Dopo la pausa “forzata” dovuta agli impegni istituzionali seguiti all’elezione del Sindaco e alla costituzione della nuova giunta comunale, Obiettivo Saronno torna alla carica con la raccolta firme in favore dell’ospedale cittadino.
Ricordiamo che durante l’emergenza sanitaria di questa primavera l’Ospedale è stato interamente convertito per gestire i casi Covid19: diverse specialità – tra cui Ostetricia e Ginecologia, Cardiologia e Oncologia – sono state trasferite a Busto Arsizio , mentre altre sono rimaste attive solo per le urgenze o attività ambulatoriali urgenti.
Ora che l’emergenza si è purtroppo ripresentata e con numeri di nuovo preoccupanti, diventa ancora più importante lottare per un presidio sanitario fondamentale come l’Ospedale; e così Obiettivo Saronno, grazie anche all’aiuto di solerti attività saronnesi, tra cui anche alcune farmacie che si sono offerte di fare da punto di raccolta, ha distribuito i fogli firma in più punti della città dove è possibile partecipare alla petizione. Ricordiamo che occorre solo un documento di identità e non è necessario essere residenti a Saronno.
Questi dunque i punti di raccolta firme: Cartoleria Secchi (Corso Italia 26), Ceriani Centrotela (Vicolo Pozzetto 11), Openspace (Via San Cristoforo 32), Tintoria (Via Pietro Micca), Pasticceria Levains (Corso Italia 18, CPS (Via Bellavita 23), Farmacia Taglioretti (Via Portici 6), Farmacia Forni (Corso Italia 17), Farmacia Al Santuario (Via P. Giuliani 33), Farmacia San Marco (Via Varese 51) , Farmacia Santa Maria (Via Don Stoppani 2).
Al momento non esiste una scadenza temporale per presentare l’esitodella petizione agli organi competenti, ma proprio per questo è importante intervenire numerosi con la propria firma al più presto: la petizione per l’Ospedale non ha alcun colore politico, lo ribadiamo, e ha il solo scopo di restituire alla cittadinanza saronnese e all’enorme bacino di utenza limitrofa – 185.000 persone – un servizio basilare e primario come l’Ospedale.
Una volta chiusa la raccolta, la petizione sarà consegnata al Sindaco che si occuperà di organizzare uno o più incontri con le istituzioni interessate all’argomento come Regione Lombardia e la ASST Valle Olona.
Oltre ai luoghi già elencati, Obiettivo Saronno sta pianificando di organizzare una giornata di raccolta firme, come quelle precedenti alle elezioni amministrative, proprio in prossimità dell’Ospedale. Per maggiori dettagli si potrà consultare il sito dell’associazione e le pagine social dedicate. Ricordiamo infine alle attività commerciali e alle farmacie che non hanno al momento aderito, che è possibile chiedere di diventare un punto raccolta firme scrivendo una mail all’indirizzo info@obiettivosaronno.it
Ringraziamo tutti i cittadini e le attività saronnesi che hanno partecipato alla raccolta firme e che lo faranno nei prossimi giorni ricordandoci che con la salute non si scherza.
26 ottobre 2020 – #SARONNOSIPROTEGGE: INSIEME PER RIDURRE I CONTAGI

#SARONNOSIPROTEGGE: INSIEME PER RIDURRE I CONTAGI
Parte oggi la campagna di sensibilizzazione #saronnosiprotegge, che è la prima di una serie di iniziative che l’Amministrazione farà partire nelle prossime settimane per fronteggiare l’emergenza Covid-19 che riguarda il nostro paese e – purtroppo – in particolare il territorio in cui viviamo.
È una campagna di buone pratiche e d’informazione. Di buone pratiche perché ricorda a tutti i cittadini i comportamenti utili che dobbiamo tenere per proteggere noi stessi, e di conseguenza tutti gli altri, dal contagio: utilizzare sempre e correttamente la mascherina (che deve coprire naso e bocca), evitare gli assembramenti, igienizzare le mani quando richiesto, mantenere l’isolamento in caso di quarantena fiduciaria e tanto altro ancora. Solo mettendo in pratica queste direttive è possibile ridurre il rischio di contagio, perché nessuno può sapere, nonostante l’aumentare del numero di tamponi, se le persone che frequentiamo abitualmente o incontriamo occasionalmente sono contagiose o meno.
Ma è anche una campagna d’informazione in cui verranno comunicati tutti i servizi e in contatti utili che sono e saranno a disposizione dei cittadini.
Sarà una campagna basata sia su manifesti 70×100 e 6×3 (ringraziamo Saronno Servizi per la disponibilità degli spazi) sia su contenuti online che verranno pubblicati sulla pagina ufficiale Città di Saronno e che invitiamo tutti i cittadini a utilizzare e diffondere per aumentare quella coscienza comune che ci deve portare a fare tutto il possibile per proteggerci dal contagio. Sarà anche una campagna fatta di “meme” in pillole con consigli, buone pratiche e numeri utili che verranno costantemente aggiornati con l’evolvere della situazione, che sappiamo essere mutevole nel tempo.
Fanno parte della campagna #saronnosiprotegge anche tutte le iniziative istituzionali e di volontariato volte a fronteggiare il Covid-19 e a dare supporto ai cittadini che l’Amministrazione si sta preoccupando di coordinare. Croce Rossa Italiana, Protezione Civile, ATS, dirigenti scolastici, medici di base, realtà di volontariato del territorio: tutti questi enti e queste energie faranno parte di un progetto comune per cercare di ottimizzare e comunicare tutto quello che è possibile fare per sostenere la nostra comunità in questa emergenza.
La campagna #saronnosiprotegge si affiancherà a quanto sta già facendo da diversi giorni la Polizia Locale, presidiando il territorio e facendo azione di moral suasion verso quei cittadini che ancora non indossano correttamente la mascherina o non rispettano il distanziamento. Nei prossimi giorni, questa azione diventerà ancora più incisiva e prevederà anche maggiori controlli, con l’elevazione di sanzioni quando necessario.
Sono giorni molto difficili: servono collaborazione, impegno e vicinanza verso chi vive i disagi più grandi. L’Amministrazione c’è, pronta a guidare e ad ascoltare le esigenze di chi si trova in difficoltà dal punto di vista economico, sanitario, psicologico. Se #saronnosiprotegge, tutti possiamo sperare di uscirne nel più breve tempo possibile.
25 ottobre 2020 – Il Teatro Giuditta Pasta di Saronno si prepara a una nuova chiusura.

Il Teatro Giuditta Pasta è costretto nuovamente a sospendere la sua attività. Questo pomeriggio alle 15.30 Marisa Laurito porterà in scena per l’ultima volta la LISISTRATA di Aristofane.
Il nuovo DPCM varato poche ore fa ci impone nuovamente la chiusura. Se a marzo non sapevamo cosa ci aspettava ed eravamo forti e fiduciosi ad affrontare le sfide future …. questa volta non ne siamo più convinti. Questo ennesimo stop ci mette in ginocchio.
Noi ce l’abbiamo messa tutta! Abbiamo messo tutto il nostro straordinario e personale impegno per riaprire il vostro Teatro, quel meraviglioso ambiente di incontro, di scambio così importante per il territorio in cui viviamo.
Abbiamo rispettato tutti i protocolli per la tutela della salute per creare un luogo sicuro dove il pubblico è seduto con mascherina e non parla durante la rappresentazione, dove l’entrata e l’uscita sono regolati e rispettano il distanziamento, dove sanifichiamo con apparecchiature certificate e all’avanguardia ed oggi rappresenta un esempio virtuoso di gestione degli spazi pubblici in epoca di pandemia.
Ma prima che il sipario cali per l’ultima volta vogliamo VIVERE e goderci quest’ultima occasione con tutti coloro che amano il Teatro, con tutti coloro che amano il Teatro Giuditta Pasta.
Noi oggi vogliamo unirci a voi in un forte abbraccio. Presentandosi al botteghino (via I Maggio, Saronno) a partire dalle ore 14.30 verranno regalati ingressi omaggio sino all’esaurimento dei posti disponibili.
Non possiamo andare contro le decisioni del Governo. Il DPCM è firmato. La partita è persa. Ma prima che cali il sipario possiamo lanciare le ultime scintille.
ABBIAMO BISOGNO DI TE. QUESTO POMERIGGIO PASSALO CON NOI IN TEATRO. INSIEME. IN SICUREZZA.
NON MANCARE.
Anna Montani
25 ottobre 2020 – Silighini: la chiusura dei cinema è la tomba del settore. Conte ci aiuti

Alla luce di ciò che trapela dal nuovo dcpm si va verso una nuova serrata dei cinema. Questa seconda chiusura è il colpo mortale alla nostra professione, alla nostra attività. Set chiusi che a questo punto non riapriranno più, pellicole che non vedranno più il buio della sala ma lasceranno solo buio intorno a un settore che questa volta sarà costretto a subire un danno irreparabile che senza un aiuto concreto alle piccole e medie imprese cinematografiche non riuscirà a sopravvivere. Questo è un duro colpo, forse peggiore di quello della scorsa primavera perchè molte imprese avevano deciso di scommettere sulla ripresa riaprendo set, comprando nuovi film da distribuire. Un colpo che danneggerà anche le grandi società che senza la sala saranno costrette a interrompere le collaborazioni con le innumerevoli realtà indipendenti. Un domino mortale. È il momento che lo Stato aiuti la settima arte finora ignorata da provvedimenti specifici. Il cinema italiano rischia di morire risucchiato, tra l’altro in piccola parte, da piattaforme on demand multinazionali che seppelliranno le realtà indipendenti rappresentanti oggi l’85% delle produzioni italiane. Il profumo delle poltroncine, dei pop corn, la magia del buio sarà solo un ricordo. Siamo tutti convinti che la cosa primaria sia salvaguardare le vite umane, ma noi operatori artistici chiediamo al Premier Conte un aiuto specifico per il nostro cinema fatto di società e un numero immenso di partite iva che rischiano la chiusura: mai come ora è vitale.
Luciano Silighini Garagnani
Titolare “The Silighini Company LLC” , “LSG Productions LLC” e “RRE International LLC”
Presidente “Alto Milanese e Saronno Film Commission”
25 ottobre 2020 – Intervento al Consiglio Comunale di Mauro Rotondi
Oggi è un giorno importante, vedo molta emozione in quest’aula per la solennità della prima seduta. Auguro buon lavoro a questo Consiglio, alla Giunta, al Presidente e al Sindaco, con cui ho condiviso un lungo percorso iniziato all’interno del PD e allargatosi pian piano a tutta la città, nei quartieri, nelle piazze e nelle associazioni. Grazie a tutto ciò la vittoria è arrivata. Rivolgo un pensiero particolare al Partito Democratico di cui faccio parte, grazie al quale oggi sono quì. Condivido inoltre la scelta del criterio dell’alternanza adottata da noi Consiglieri del Partito Democratico nell’indicazione del nostro Capogruppo. Una decisione nel segno della crescita, della responsabilità di ognuno e della collettività.
Poco fa lei, signor Presidente, ha citato quella frase in latino scritta sul muro d’entrata di questa sala, a rimarcare l’importanza di questo luogo e il rispetto per la democrazia. Anch’io guardo indietro nel tempo, al V sec A.c. , e vedo a questo luogo, la Sala Vanelli, come la prosecuzione della Polis greca, dove tutto iniziò. Polis è una parola greca entrata nella nostra lingua, significa il luogo dei più, dei molti. Da essa derivano molte parole di uso corrente: ad esempio Poliambulatorio, Polisportiva, Politecnico e molte altre. I Politei un tempo erano coloro che si occupavano deì molti, della collettività; discutevano in Piazza per migliorare la vita della città. Si contrapponevano ai cosiddetti Idiotei, dediti al superfluo e a se stessi. Ciononostante i Politei si occupavano di tutti.
Ecco, noi oggi seduti qui dentro siamo stati scelti dalla collettività per occuparci dei molti. Perché occuparsi oggi di cosa pubblica è la stessa cosa di allora, anzi, è ancora più difficile vista la complessità del mondo in cui viviamo. Oggi la complessità ci obbliga a uno sforzo ulteriore. La Pandemia attuale ci ha resi impotenti e senza risposte mettendoci di fronte a questa realtà plastica. Quando ad esempio si parla di tutela della salute serve ancora parlare solo di Ospedale e Sanità pubblica? Oggi non basta più, diventa quanto mai necessario parlare di politica dei trasporti, organizzazione del tessuto urbano, utilizzazione di piazze, vie, esercizi commerciali, di verde e di sport, di un nuovo modo di consumare. In sintesi: della qualità della nostra vita nel rispetto dell’ambiente. Occorre in sostanza guardare oltre noi stessi e il nostro sapere considerando ogni cosa come parte essenziale di un insieme.
Nella difficoltà estrema l’uomo ha il compito di trovare la strada per rialzarsi; è nel destino dei tempi: dopo la tempesta arriva il sereno. A tal proposito vorrei citare lo scrittore Gianni Rodari, oggi avrebbe compiuto 100 anni. Rodari scriveva fiabe e fu l’unico italiano a vincere il premio Andersen, una sorta di Premio Nobel per gli scrittori per l’infanzia; elogiava l’uso della fantasia per affrontare le questioni complesse del mondo. Sono curioso di sapere cosa avrebbe scritto di questa pandemia, magari usando la sua proverbiale ironia. Vorrei citare questa sua frase ” Le fiabe servono alla matematica come la matematica serve alle fiabe. Servono alla poesia, alla musica, all’utopia, all’impegno politico, insomma all’uomo intero e non solo al fantasticatore”.
Ecco, chiudo con questo messaggio sperando sia di buon auspicio nonché di aiuto per affrontare le dure difficoltà del presente e il prossimo futuro
In bocca al lupo a tutti, W L’Europa, W, l’Italia, W Saronno.
23 ottobre 2020 – LEGA LOMBARDA SARONNO: richiesta svolgimento consiglio comunale in modalità a distanza

Saronno, 23 ottobre 2020
Oggetto: URGENTE – richiesta svolgimento consiglio comunale in modalità a distanza
Egr. Sig. Sindaco Augusto Airoldi,
Visto il perdurare dello stato di emergenza sanitaria decretato dal Governo
Visto il DPCM del 18/10/2020
Viste le ordinanze di Regione Lombardia n.620 e n.623
Vista la situazione sanitaria di Saronno, con un costante e sensibile aumento di contagi e le notizie preoccupanti provenienti dall’Ospedale cittadino
Visto il Regolamento del Consiglio Comunale
Con la presente sono a chiedere con urgenza al Sig. Sindaco, a nome del gruppo Lega Lombarda, di valutare l’opportunità di svolgere la seduta di consiglio comunale in programma per oggi 23 ottobre in modalità a distanza.
Resto in attesa di un cortese cenno di riscontro in merito.
Cordiali saluti,
Ufficio Stampa Lega Lombarda Saronno
23 ottobre 2020 – Tu@Saronno: LE RESPONSABILITÀ AMPIE DEL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE

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LE RESPONSABILITÀ AMPIE DEL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE
Stasera molto insedia il nuovo Consiglio Comunale del Comune di Saronno. Si tratta di uno dei passaggi più importanti dell’amministrazione Airoldi, dopo la presentazione della nuova Giunta di lunedì scorso, cui faranno seguito altre nomine e avvicendamenti, nelle partecipate, in altri enti e nelle commissioni, che completeranno il quadro istituzionale dei prossimi 5 anni.
Sono due le riflessioni che crediamo sia opportuno fare sulla composizione del Consiglio e sul suo ruolo. La prima è che abbiamo una delega molto forte sui consiglieri comunali da parte dei cittadini, con un elevato numero di preferenze – tutte oltre i 70 – anche sui consiglieri surrogati e più giovani. Questo dà un senso delle rappresentatività di chi oggi è consigliere, decisamente superiore a quella dell’ultimo insediamento, in cui bastarono meno di 30 voti per sedersi sui banchi della maggioranza. Lo stesso discorso vale per la Giunta, composta per sei membri su sette da persone – tutte di Saronno – che i cittadini avevano già eletto come consiglieri e a cui il sindaco Airoldi ha chiesto di fare uno step ulteriore.
C’è quindi un legame forte tra l’amministrazione Airoldi e la città in termini di consenso personale di chi oggi la compone. Questa fiducia, basata sulla credibilità dei singoli, è un fattore che da un lato ci motiva e da amministratori abbiamo il dovere di rispettare, ma che ci deve anche dare la forza di affrontare i momenti difficili che verranno, sapendo che tanti cittadini hanno voluto sostenere direttamente le persone di questa squadra, e non hanno solo fatto la croce su un simbolo.
La seconda riflessione che crediamo sia opportuno fare riguarda le dimensioni dell’Amministrazione di Saronno, che nel corso degli ultimi cinque anni sono passate sottotraccia “dimenticando” quanto la nostra città sia importante per il circondario. Suddiviso su ben quattro province, il territorio che fa riferimento alla nostra città aggiunge, ai 40.000 saronnesi, altri cittadini che portano il bacino di riferimento a circa 185.000 persone. Persone che guardano alla nostra città per servizi sovracomunali come scuola, sanità, trasporti, ambiente, e molti altri. Non si può amministrare bene Saronno se non si è consci di questa responsabilità e non si è votati a tenerla in considerazione.
Per questo, il lavoro dell’amministrazione saronnese sarà un lavoro ampio e complesso, reso ancora più difficile dalla situazione Covid-19 che ha imposto al sindaco Airoldi di lavorare fin da subito, senza il supporto della sua squadra, in queste settimane di passaggio di consegne.
Noi questa responsabilità l’abbiamo ben presente e vogliamo rappresentare al meglio le istanze identitarie che portiamo avanti da oltre 10 anni – ambiente, sostenibilità, trasparenza, partecipazione – grazie al lavoro delle nostre due neo-consigliere, Nourhan Moustafa e Francesca Rufini, che oggi per la prima volta si siederanno sugli scranni della sala Vanelli.
A loro va tutta la nostra fiducia e l’augurio di un buon lavoro, necessario come mai in questi tempi così difficili.
20 ottobre 2020 – VIVA LE DONNE: LUCILLA GIAGNONI E MARISA LAURITO PROTAGONISTE NEL FINE SETTIMANA A SARONNO.

Comunicato stampa
VIVA LE DONNE: LUCILLA GIAGNONI E MARISA LAURITO PROTAGONISTE NEL FINE SETTIMANA A SARONNO.
Dopo il successo dello spettacolo-omaggio a Ennio Morricone con un ensemble tutto al femminile è ancora la volta di due grandi donne, Lucilla Giagnoni e Marisa Laurito, di salire sul palco. Le protagoniste si passeranno il testimone nel fine settimana a suon di rivisitazioni di grandi autori classici.
Giovedì 22 ottobre (ore 20.30)
la Giagnoni propone al pubblico sei canti della Divina Commedia di Dante Alighieri, probabilmente i più noti. Sei tappe di un pellegrinaggio nel cammin di nostra vita: Il viaggio (Il primo canto dell’inferno), La Donna (Francesca il V), l’Uomo (Ulisse, il XXVI), il Padre (Ugolino il XXXIII), la Bambina (Piccarda il III del Paradiso), la Madre (Vergine madre il XXXIII del paradiso).
È la Commedia Umana di Dante, una strada che si rivela costeggiata da figure “parentali”: quello che si compone, guarda caso, è il disegno di una famiglia. Sono anche parole incantatorie, quelle della Divina Commedia, parole taumaturgiche, rituali. Eternamente ripetute come le preghiere. Dalla lettura dei canti scaturiscono storie. Il lato oscuro di Ulisse, l’aspetto meraviglioso e terribile del padre, la santità dei bambini, la lussuria di tutte le donne, la grandezza della madre… un percorso ricco, sorprendente e, soprattutto, confortante. Come la preghiera.
Sabato 24 (ore 20.30) e Domenica 25 ottobre (ore 15.30)
un grande ritorno sul nostro palcoscenico: Marisa Laurito veste i panni della Lisistrata di Aristofane portando in scena temi importantissimi come: la guerra, l’emancipazione femminile, il pacifismo e la condizione della donna. Suoi compagni in scena Mario Scaletta e Monica Guazzini. Uno spettacolo nato in tempo di guerra (al Covid) che parla delle donne, di solito sottomesse, (i loro compiti principali erano in quello di procreare – funzione estremamente importante in un tempo in cui le guerre con le città nemiche erano molto frequenti – e badare alle questioni domestiche), e che in questo testo rovesciano il mondo maschilista per ottenere attraverso la parità di sesso, impensabile a quei tempi, la pace!
Una gioiosa commedia musicale, dove Lisistrata e i personaggi, aiutati dalle canzoni, narrando cos’è la guerra, invitano ad usare “l’antidoto” per la pace: l’amore e il sesso.
Biglietti ancora disponibili:
intero 28 euro, ridotto 26 euro, ridotto Under26 20 euro.
IMPORTANTE: gli spettacoli serali programmati inizialmente per le ore 21.00 vengono anticipati alle ore 20.30 per rispettare la normativa vigente che prevede il coprifuoco a partire dalle ore 23.00.
Lo spettacolo va in scena – sia per il pubblico che per gli artisti – nel rispetto delle norme per la sicurezza in vigore.
Teatro Giuditta Pasta (via I Maggio, Saronno – VA)
Giovedì 22 ottobre 2020 | ore 20.30
LUCILLA GIAGNONI in
VERGINE MADRE
Canti, commenti e racconti di un’anima in cerca di salvezza
Dalla Divina Commedia di Dante Alighieri
Un progetto di Lucilla Giagnoni
con Lucilla Giagnoni
collaborazione ai testi Marta Pastorino
musiche originali Paolo Pizzimenti
scene e luci Lucio Diana e Massimo Violato
Produzione Fondazione TPE
Teatro Giuditta Pasta (via I Maggio, Saronno – VA)
Sabato 24 ottobre 2020 | ore 20.30
Domenica 25 ottobre 2020 | ore 15.30
MARISA LAURITO in
LISISTRATA
da Aristofane
adattamento di Nicasio Anzelmo e Mario Scaletta
con Mario Scaletta e Monica Guazzini
regia di Nicasio Anzelmo
costumi di Graziella Pera
musiche di Federico Capranica
– in allegato foto di scena –
20201019 – Gli auguri di AZIONE alla nuova Giunta di Saronno

Saronno, 19 ottobre 2020 –
Azione nasce con l’intenzione di riportare al centro della politica un metodo di lavoro, liberandola da impedimenti ideologici e vuota propaganda.
Per questo, auguriamo alla nuova Giunta un “buon lavoro”, sperando che svolga la sua azione di governo della città con coerenza, impegno e pragmatismo.
Ci impegniamo a collaborare attivamente, specialmente in alcuni ambiti per noi prioritari (educazione, cultura, trasporti e ambiente), raccogliendo dati, sviluppando analisi e avanzando proposte concrete, come promesso ai nostri elettori e a tutti i cittadini fin dal giorno della nostra fondazione.
Il gruppo di Azione Saronno
Per maggiori informazioni:
Indirizzo email: gruppo@azionesaronno.it
Pagina Facebook: Saronno in Azione
Pagina Instagram: Azione Saronno
17 ottobre 2020 – Contagi in aumento, desolante il silenzio di Licata
Dichiarazioni portavoce Lega Lombarda Saronno
Contagi in aumento, desolante il silenzio di Licata
La situazione appare numericamente ben più grave dei mesi di lockdown, ma col nuovo sindaco il PD non lamenta alcuna criticità.
Saronno, 17 ottobre
Con i casi di contagio in aumento, ci aspetta una stagione di strenua resistenza: Resistenza al virus con il quale dovremo convivere fino al vaccino o ad una cura immediata ed efficace, una convivenza nella quale dovremo soprattutto garantire le scuole ai nostri figli, priorità numero uno e non discutibile, nonché una vita per tutti noi quanto più normale possibile. Ce la possiamo fare e soprattutto ce la dobbiamo fare.
Il 17 Agosto 2020, il Consigliere Comunale Licata dichiarava a mezzo stampa “A Saronno dopo un mese con circa 2 casi abbiamo registrato un caso al giorno negli ultimi 3 mesi. C’è da preoccuparsi? Con un cliché consolidato il sindaco non proferisce verbo, in un desolante silenzio che anzi, si tradurrà in una risposta piccata ed infastidita, sua o dei suoi sodali, questo autunno servirà un condottiero che sappia incoraggiare e motivare la nostra comunità alla Resistenza e traghettarci verso le acque più tranquille possibili”.
A 10 giorni dalla proclamazione di quel prode condottiero, a Saronno si sono registrati 60 positivi al Covid con un’allarmante media di 6 casi al giorno.
Sono io ora chiedere al Consigliere Licata, se alla luce di questi drammatici dati, ci sia da preoccuparsi o dobbiamo semplicemente attendere che questi dati ci vengano comunicati a reti unificate dal nuovo condottiero.
Coraggio Saronno, sempre!
Claudio Sala
Segretario Lega Lombarda Saronno