(24 gennaio 2020) – AL TEATRO GIUDITTA PASTA, MICHELE MIRABELLA CI RACCONTA TOTÒ

AL TEATRO GIUDITTA PASTA, MICHELE MIRABELLA CI RACCONTA TOTÒ
È tra i più poliedrici e versatili uomini di cultura e di spettacolo del panorama italiano e sabato 25 gennaio, alle ore 21.00, salirà sul palco del teatro di Saronno per raccontarci in maniera inedita la figura del Principe De Curtis.
Totò, nome d’arte di Antonio Focas Flavio Angelo Ducas Comneno di Bisanzio Curtis Gagliardi, più semplicemente Antonio De Curtis, è stato un attore, commediografo, paroliere, poeta, musicista e sceneggiatore italiano.
Il Quartetto Saverio Mercadante e il talentuoso eclettico Professor Michele Mirabella in questo spettacolo propongono alcune tra le più belle canzoni, scritti e poesie del grande Totò per raccontarne l’anima più profonda e poetica dell’indimenticabile uomo.
Uno spettacolo fresco e molto godibile, che mette in scena il lato meno conosciuto di Totò: il suo essere, oltre che un grande attore, autore di poesie e di splendide canzoni (non solo Malafemmena, la più nota, ma tante altre, ben 49).
La parte musicale/cantata ha una durata effettiva di circa un’ora e si alterna ad una sorta di piacevole e divertente “guida all’ascolto” condotta dal professor Mirabella.
Lo spettacolo “Ammore e niente cchiù” è l’unico attualmente in circolazione sulla figura di Totò e riconosciuto dalla sua famiglia, che ha donato gli inediti audio originali che arricchiscono la scaletta insieme alla proiezione di video ed immagini.
Uno spettacolo assolutamente da non perdere!
Biglietti ancora disponibili
:
intero € 25; ridotto over70 € 20; ridotto under26 € 15.
Teatro Giuditta Pasta (Saronno – VA)
Sabato 25 gennaio 2020 | ore 21.00
Michele Mirabella in
AMMORE E NIENTE CCHIÙ
Scritti, poesie e canzoni del Principe De Curtis, in arte TOTÒ
con Michele Mirabella – voce narrante
e con QUINTETTO SAVERIO MERCADANTE:
Daniela SORNATALE – voce solista
Rocco DEBERNARDIS – clarinetto
Gabriele MARZELLA – violoncello
Marco VALERIO – percussioni
Roberto CORLIANÒ – pianoforte
Per informazioni e prenotazioni:
Uffici tel. 02 96701990 – biglietteria tel. 02 96702127
WhatsApp: 328 6673487
info@teatrogiudittapasta.it
www.teatrogiudittapasta.it
(23 gennaio 2020) – 25.000 EURO DAL MINISTERO PER ATTIVITA’ DI PREVENZIONE E CONTRASTO ALLO SPACCIO DI STUPEFACENTI DEDICATE ALLE SCUOLE

OMUNICATO STAMPA – CITTA’ DI SARONNO
25.000 EURO DAL MINISTERO PER ATTIVITA’ DI PREVENZIONE E CONTRASTO ALLO SPACCIO DI STUPEFACENTI DEDICATE ALLE SCUOLE
(Saronno, 23 gennaio 2020) Il Ministero dell’Interno ha assegnato 25.000 euro all’Amministrazione comunale di Saronno per attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici, all’interno del progetto ‘Scuole Sicure 2020/2021’. E’ lo stesso comune che aveva presentato precisa richiesta di finanziamento, accettata dal Ministero. La notizia è stata comunicata all’ente locale direttamente dalla Prefettura di Varese.
Saronno è rientrato dunque nel Fondo per la sicurezza urbana gestito dal Ministero che è stato erogato a 100 comuni italiani individuati che ne hanno fatto esplicita richiesta.
Nel dettaglio, come nelle passate edizioni dell’iniziativa, il contributo può essere destinato alla realizzazione di sistemi di videosorveglianza, all’assunzione a tempo determinato di agenti di Polizia Locale, al pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario del personale della Polizia Locale, all’acquisto di mezzi e attrezzature e alla promozione di campagne informative volte alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.
“Una buona notizia – ha commentato Sindaco di Saronno,
Alessandro Fagioli
, – in quanto, grazie a questo finanziamento, potremo introdurre nuove iniziative sempre volte alla lotta dello spaccio e all’uso di stupefacenti, fenomeni gravissimi che purtroppo vedono protagonisti ragazzi sempre più giovani. In questi quasi 5 anni di lavoro sono state tante le iniziative promosse dalla mia Amministrazione, ricordo ad esempio, i controlli sempre più frequenti con cani antidroga sui percorsi scuola-stazione, ai quali si aggiungono quelli organizzativi da tutte le Forze dell’Ordine, che ringrazio nuovamente per la loro preziosa attività di controllo e prevenzione”.
(Saronno, 20 gennaio 2020) L’Istituto comprensivo statale ‘Ignoto Militi’ di Saronno sta sviluppando un progetto Erasmus
(Saronno, 20 gennaio 2020) L’Istituto comprensivo statale ‘Ignoto Militi’ di Saronno sta sviluppando un progetto Erasmus+, ottenuto attraverso un bando nell’ambito della progettualità dell’Unione Europea. Nello specifico si tratta di un progetto di partenariato a cui partecipano, oltre alla Ignoto Militi, scuole di Spagna, Grecia, Polonia, Romania e Macedonia. Il titolo è ‘Take your backpack and come with me”!
Nell’ambito di tale progetto, un gruppo di docenti e alunni delle scuole partner, circa una cinquantina, è arrivato oggi in città e rimarrà fino sabato 25 gennaio.
Tra gli eventi e le iniziative organizzate anche quella di una visita in Municipio per incontrare il Sindaco Alessandro Fagioli e conoscere alcuni degli uffici e sedi comunali.
Una visita particolarmente gradita da parte del primo cittadino, il quale ha accolto i ragazzi insieme all’assessore comunale all’Istruzione Maria Assunta Miglino e ha raccontato loro un po’ di storia di Saronno e descritto le realtà cittadine più significative.
Dopo il consueto ‘scambio di omaggi’, il Sindaco ha posto l’accento sull’importanza di questi incontri che “favoriscono certamente una crescita culturale, sociale ed educativa dei ragazzi” e sul “lavoro importante svolto dai professori che con impegno e dedizione organizzano incontri così importanti”. In conclusione, rivolgendosi direttamente agli studenti ha chiesto loro di “fargli pervenire un giudizio sugli aspetti più belli della città e quelli meno positivi”.
Anche l’assessore Miglino ha ringraziato “tutti coloro che hanno reso possibile una così bella iniziativa che rappresenta una reale occasione di crescita culturale e umana”.
(20 gennaio 2020) – Ho visto Emilio Fede camminare per Saronno
Ho visto Emilio Fede camminare per Saronno
Fra qualche mese ci saranno le elezioni nella nostra città. Ci siamo fatti una domanda: come sarà il comportamento della stampa, di fronte a questo appuntamento?
Ci è venuto in mente il giornalista di parte per antonomasia, che tutti ricordiamo per i suoi telegiornali tanto ridicoli quanto sfacciati per il suo lecchinismo.
Persino lo stesso oggetto di cotanta deferenza si era discostato da quello zerbino, fino al punto da ripudiarlo.
Un caso isolato?
Noooo, la politica è il luogo dove si consumano i più conclamati servilismi, soprattutto da parte di coloro i quali dovrebbero essere obiettivi e super partes.
Non dobbiamo dimenticarci che la condotta dei giornalisti è regolamentata da un preciso codice deontologico (“testo unico dei doveri del giornalista”) che pretende la verità, pena la radiazione dall’ordine. E che in concomitanza con le elezioni scattano anche per i media dei meccanismi severi per preservare la par condicio.
Paradossalmente la televisione è più protetta da questi giochi, forse perché più esposta. Ma nel selvaggio West del web e sulla carta è più difficile far vincere la verità.
È a Saronno? Forse proprio perché stiamo giocando in un campo più piccolo, le iniquità sono meno controllabili.
C’è il rischio che qualche giornalista faccia dei paginoni a favore di una lista, di destra o di sinistra che sia, dimenticandosi delle altre equamente meritevoli di essere ascoltate?
Probabilmente la tentazione è forte e il morbo emiliofediano può contagiare chiunque.
Per questo ai giornalisti facciamo una proposta.
Fare un elenco dei problemi aperti nella nostra città: quartiere Matteotti, sicurezza, chiusura dei negozi, aree dismesse e da riqualificare, sostenibilità ecc. E chiedere loro di domandare ai titolari delle varie liste: come intendete risolverli?
Alla giunta in carica due domande in più per ogni argomento (un atto dovuto, visto che sono stati i vincitori nella passata edizione). Una “buona” e una “cattiva”. Che cosa ha fatto sinora per quel problema? Perché non è ancora risolto?
È poi a tutti libero spazio per proporre idee originali per il rilancio della nostra città.
Ai nostri giornalisti che sono sempre così attenti a seguire lo spirito della nostra terra e a raccontare ai nostri concittadini che cosa succede nella città degli amaretti, chiediamo, anche se non voteranno Obiettivo Saronno, di avere come obiettivo Saronno e di essere naturalmente obiettivi per Saronno!
(20 gennaio 2020) – ANNA DEI MIRACOLI DAL CINEMA AL TEATRO GIUDITTA PASTA.

Un film bellissimo, meritatissimi gli Oscar alle due protagoniste, tratto dalla cronaca di vita di Helen Keller, arriva al teatro di Saronno, venerdì 24 gennaio, con la regia di Emanuela Giordano.
La pièce teatrale, con uno sguardo contemporaneo, getta luce su cosa succede quando in una famiglia arriva il figlio “diverso”, quello che si pensa possa nascere solo in casa d’altri. Cosa accade ad un padre ed una madre che non riescono comunicare con il loro stesso figlio? La pietà e la rabbia, la speranza e il senso di sconfitta e di inadeguatezza, l’amore e l’odio sono i sentimenti contrastanti che albergano nei cuori dei genitori della bambina. E lei, Helen, cosa percepisce di quello che ha intorno? Davanti alla rassegnazione dei genitori che non sanno come comportarsi con la loro bambina, proprio nel momento in cui pensano di non avere altra scelta che portare la figlia in un istituto, arriva nella loro casa Anna con una storia di semi cecità e di abbandono alle spalle che riuscirà ad insegnare ad Helen ad esprimersi e ai suoi genitori a comunicare con lei.
Helen Keller, vissuta negli Stati Uniti tra la fine dell’800 e gli anni ’60 del ‘900, divenuta sordocieca a poco meno di 2 anni, probabilmente in seguito a meningite, riuscirà ad imparare a comunicare, leggere, studiare e avere una vita autonoma grazie ad Anne Sullivan, anche lei parzialmente non vedente che, con pazienza, dedizione e autorevolezza, insegna alla bambina a comunicare con la lingua dei segni tattile. Helen Keller, poi nel 1904, si laureò con lode e come avvocato si impegnò in molte cause per i diritti delle persone con disabilità e in cause progressiste. Scrisse un libro autobiografico “Storia della mia vita”, tradotto in 50 lingue, il primo di altri undici libri e numerosi articoli che la resero un’autrice famosa in tutto il mondo.
L’opera riporta al teatro la pièce poi celeberrimo film The Miracle Worker del 1962, diretto da Arthur Penn. Lo spettacolo è interpretato da Mascia Musy, con la regia di Emanuela Giordano, e prodotto dal Teatro Franco Parenti per la Lega del Filo d’Oro.
Biglietti ancora disponibili:
posto unico € 15
Teatro Giuditta Pasta (Saronno – VA)
Venerdì 24 gennaio 2020 | ore 21.00
ANNA DEI MIRACOLI
di William Gibson
adattamento e regia di Emanuela Giordano
con Mascia Musy, Fabrizio Coniglio, Anna Mallamaci e Laura Nardi
una produzione Teatro Franco Parenti per Lega Del Filo D’Oro
Per informazioni e prenotazioni:
Uffici tel. 02 96701990 – biglietteria tel. 02 96702127
WhatsApp: 328 6673487
info@teatrogiudittapasta.it
www.teatrogiudittapasta.it