettato tutti i protocolli per la tutela della salute per creare un luogo sicuro dove il pubblico è seduto con mascherina e non parla durante la rappresentazione, dove l’entrata e l’uscita sono regolati e rispettano il distanziamento, dove sanifichiamo con apparecchiature certificate e all’avanguardia ed oggi rappresenta un esempio virtuoso di gestione degli spazi pubblici in epoca di pandemia.
 
Ma prima che il sipario cali per l’ultima volta vogliamo VIVERE e goderci quest’ultima occasione con tutti coloro che amano il Teatro, con tutti coloro che amano il Teatro Giuditta Pasta.
 
Noi oggi vogliamo unirci a voi in un forte abbraccio. Presentandosi al botteghino (via I Maggio, Saronno) a partire dalle ore 14.30 verranno regalati ingressi omaggio sino all’esaurimento dei posti disponibili.
 
Non possiamo andare contro le decisioni del Governo. Il DPCM è firmato. La partita è persa. Ma prima che cali il sipario possiamo lanciare le ultime scintille.
 
ABBIAMO BISOGNO DI TE. QUESTO POMERIGGIO PASSALO CON NOI IN TEATRO. INSIEME. IN SICUREZZA.
NON MANCARE.
 
 
Anna Montani

25 ottobre 2020 – Silighini: la chiusura dei cinema è la tomba del settore. Conte ci aiuti







Alla luce di ciò che trapela dal nuovo dcpm si va verso una nuova serrata dei cinema. Questa seconda chiusura è il colpo mortale alla nostra professione, alla nostra attività. Set chiusi che a questo punto non riapriranno più, pellicole che non vedranno più il buio della sala ma lasceranno solo buio intorno a un settore che questa volta sarà costretto a subire un danno irreparabile che senza un aiuto concreto alle piccole e medie imprese cinematografiche non riuscirà a sopravvivere. Questo è un duro colpo, forse peggiore di quello della scorsa primavera perchè molte imprese avevano deciso di scommettere sulla ripresa riaprendo set, comprando nuovi film da distribuire. Un colpo che danneggerà anche le grandi società che senza la sala saranno costrette a interrompere le collaborazioni con le innumerevoli realtà indipendenti. Un domino mortale. È il momento che lo Stato aiuti la settima arte finora ignorata da provvedimenti specifici. Il cinema italiano rischia di morire risucchiato, tra l’altro in piccola parte, da piattaforme on demand multinazionali che seppelliranno le realtà indipendenti rappresentanti oggi l’85% delle produzioni italiane. Il profumo delle poltroncine, dei pop corn, la magia del buio sarà solo un ricordo. Siamo tutti convinti che la cosa primaria sia salvaguardare le vite umane, ma noi operatori artistici chiediamo al Premier Conte un aiuto specifico per il nostro cinema fatto di società e un numero immenso di partite iva che rischiano la chiusura: mai come ora è vitale. 
 
Luciano Silighini Garagnani
Titolare “The Silighini Company LLC” , “LSG Productions LLC” e “RRE International LLC”
Presidente “Alto Milanese e Saronno Film Commission”
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