14 agosto 2020 . ATTENZIONE E MEMORIA: IL PARTIGIANO AURELIO LEGNANI SI CANDIDA CON TU@SARONNO








ATTENZIONE E MEMORIA: IL PARTIGIANO AURELIO LEGNANI SI CANDIDA CON TU@SARONNO
Tu@Saronno nasce nel 2009 come lista civica indipendente che ha come unico riferimento ideologico la Costituzione Italiana. Una Costituzione ancora oggi attualissima nei valori fondanti grazie alla sua visione di libertà, alla tutela dei diritti dei lavoratori, dei cittadini, dei diritti civili, alla sua dimensione laica ed egualitaria che pone tutti allo stesso modo di fronte ai valori che tengono insieme la nostra comunità nazionale. È quindi importante per noi ricordare in quale contesto nacque la nostra Costituzione, che è ancora oggi lo scudo democratico contro ogni possibile deriva autoritaria nelle istituzioni del nostro Paese.
Forti di questo punto di vista, è per noi un onore e un piacere annunciare che il partigiano Aurelio Legnani, nome di battaglia “Gatto”, é candidato con Tu@Saronno alle prossime elezioni amministrative. Aurelio, conosciutissimo in città e ancora oggi capace di discorsi sentiti e toccanti, nobilita la nostra lista come già fece l’indimenticato partigiano Paride Brunetti, il “Comandante Bruno”, capolista con noi nel 2009 e nel 2010, quando eravamo appena nati e ci affacciavamo sul panorama politico saronnese.

Aurelio, come Paride prima di lui, rappresenta i valori costituzionali in cui ci riconosciamo e che sono per noi la stella polare del nostro impegno politico. Avere il suo sostegno è per noi – e per tutta la coalizione che sostiene Augusto Airoldi – motivo di grande responsabilità perché tocca a noi, oggi, rappresentare e difendere i valori per cui lui e altri giovani, più di settant’anni fa, combatterono e diedero la vita.
Diceva Piero Calamandrei, tra i padri della nostra Carta:

«Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione».
Oggi sono altre le battaglie che dobbiamo combattere, insieme alle tante persone perbene che fanno parte della nostra comunità, e a cui chiediamo di sostenerci. Davvero un grande grazie ad Aurelio che ancora oggi ha trovato forza e volontà per essere al nostro fianco e per testimoniare, con il suo impegno, che non bisogna mai perdere la speranza che un mondo migliore sia sempre possibile.
 

13 agosto 2020 – Angela Codarri si candida con Tu@Saronno e risponde ad Ascom




COMMERCIO: UNA RISPOSTA CHE PARTE DALLE PERSONE COME ANGELA CODARRI
Recentemente il presidente di Ascom Saronno, Andrea Busnelli ha posto l’attenzione su alcune proposte finalizzate a tutelare il settore da lui rappresentato in vista delle prossime elezioni amministrative di settembre. I temi sono importanti: attrattività, mobilità, difesa del commercio di vicinato, valorizzazione del Duc e ascolto delle problematiche dei lavoratori del commercio. Tutte richieste condivisibili a cui Tu@Saronno come parte della coalizione a sostegno di Augusto Airoldi dà una risposta annunciando la candidatura tra le proprie fila di Angela Codarri che per oltre 30 anni ha prestato servizio nella pubblica amministrazione occupandosi del settore.
Siamo molto felici che Angela abbia deciso di candidarsi con noi perché in questo momento molto difficile è importante che Saronno possa contare sulla sua esperienza.
“Fare il commerciante oggi è molto più difficile rispetto a quando ho iniziato ad occuparmi del settore. Questi ultimi mesi hanno ulteriormente penalizzato la categoria, già messa a dura prova dalle nuove forme di acquisto di beni attraverso la tecnologia digitale. Personalmente credo che il commercio di vicinato sia un valore da difendere. I negozi tradizionali garantiscono un presidio di sicurezza per la città, creano relazioni umane, forniscono servizi importanti specialmente per le persone con mobilità ridotta. La funzione sociale del commercio tradizionale è un valore da difendere. Credo che la strategia per affrontare insieme il futuro sia quella di mettersi a disposizione personalmente, sedersi al tavolo, ascoltare e trovare le migliori risposte condivise, oggi con un ruolo diverso come candidata di Tu@Saronno”
Crediamo che ripartire dalle persone come Angela sia la strada per affrontare nella maniera migliore possibile le sfide che ci aspettano in questo incerto periodo post covid. Partecipazione, dialogo, scelte di mobilità e urbanistiche che vadano a vantaggio del commercio di vicinato sono per noi i punti cardine da cui partire per tenere vivo e attrattivo il centro di Saronno cercando di lavorare a stretto contatto con chi lo anima grazie alle proprie attività commerciali.
In un momento così difficile chiunque si trovi ad amministrare la città dovrà ancor più essere al fianco di chi opera in questo settore.

10 agosto 2020 – Franco Casali : L’ennesima incompiuta di Fagioli







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L’ennesima incompiuta di Fagioli
 
L’ennesima “Incompiuta” di Fagioli
Molti mesi fa scrivemmo, con una nota dal titolo “MURI DA COSTRUIRE E MURI DA DEMOLIRE”, della nostra contrarietà alla demolizione di gran parte del muro di cinta del “Parco dei Frati” di Piazza Unità d’Italia, fornendone come sempre le motivazioni.
Sarebbe stato forse meglio spendere i soldi per togliere l’intonaco (così non ci sarebbe stata più la possibilità di deturparlo con scritte insulse) e riportare il muro esterno allo stato originale con pietre e mattoni a vista, così come é l’interno. Le “finestre” sul parco avrebbero dovuto essere tali, come sono nelle pareti di una casa, e non prevedere la demolizione di quasi tutto lo storico muro.
Ora a molti mesi di distanza vogliamo rifare il punto della situazione.
I lavori iniziati il 5 gennaio 2020, come riporta il cartello affisso sul cancello di ingresso al parco, si fermarono a demolizione avvenuta. Furono infatti demoliti circa mt. 27,50 contro i 17 mt. autorizzati dalla Soprintendenza: di qui l’intervento di questa amministrazione pubblica che intimò il ripristino dei circa mt. 10,50 demoliti in più, tra l’altro vicino al portale di ingresso e all’edicola sacra.
Le verifiche sul campo documentano i segni tracciati sul muro per delimitare il perimetro della corretta demolizione; tra questi si nota anche il numero 17 a delimitare evidentemente il punto in cui la demolizione doveva fermarsi. Ci si chiede chi decise di andare oltre, e perché lo fece.
Da circa 7 mesi il marciapiedi non é più fruibile per circa 30 mt., essendo l’accesso precluso da una cinta provvisoria, i calcinacci, i mattoni e i sassi restano all’interno del parco a coprire le essenze (rosmarino, salvia, timo, ecc.) che facevano bella mostra di sé nell’hortus conclusus protette dal muro, nessun ripristino del muro é stato fatto, il cantiere é fermo.
Anche questa é un’altra “Incompiuta” dell’amministrazione Fagioli, dopo la Ciclometropolitana saronnese tanto sbandierata ma mai iniziata, la ex Saronno-Seregno non realizzata neanche nella parte in piano a collegare almeno la ciclabile di Solaro Introini a via Piave, la mancata sistemazione dei marciapiedi e della ciclabile di via Roma. Al primo ostacolo l’amministrazione si ferma e non trova soluzioni alternative: un esempio di incapacità di amministrare e di sapersi mettere in sintonia con la città.

9 agosto 2020 – NUOVI SUPERMERCATI? NO GRAZIE, QUELLI ATTUALI BASTANO







Mauro Rotondi, direttivo Pd Saronno e Assemblea Regionale.
NUOVI SUPERMERCATI? NO GRAZIE, QUELLI ATTUALI BASTANO


La recente presa di posizione da parte degli abitanti dell’area Ex Parma, contro l’edificazione dell’ennesimo supermarket e di giganteschi palazzoni che nulla c’entrano con Saronno, non può lasciare indifferenti e merita attenzione. Una scelta non condivisa dagli abitanti i quali preferirebbero differenti progetti per l’area a vantaggio della qualità della vita.
Con l’adozione del piano di attuazione, l’attuale amministrazione sembra muoversi in direzione opposta, favorendo la nascita di nuovi supermercati in varie zone della città. Una scelta miope per il futuro con non poche ripercussioni quali: sfruttamento del suolo, inquinamento senza controllo, traffico insostenibile, ritmi massacranti per il lavoratori. sfruttamento della filiera produttiva da parte dei grandi gruppi. Il tutto per offrire un prodotto senza reale mercato essendo gli abitanti della città sempre gli stessi.
Ora per impedire giuridicamente l’edificazione di questo nuovo preoccupante mix tra costruzioni sproporzionate e aree commerciali servirebbe opporre nelle opportune sedi ragioni legate a motivi ambientali, paesaggistici, igienici (vedi inquinamento e viabilità) oltre ovviamente a una forte mobilitazione di cittadini e forze politiche.
Alle ragioni sopra elencate si aggiungerebbe un danno anche per commercio di vicinato e piccoli artigiani, con reddito e sviluppo economico locale destinati a subire pesanti conseguenze. Stupisce come la componente politica dell’attuale maggioranza, un tempo legata a piccole imprese e commercianti, oggi non si curi molto di questi soggetti. Oltretutto, il periodo Covid ha offerto una possibilità di rilancio ai piccoli negozi di vicinato, da anni cannibalizzati dai grandi operatori e a rischio estinzione. Consegne a domicilio e vendite online, esplose in questi mesi, hanno convinto i piccoli negozianti a rivedere il proprio modello di business e a reinventarsi. Panettieri, macellai, fruttivendoli, latterie, commercianti, botteghe artigiane possono tornare a recitare un ruolo di primo piano nella nostra quotidianità. Si è scoperto il vicino negozio come luogo di relazione umana e in questi mesi difficili, i negozianti hanno aiutato anziani e persone sole con le consegne a domicilio dando un vero e proprio contributo sociale.
Una città vive di relazioni e di essa si nutre. La Coalizione di Centro Sinistra a sostegno di Augusto Airoldi Sindaco ha tra le priorità del programma lo sviluppo sostenibile della città. E’ pertanto doveroso pensare a destini diversi per le aree interessate, in cui la logica del profitto non sia l’unica a prevalere. Le idee non mancano certo. Saronno e i paesi limitrofi sono ormai saturi di supermercati e quelli attuali possono bastare. Troppi ipermercati, pronti a spartirsi la torta del mercato, destinano alla chiusura le piccole attività, la cui ridotta presenza porterebbe un duro colpo alla socialità e alla vitalità della città. E si sa, una città dove i negozi chiudono si spegne velocemente; mettiamoci l’attuale mancanza di iniziative ed eventi e Saronno sarà ancor più una città dormitorio. Vogliamo veramente questo?
Per questi motivi, ripensare a un nuovo modello di sviluppo, alla luce del nuovo scenario, rappresenta oggi un impegno sempre più inderogabile per qualsiasi città e a maggior ragione per Saronno


8 agosto 2020 – OBIETTIVO SARONNO: IL RICONOSCIMENTO ALLE ASSOCIAZIONI DEL LORO VALORE SOCIALE, CULTURALE ED EDUCATIVO SI VEDE DALLA VOLONTA’ DELL’AMMINISTRAZIONE A COLLABORARE

Saronno, 8 agosto 2020

Lettera aperta al Comune di Saronno di una cittadina che conosce bene la realtà delle associazioni con sede nell’edificio della suola Ignoto Militi.

È da più di sei anni che frequento come tesserata lo Spazio Must ex Spunk, associazione teatrale e musicale con sede a Saronno. Frequento questo luogo almeno una volta alla settimana e ho anche iscritto mio figlio al campus estivo qui organizzato. I locali che ospitano il Must sono di proprietà del Comune che, come da contratto di affitto regolarmente pagato, dovrebbe assicurare la manutenzione ordinaria e straordinaria necessaria per svolgere le varie attività previste. Ciò non avviene regolarmente da almeno dieci anni e la mancanza di interventi si è intensificata nell’ultimo periodo. I forti temporali che si sono susseguiti negli ultimi due mesi hanno creato parecchi disagi, allagamenti, fuoriuscita di acqua dai tombini del bagno, fiumi dalle finestre e infiltrazioni d’acqua addirittura dai muri in prossimità anche delle prese della corrente.

Spazio Must, con Andrea Leanza, ha sempre documentato i disastri che l’acqua provoca ad ogni temporale nella speranza che qualcuno dell’amministrazione comunale prendesse in mano la situazione e svolgesse le opere necessarie per garantire la sicurezza e l’agibilità dei locali con ristrutturazioni efficaci e durature.

Oltre allo Spazio Must, nei locali seminterrati della scuola Ignoto Militi ha sede il laboratorio del già citato Andrea Leanza – eccellenza saronnese premiato anche ai David di Donatello per i suoi lavori nella cinematografia e acclamato dai saronnesi per la fantastica trasformazione dell’attore Favino in Bettino Craxi nel film Hammamet – che ha subito molto danni in questi giorni a causa degli allagamenti.

Qui si trova anche la sede dell’ENPA che ospita alcuni gatti trovatelli: fortunatamente la premura delle volontarie e il loro spirito proattivo hanno evitato che i cuccioli si trovassero in una situazione traumatica e di pericolo.

Ultimo ma non per importanza si trova il Corpo Musicale di Saronno che in queste stanze svolge le prove per le manifestazioni tanto sentite dai cittadini e dal comune.

Come è possibile che, con tutte le utenze che frequentano questi locali, ad oggi ci siano: la tettoia dell’ingresso a rischio crollo, il cancello d’ingresso con molla montata da poco e già caduta, imbiancature e manutenzioni degli spazi comuni assenti da oltre 10 anni, infissi che non si chiudono, porte che si stanno sgretolando con l’impossibilità di cambiarle nonostante i continui furti e le serrature rotte. Da cittadina attiva mi vergogno della situazione e non concepisco l’assoluto immobilismo del Sindaco e della Giunta attuali che hanno governato per cinque anni senza muovere un dito per risolvere la situazione. Spero che questa mia lettera sia condivisa da tanti: solo così, con la forza di una squadra allineata e coesa, si potranno cambiare le cose.

Francesca Marchetti

Candidata Consigliere

per Obiettivo Saronno con Novella Ciceroni Sindaco

La Lista civica indipendente

8 luglio 2020 – COMUNICATO STAMPA – CITTA’ DI SARONNO AMPLIAMENTO CONVENZIONE TRA COMUNE E ASD AMOR SPORTIVA






COMUNICATO STAMPA – CITTA’ DI SARONNO
AMPLIAMENTO CONVENZIONE TRA COMUNE E ASD AMOR SPORTIVA


(Saronno, 8 agosto 2020)
Ѐ
stata approvata con delibera di Giunta Comunale n.118 del 4 agosto 2020 l’ampliamento della convenzione tra il Comune di Saronno e l’A.S.D. Amor Sportiva. In una fase antecedente era già stata assegnata all’Associazione saronnese la gestione del Centro Sportivo Comunale di via Togliatti-Volpi e, con quest’ultima delibera, sarà incaricata anche della gestione del Centro Sportivo Comunale di via Sabotino. L’Amministrazione Comunale si avvale della possibilità di concedere la gestione dei centri sportivi ad A.S.D. cittadine per favorire l’attività sociale, educativa e di promozione allo Sport che le Associazioni del territorio svolgono.
Il Sindaco
Alessandro Fagioli
: “L’attenzione posta alle società sportive saronnesi è sempre stata alta. Attraverso le discipline sportive i giovani imparano a confrontarsi sui campi da gioco e acquisiscono disciplina, spirito di gruppo e imparano a focalizzarsi sul raggiungimento degli obiettivi, oltre all’implicita attività motoria che favorisce la salute. Mettere a disposizione aree comunali alle associazioni, dando loro tempi adeguati per programmare investimenti e organizzare le proprie attività, è dunque un atto doveroso per gli interessi della città. Per gli stessi principi abbiamo adottato medesimi provvedimenti anche per altre società sportive e associazioni come per il centro sociale della Cassina Ferrara e si sta lavorando anche con Fbc Saronno per il Matteotti”.
L’Assessore al Bilancio e al Patrimonio
Pierangela Vanzulli
: “In questi anni tra le deleghe assegnatami dal Sindaco, ho avuto anche la delega al Patrimonio. Ho inviato l’ingegnere incaricato per effettuare il sopralluogo, affinché fosse una foto della situazione per poter poi predisporre gli interventi da inserire nel Piano degli investimenti 2021. I vertici della Società si sono mostrati disponibili ed hanno espresso la loro volontà ad effettuare degli interventi presso il Centro Sportivo che saranno poi detratti dal canone di locazione a scomputo. Non interverremo, come detto, con sostanziali investimenti. Stessa cosa stiamo facendo come Patrimonio con la Società Fbc Saronno”.
L’Assessore allo Sport e all’Ambiente
Gianpietro Guaglianone
: “Un impegno concreto nelle strutture sportive dalle più grandi alle più piccole, al fine di consentire agli sportivi saronnesi di praticare le proprie passioni. Il campo di via Sabotino ora verrà gestito dall’A.S.D. Amor Sportiva, uno spazio recuperato dopo anni di abbandono e che già negli anni precedenti aveva visto l’associazione protagonista assieme a Fbc Saronno di una fruttuosa attività. Stiamo lavorando anche sul fronte del campo del Matteotti che vedrà protagonista Fbc Saronno con un investimento sulla struttura stessa.”

7 agosto 2020 – COMUNICATO STAMPA – CITTA’ DI SARONNO AL VIA AI LAVORI DA SETTEMBRE PER LA REALIZZAZIONE DEL “GIARDINO DELLE RIMEMBRANZE”





COMUNICATO STAMPA – CITTA’ DI SARONNO
AL VIA AI LAVORI DA SETTEMBRE PER LA REALIZZAZIONE DEL “GIARDINO DELLE RIMEMBRANZE”


(Saronno, 7 agosto 2020) Con delibera di Giunta Comunale n.114 del 4 agosto 2020 è stato approvato il progetto esecutivo per la “Realizzazione Giardino delle Rimembranze presso il Cimitero di via Milano”. Il Regolamento Regionale n. 6 del 2004 prevede infatti che tutti i comuni siano dotati di un Piano Cimiteriale che contempli la presenza di un giardino idoneo per la dispersione delle ceneri. Il Piano Cimiteriale di Saronno era stato approvato precedentemente con delibera di Consiglio Comunale n.6 del 28.01.2015 e verrà realizzato secondo gli indirizzi di programmazione triennale 2020-2022. La cifra complessiva per la creazione del Giardino delle Rimembranze è di 35 mila euro e i lavori partiranno a settembre.
Il Sindaco
Alessandro Fagioli
: “Si tratta dell’ennesimo intervento al Cimitero di via Milano. Con questo servizio aggiuntivo richiesto dai cittadini, si dimostra nuovamente la sensibilità e l’attenzione ai luoghi dove riposano i nostri cari”.
L’Assessore ai Lavori Pubblici
Dario Lonardoni
: “Con questo intervento iniziamo una serie di lavori per ampliare il servizio del Cimitero. A settembre partirà la realizzazione di 20 loculi e 70 cinerari ed è in fase di progettazione il nuovo corpo H del valore approssimativo di 400 mila euro e che metterà a disposizione circa 400 loculi e 800 cinerari.”

7 agosto 2020 – Ecco laposizione di Obiettivo Saronno a proposito della nota del presidente di Confcommercio ASCOM Andrea Busnelli.






Apprendiamo con molto interesse le proposte del Presidente di Confcommercio Saronno Andrea Busnelli, in merito alla tutela e allo sviluppo del settore del terziario.


Obiettivo Saronno sin da subito ha posto un’attenzione particolare al commercio cittadino e crediamo fermamente che sia un tema da studiare, sviluppare e rilanciare, essendo l’anima della nostra città.


Negli ultimi anni la domanda, linfa vitale delle diverse attività commerciali saronnesi, sembra essersi in parte rivolta verso i centri di grande distribuzione e i canali mediatici di compravendita, senza che alcuno intuisse, studiasse e trovasse soluzioni adeguate ad arginare un fenomeno di tendenza naturale.


Crediamo che la motivazione di ciò non sia da ritrovarsi in qualsivoglia sfumatura personalistica o di interesse, bensì semplicemente nell’incapacità di cogliere le tendenze di cambiamento, rimanendo arroccati su tradizioni e abitudini che non rispecchiano i tempi e i modi attuali. Il peccato originale è però da collegare alla mancanza di comunicazione e condivisione con i protagonisti, ovvero i commercianti nella loro totalità, che avrebbero avuto il diritto di essere quantomeno ascoltati in merito a decisioni di governance amministrativa.


Proprio per questo concordiamo con il Presidente Andrea Busnelli nell’inserire all’interno dei nostri principali punti programmatici la salvaguardia del commercio, rendendolo maggiormente attrattivo e specializzato.


Per fare in modo che possa essere raggiunto tale traguardo, Obiettivo Saronno è fermamente in linea con quanto esposto dal Presidente di Confcommercio Saronno, avendo pronte soluzioni che verranno presentate con l’uscita, a breve, del programma elettorale e che toccheranno i temi dell’ascolto e della collaborazione con le attività commerciali, della detassazione delle imposte comunali, della viabilità e dei parcheggi, della caratterizzazione di percorsi cittadini, dell’innovazione tecnologica, della collaborazione e creazione di sinergie con altre realtà di successo, della gestione ordinaria con la consapevolezza di mantenere un’alta attrattività, dello sviluppo e del potenziamento del Distretto Urbano del Commercio.


Crediamo, infine, nell’importanza di instaurare un rapporto proattivo di collaborazione con Confcommercio Saronno, nell’ottica di una gestione preventiva e progettuale, con la finalità di rispondere in maniera diretta e immediata alle richieste e alle proposte derivanti dalla quotidianità di chi con dedizione, professionalità e competenza ha deciso di investire il proprio patrimonio, i propri sogni e i propri progetti nella nostra città.

3 agosto 2020 – LUCA DAVIDE : Adesso basta prendere in giro i ragazzi!





Adesso basta prendere in giro i ragazzi!
I giovani sono sulla bocca di tutti i politicanti saronnesi, gli stessi che per anni non hanno mai cercato il confronto o la valorizzazione delle nostre istanze ma che, ipocritamente un mese prima delle elezioni, diventano il centro di tutti i programmi.
Non sono stato abituato a parlare di persone o fatti in anonimo come vedo in certi commenti di nostri avversari politici, ci metterò la faccia mostrando le bugie che ho sentito nelle ultime settimane.
“L’obiettivo generazionale di aiutare la formazione di preparati e giovani nuovi amministratori” chi ha scritto questa frase è risaputo, l’avvocato Gilli, classe ’56 e candidato Sindaco a Saronno in ogni tornata elettorale dal 1999, quando è stata fatta questa dichiarazione lo potete decidere voi, perché ogni 5 anni il pensiero del candidato di Azione, IV e +E (ex FI, UI, UDC, Partito dei pensionati ecc…) dice che la sua priorità è lasciare spazio ai giovani e ovviamente continua a imporsi tagliando gli spazi a tutti i giovani senza proporre nulla di davvero giovanile (se non, forse, per un giovane degli anni ‘80). L’unica cosa che ha fatto per i giovani in 10 anni di mandato è l’istituzione di Spazio Anteprima, esperienza assolutamente positiva nata per cercare di contrastare il telos e instaurare delle politiche giovanili che sono state assenti per tutta la sua amministrazione.
Sentire invece l’Ass. Lonardoni che lavorerà per i sogni dei giovani mi infastidisce particolarmente. La visione dei ragazzi come esseri fatati e sognatori senza poi veri bisogni pratici mi fa particolarmente ridere. La sua idea per ascoltare il pensiero dei giovani è quello di unirsi al popolo della famiglia? Il partito con meno visione del domani, conservatore e a mio parere il più lontano da ogni ideale giovanile. Perché in questi 5 anni di amministrazioni non avete invece creato un consiglio comunale dei giovani? Proposta di Obiettivo Saronno presentata alla città già a novembre all’incontro dei giovani.
La cosa che mi ha più fatto arrabbiare è però il comunicato di F.I. a firma Marri, mio “coscritto” ventenne. Le sue proposte sono state: 1) più posti in biblioteca 2) spazio anteprima 3) rilevanza ad eventi culturali come il Saronno rock’n’beer 4) informagiovani
Tralasciando il fatto che le proposte sono strumentali solo a cosa che già ci sono e nulla di nuovo per Saronno ci tengo a dire che: 1) l’assessore Mariassunta Miglino militante nel suo stesso partito ha dichiarato
che dal sondaggio da lei fatto i ragazzi sono soddisfatti della biblioteca, per quale motivo ora invece la biblioteca avrebbe dei problemi? Come vigilerete i temuti immigrati dei paesi vicini che il vostro candidato sindaco Fagioli ha espresso come principale problema della biblioteca?
2) sul progetto Spazio Anteprima saprà bene che è stato “chiuso” durante l’amministrazione Fagioli e che il nuovo spazio è invece pronto da mesi ma che ancora non si sa nulla, state aspettando forse che sia una formula di mera campagna elettorale invece di lavorare attivamente, in quanto amministratori della città, per il bene di Saronno? Ho fatto parte di alcune attività del Tassello come Bandzilla e la gestione delle feste private, vedere che non ci sia un’interlocuzione con chi ha già depositato un progetto per il nuovo spazio o che non sia uscito un bando per la gestione della sede in via Avogadro mi rammarica.
3) il Saronno Rock’n’ Beer l’ho organizzato il primo anno insieme a Gabriele Davin lasciando poi il mio posto per la seconda edizione ai ragazzi di Fever Art (collaborando solo come musicista). Volete promuovere eventi giovanili in città imponendo di limitare la musica alle 23 oppure aspettando che qualcuno vi proponga qualche evento giovanile e a quel punto decidere di patrocinarlo o meno oppure organizzerete qualcosa anche voi? Per quanto frequentato anche dai ragazzi eventi come la feste di Sant’Antonio, festa storica e folkloristica saronnese, non sono incentrati su un pubblico giovane, i ragazzi frequentano comunque questi eventi perché uniche attività sul suolo saronnese, non serve per forza una particolare lungimiranza. Basterebbe frequentare il falò di Natale di Misinto per comprendere che, con un semplice fuoco, si possono attirare migliaia di ragazzi da tutto il Saronnese se è presente una vera idea e un progetto forte.
4) se il modo di valorizzare l’informagiovani che avete in testa è relegarlo in spazi imboscati della biblioteca vi chiedo per piacere di non metterlo neanche nel vostro programma perché i giovani non si allontanano dalla politica perché ignoranti, sognatori o disinteressati; si allontanano perché stufi delle continue bugie di chi vorrebbe fare carriera invece di aiutare la cittadinanza.
La lista di cui faccio parte presenterà 6 candidati giovani, e per giovani intendo under 30 non i giovani 40enni, perché se davvero una lista crede nei ragazzi, li mette in prima linea.
Luca DAVIDE, Candidato consigliere della lista civica indipendente Obiettivo Saronno

1 agosto 2020 – Obiettivo Saronno – GLI ALBERI: UNA QUESTIONE VITALE PER LA CITTA’





GLI ALBERI: UNA QUESTIONE VITALE PER LA CITTA’


Obiettivo Saronno accoglie con piacere le sollecitazioni del Comitato Salva Via Roma nel dare risposte sulle principali questioni ambientali cittadine da loro sollevate.
Abbiamo seguito fin dagli esordi la vicenda del taglio degli alberi di Via Roma e diversi attuali candidati e simpatizzanti di Obiettivo Saronno – che allora non esisteva ancora in forma strutturata – hanno firmato la petizione e partecipato in prima persona agli incontri organizzati dal Comitato e anche al Consiglio comunale aperto indetto sul tema. Due fondatrici di Obiettivo Saronno – Cristiana Dho e Sara Roccabruna – sono intervenute durante lo stesso, con una posizione allineata a quella del Comitato Salva Via Roma. La nostra visione è stata fin dagli esordi favorevole alla realizzazione di un progetto alternativo che preveda il totale mantenimento di uno dei viali alberati più belli di Saronno, un patrimonio non solo ecologico, ma anche di valore storico, sociale ed affettivo per molti saronnesi. Ci lascia amareggiati che un progetto importante per la città – quale la riqualificazione dei marciapiedi di una centrale arteria cittadina, con la creazione di un percorso ad hoc per i portatori di disabilità – sia stato bloccato unicamente per una presa di posizione – ingiustificata a nostro avviso – dell’attuale Amministrazione che non considera nessuna alternativa possibile al taglio di sessanta alberi sani, vigorosi, che sono un patrimonio naturale di enorme valore per la conservazione della biodiversità e rendono piacevole percorrere quella strada nelle giornate estive come quelle che stiamo vivendo, in cui il sole e l’afa sono implacabili. Questo braccio di ferro non ha permesso l’utilizzo né del Bando regionale, né di quello del Ministero dell’Ambiente per la Ciclometropolitana Saronnese.
Questa vicenda ha contribuito a rafforzare in noi la convinzione che molte scelte prese abbiano solo una visione ideologica e costituiscano una prova di forza della politica, lontana dalla città e dalla vita quotidiana dei suoi abitanti e ha costituito uno stimolo a trasformare il nostro sentire civico in azione politica per Saronno.
Altrettanto negativa la nostra considerazione per il piano per l’area ex Parma, che prevede di sacrificare e cementificare un’altra area verde con piante mature e di alto fusto.
Se Obiettivo Saronno sarà scelta dai Saronnesi per guidare la città nel prossimo quinquennio avrà a cuore sia di preservare il verde cittadino esistente, ma anche di arricchirlo, possibilmente con piante che contribuiscano a creare zone ombrose e verdeggianti anche all’interno della città. E’ molto bello avere un polmone verde come il Parco Lura, in cui poter passeggiare, correre, trascorrere del tempo all’aria aperta, ma questa zona verde non deve contrapporsi a una città che diventa un deserto di cemento, come sembra si desideri attualmente. A tal proposito esprimiamo grande apprezzamento per Giuseppe Gorla – nuovo proprietario dell’ex Isotta Fraschini – che dimostra nella sua visione un notevole rispetto per l’ambiente, la mobilità sostenibile e per la futura preservazione del patrimonio arboreo presente nell’immensa area.
La piantumazione e manutenzione di alberi ad alto fusto va ponderata ed è più onerosa, ma ogni albero ha la proprietà di regolazione climatica, della CO2, dell’ozono, delle temperature dell’aria urbana, dell’acqua, fornisce un habitat per molte specie, ha valori socio-culturali di apporto ricreativo, estetico, educativo e storico. Tutti questi dati ci confermano come oggi il verde cittadino non sia più una questione puramente estetica – come troppo spesso è stato considerato – ma una questione vitale e Obiettivo Saronno gestirà questo aspetto come una priorità per la cittàe il benessere dei cittadini.
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